Come si vota

All‘elettore sarà consegnata una sola scheda.

Ciascun elettore può:

  • Tracciare un solo segno sul candidato sindaco: in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
  • tracciare un solo segno su una delle liste, il voto viene attribuito alla lista e al candidato sindaco collegato a tale lista;
  • tracciare un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco, il voto viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista;
  • esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco e un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto espresso viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata;
  • l’elettore, infine, può esprimere fino a due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere, ma di genere diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

E’ eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (ossia il 50% + uno).

Se nessun candidato sindaco raggiunge tale soglia si tornerà a votare per l’elezione diretta del Sindaco domenica 17 e lunedì 18 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati sindaci più votati.

Per votare l’elettore deve usare esclusivamente la matita copiativa che gli viene consegnata al seggio.

L’elettore, prima di uscire dalla cabina, deve ripiegare la scheda, secondo le linee lasciate dalla precedente piegatura.