Calore pulito: manutenzione e controllo degli impianti di climatizzazione

Dal 1° luglio 2017 le attività di accertamento ed ispezione sugli impianti termici sono assegnate alla Regione Emilia-Romagna, in attuazione della L.R. 27 giugno 2014, n. 7, che ha emanato il nuovo Regolamento impianti termici.

Nello specifico, queste competenze sono assegnate al CRITER – Catasto regionale impianti termici della Regione Emilia-Romagna.

Il Catasto Regionale Impianti Termici è un obbligo di legge nazionale e consentirà alla Regione di raccogliere informazioni dettagliate per avere un quadro preciso, per poi intervenire con norme e incentivi che favoriscano il miglioramento dell’efficienza degli impianti, riducendo i consumi di energia e l’emissione di fumi inquinanti in atmosfera.
Devono essere inseriti in CRITER:

  • tutti gli impianti di riscaldamento di potenza maggiore di 10 kW (sono compresi tutti gli impianti di riscaldamento individuale)
  • gli impianti di condizionamento di potenza maggiore di 12 kW (sono esclusi quasi tutti gli impianti di condizionamento individuale)

> Le modalità di applicazione dei bollini calore pulito regionali sono indicate nel vademecum per il cittadino in allegato.

Obblighi per il responsabile dell’impianto

Il responsabile dell’impianto deve rivolgersi ad un’impresa abilitata perché provveda all’inserimento in CRITER dei propri dati identificativi e di quelli relativi all’impianto.
Ad ogni impianto il CRITER associa un numero di targa che l’impresa consegnerà al responsabile e che va conservato insieme al libretto d’impianto cartaceo.
La targa deve essere disponibile ad ogni successivo controllo dell’impianto, le cui scadenze sono stabilite dal Regolamento nell’Allegato B come segue.

> Per informazioni:

Numero verde URP Regione Emilia Romagna: 800662200