lunedi
Io mi sento 2023 – primo percorso
Conferenze e ConvegniIncontri psico-educativi per prevenire i maltrattamenti in famiglia e in società e migliorare le relazioni tra i generi
Informazioni
Inizieranno lunedì 23 gennaio, e proseguiranno nei lunedì successivi, i corsi nell’ambito di “Io mi sento 2023” tesi a prevenire i maltrattamenti psicologici in famiglia e nei contesti sociali.
Si tratta di due percorsi distinti: Dinamiche di potere tra i generi (ogni lunedì dal 23 gennaio al 27 febbraio, dalle 20.45 alle 22.45) e I sentimenti degli uomini, dedicato appunto agli uomini (ogni giovedì da 23 febbraio al 30 marzo), promossi in collaborazione con l’assessorato alle Politiche e culture di genere e U.O. Decentramento del Comune.
Entrambi verranno svolti su piattaforma meet e per partecipare è necessaria l’iscrizione alla mail: psicologiaurbanaecreativaaps@gmail.com
Il corso Dinamiche di potere tra i generi – percorso rivolto a donne che desiderano acquisire nuovi criteri di autostima e consapevolezza nelle dinamiche familiari, è tenuto dalle psicologhe e psicoterapeute Giancarla Tisselli, Stella D’Oronzo, Silvia Menghi, Chiara Gnani.
E’ rivolto alle donne e condotto dall’associazione di promozione sociale “Psicologia Urbana e Creativa”, ha come obiettivo il cambiamento delle relazioni di potere fra le persone e nella società. Il maltrattamento psicologico è inteso a ferire l’identità della donna e ad abbassarne il potere e l’autostima. I punti chiave affrontati durante gli incontri riguardano: l’acquisire una maggiore capacità di riconoscere le situazioni di disparità, fornire strumenti per superare la svalutazione inserendo nuovi criteri per una corretta autostima. Aiutare le donne a scoprire i pregiudizi che si nascondono dietro luoghi comuni e automatismi che giustificano il maltrattamento psicologico che si manifesta attraverso svalutazione, ricatti, offese, ridefinizioni della realtà, critiche sul corpo della donna e sulla sua intelligenza, porta ad un cambiamento e a una buona gestione delle relazioni e delle dinamiche familiari.
Vengono insegnate tecniche per il riconoscimento e il contrasto della violenza domestica, a partire dall’ ascolto di sé, delle proprie emozioni e bisogni, vengono sviluppate competenze e modalità di comunicazione empatica. Si incoraggia lo spostamento dal piano conflittuale delle logiche, a quello più pacifico del sentito e dell’espressione affettiva di bisogni e desideri. Comunicare in modo empatico significa prima di tutto prendersi il tempo per farlo, per non essere preda di un ingorgo emotivo, ma avere la lucidità dei propri sentimenti e bisogni. Alle donne viene dunque insegnato a non rinunciare al proprio sentito, ai propri desideri e talenti.
È richiesto da Psicologia Urbana e Creativa il contributo di 20 euro comprensivo di tutto: tessera associativa e materiali forniti.