29 Dicembre 2017

Polizia municipale: un arresto per resistenza a pubblico ufficiale

Ieri pomeriggio, agenti della Polizia Municipale – Vigilanza di Quartiere, in servizio di pattuglia in Largo Firenze, mirato al controllo sulla presenza di parcheggiatori abusivi, hanno proceduto all’arresto di un cittadino senegalese per resistenza a pubblico ufficiale.
Nello specifico gli agenti notavano la presenza di tre uomini, che si aggiravano fra le auto, gesticolando all’indirizzo degli automobilisti, indicando loro gli stalli di sosta.
All’arrivo della pattuglia, due delle tre persone si davano alla fuga, mentre la terza continuava ad invitare gli automobilisti a parcheggiare negli stalli di sosta.
Fermato dal personale dalla Polizia Municipale, l’uomo tentava di darsi alla fuga senza successo. Alla richiesta di esibire i propri documenti di identificazione ed il titolo di soggiorno la persona, che appariva in evidente stato di ubriachezza, si mostrava poco collaborativa, iniziava ad urlare e sbracciare in modo agitato, cercando nuovamente di fuggire.
L’uomo, ventinovenne di nazionalità senegalese, noto agli uffici in quanto già sanzionato in relazione all’attività di parcheggiatore abusivo, continuava a mantenere un atteggiamento aggressivo e minaccioso nei confronti degli agenti, tanto da renderne necessario l’arresto. Ha trascorso la notte nella cella di sicurezza del Comando di PM in attesa della direttissima tenutasi questa mattina.
L’uomo è stato arrestato per il reato di cui all’art. 337 del Codice Penale per aver posto in essere una condotta violenta nei confronti di un agente con l’evidente intento di sottrarsi al controllo, la violazione di cui all’Art. 660 C.P. per avere tenuto un comportamento molesto nei confronti dei cittadini che usufruivano del parcheggio e sanzionato ai sensi dell’art. 688 per l’ubriachezza molesta.
Questa mattina nella direttissima il giudice del Tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto e previsto l’obbligo di firma giornaliera presso i Carabinieri; accettati i termini a difesa con udienza al prossimo aprile 2018.