Chartres

fotografia della cattedrale goticaChartres è una città francese di 42.000 abitanti, capoluogo del Dipartimento Eure et Loir, situata nella regione Centro. Romanizzata, Chartres-Autricum diviene una città importante sede di un vescovato dalla fine del 4° secolo. Saccheggiata dai Normanni, la città e la sua cattedrale risorgono grazie alla reliquia detta “il velo della vergine” donata da Carlo il Calvo nel 876.
Verso l’anno mille, all’ epoca del vescovo Fulbert, Chartres diviene un centro di formazione intellettuale e spirituale riconosciuto in tutta l’ europa medioevale, raggiungendo il suo maggior splendore nel 12° secolo. La cattedrale, maestoso esempio dell’architettura gotica, fu in parte distrutta da diversi incendi e venne ricostruita con un grande slancio di fede in meno di 25 anni nella sua attuale configurazione a partire dal 1194 sulla cripta fatta edificare dal vescovo Fulbert.

La città di Chartres è conosciuta principalmente per la sua splendida cattedrale che è considerata la più bella cattedrale di stile gotico dell’intera Francia. Per la sua importanza storico-culturale è stata riconosciuta dall’ Unesco patrimonio mondiale dell’ umanità. La cattedrale è il primo edificio costruito in stile gotico classico e presenta nove portoni scolpiti con bassorilievi e 2.600 m2 di vetrate che risalgono, in parte, al 12° e 13° secolo dove domina il blu denominato per sua luminosità e per la sua unicità “il blu di Chartres”. La cattedrale possiede uno splendido esempio di labirinto tipico delle cattedrali di quell’ epoca che si trova sul pavimento della navata centrale e risale al 1200 circa.
Non può mancare una visita alla città vecchia percorrendo le vie che costeggiano il fiume Eure e lo attraversano su i suoi antichi ponti di pietra. Di particolare pregio sono la chiesa di Saint Pierre e la chiesa di Saint-Aignan che custodiscono anch’ esse importanti vetrate.

La scoperta della città continua con la visita alla Collegiale di Saint-Andrè chiesa sconsacrata del 12° secolo che attualmente ospita esposizioni e concerti, con la visita al Museo delle Belle Arti, antico palazzo vescovile dove sono custodite opere di pittori fra i quali un’ importante serie di Vlaminck, maioliche, strumenti musicali d’ epoca, smalti , con la visita al Centro Internazionale delle vetrate collocato all’ interno dei “granai di Loens” dove è possibile assistere a dimostrazioni, esposizioni, visite e conferenze per una migliore comprensione delle varie fasi che contraddistinguono le modalità di realizzazione delle vetrate, per concludere con un’ insolita visita “La Maison Picasiette” che fu costruita e decorata tra il 1930 e il 1962 dal suo proprietario Raymond Isidore utilizzando pezzi di porcellana e vetro rotti.
Chartres non è solamente famosa per la sua splendida cattedrale, ma anche per essere riconosciuta capitale della luce e del profumo. L’ illuminazione dei suoi monumenti e degli angoli più suggestivi della città vecchia, le sue feste della luce e del profumo così come le numerose aziende di cosmetica, raggruppate nel cuore della Cosmetic Valley, hanno innalzato Chartres al ruolo di capitale della Luce e del Profumo.
Tutte le sere dalla seconda decade del mese di Aprile fino alla terza decade del mese di Settembre, Chartres si illumina e propone un modo insolito per scoprire il proprio patrimonio storico-culturale attraverso un percorso ludico-poetico che grazie ad un’ accurata scenografia accompagnata da effetti luminosi e musicali permette di ammirare una ventina di monumenti e siti imperdibili tra i quali la cattedrale, il museo di belle arti, i quartieri storici e i bordi del fiume Eure.