Appreso che
- La società “Romagna Giochi srl” è stata colpita da interdittiva antimafia da parte della prefettura di Ravenna perché “sussiste il pericolo di infiltrazione mafiosa”. Va ribadito che tale procedimento non è una condanna ma un provvedimento amministrativo ispirato a finalità preventive.
Preso atto che
- La società “Romagna Giochi srl” ha inserito nel suo cda una nuova delega alla sicurezza con l’obiettivo di prevenire il rischio di contatti con la criminalità organizzata affidandolo a Bruno Conforti, generale dei Carabinieri in pensione
- In attesa dell’evolversi della situazione i Questori di Rimini e Perugia hanno ritenuto utile revocare la licenza a cinque sale giochi di detta società a scopo cautelativo come scritto sui quotidiani odierni
- In attesa dell’evolversi della situazione Comuni della Bassa Romagna e della Romagna Faentina hanno ritenuto utile porre il divieto di prosecuzione delle attività a scopo cautelativo come scritto sui quotidiani odierni
Si Chiede al Sindaco
- Se siano presenti sale per il gioco d’azzardo facenti capo all’azienda “Romagna Giochi srl” sul territorio comunale.
- Se sia stata fatta un’analisi della situazione con prefettura e questura in modo da chiarire e aggiornare le notizie comparse sulla stampa
- Se si ritenga utile intraprendere iniziative cautelative come accaduto in altri Comuni