Chi vota

A seguito della modifica introdotta all’art. 58, primo comma, della Costituzione, dall’art. 1 della legge costituzionale 18 ottobre 2021, n. 1, è stato soppresso il preesistente limite minimo dei 25 anni d’età per l’esercizio dell’elettorato attivo per il Senato della Repubblica. Pertanto per entrambe le Camere voteranno gli iscritti nelle liste elettorali che compiranno il 18° anno di età entro il 25 settembre compreso.

Il voto si esercita presentandosi di persona presso la sezione elettorale del Comune nelle cui liste si è iscritti.

Per alcune categorie di elettori la legge prevede modalità di voto con procedura speciale:

  • i militari delle Forze Armate, gli appartenenti a Corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, le Forze di Polizia ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del Comune in cui si trovano per causa di servizio;
  • i componenti dei seggi sono ammessi a votare nella sezione presso la quale esercitano il loro ufficio;
  • i rappresentanti delle liste possono votare nella sezione presso la quale esercitano le loro funzioni, purché siano elettori del collegio plurinominale;
  • i candidati possono votare in una qualsiasi delle sezioni del collegio plurinominale, dove sono proposti, presentando la tessera elettorale;
  • i ricoverati in ospedali o case di cura sono ammessi a votare nel luogo di ricovero;
  • i detenuti, ancora in possesso del diritto di voto, sono ammessi ad esercitarlo nel luogo di reclusione;
  • i marittimi e gli aviatori, impossibilitati a votare nel Comune di residenza, possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del Comune in cui si trovano per motivi di imbarco.

VOTO DEGLI ITALIANI RESIDENTI O TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO

In occasione delle elezioni politiche i cittadini italiani residenti all’estero votano per corrispondenza, ricevendo a casa un plico con la scheda, salvo che abbiano esercitato l’opzione per votare in Italia, oppure risiedano in Stati in cui non è ammesso il voto per corrispondenza.

Anche gli elettori che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento dell’elezione, nonché i familiari con loro conviventi, votano per corrispondenza se hanno presentato apposita domanda entro il 24 agosto 2022.

Votano per corrispondenza anche determinate categorie di cittadini temporaneamente all’estero per motivi di servizio o missioni internazionali.

STATISTICA ELETTORI DEL COMUNE DI RAVENNA

Il dato non comprende gli elettori che votano all’estero per corrispondenza.

Elettori calcolati al 45° giorno antecedente la data di votazioneMaschiFemmineTotale
Camera  e Senato anno 202257.77962.377120.156