“Patentino” : certificato di idoneità alla guida del ciclomotore

Come e dove prendere il “Patentino” per ciclomotori

Il Dgl n9/2002 ha istituito il certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (in gergo “Patentino”) e lo ha reso obbligatorio:

  • Dal 30/06/2003 per i minorenni non muniti di patente A1;

  • Dall’01/07/2005 per i maggiorenni non muniti di patente.

Per conseguire tale documento occorre sostenere un esame per la cui preparazione è necessario frequentare appositi corsi organizzati dalle strutture predisposte o dall’istituto scolastico che si frequenta. Il corso viene organizzato dall’istituto scolastico in orario extrascolastico.

Il rilascio del certificato è subordinato al superamento di un esame finale coordinato e valutato da un Funzionario esaminatore del Dipartimento per i Trasporti Terrestri. L’esame finale, che ha una durata di trenta minuti, consta nel rispondere esattamente ad un questionario formato da trenta domande (vere o false), al quinto errore l’esame si giudicherà fallito.

Il Corpo di Polizia Municipale di Ravenna, coadiuva gli insegnanti nelle lezioni per il conseguimento del Patentino con proprio personale.

Ogni anno l’Ufficio scolastico Regionale, U.S.P. di Ravenna, d’intesa con la Prefettura, i Dirigenti Scolastici, i Comandi dei vari Organi di Polizia, SERT, AUSL di Ravenna predispone la ripartizione degli interventi che gli esperti effettueranno presso gli Istituti Scolastici.

Ogni plesso scolastico, attraverso l’impegno di un insegnante-referente può aderire al programma per il conseguimento del Patentino. Il referente organizza e coordina le pratiche per l’iscrizione dei ragazzi e l’organizzazione dei corsi.

Il programma del corso è strutturato in modo da seguire le unità didattiche previste dal decreto 30 giugno 2003. E’ previsto un calendario di 20 ore così ripartite:

  • 4 ore dedicate alle norme di comportamento;

  • 6 ore destinate alla segnaletica e altre norme di comportamento;

  • 2 ore dedicate all’educazione al rispetto della legge;

  • 8 ore da dedicare all’educazione alla convivenza civile.

Le conoscenze richieste per conseguire l’attestato per la guida dei ciclomotori vertono sui seguenti argomenti:

  • Segnali di pericolo e segnali di precedenza;

  • Segnali di divieto;

  • Segnali di obbligo;

  • Segnali di indicazione e pannelli integrativi;

  • Norme sulla precedenza;

  • Norme di comportamento;

  • Segnali luminosi, segnali orizzontali;

  • Fermata, sosta e definizioni stradali;

  • Cause d’incidenti e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione;

  • Elementi del ciclomotore e loro uso;

  • Comportamenti alla guida del ciclomotore ed uso del casco;

  • Valore e necessità della regola;

  • Rispetto della vita e comportamento solidale;

  • La salute;

  • Rispetto dell’ambiente.

Possono partecipare al corso i ragazzi dai 13 anni di età, al fine dell’ammissione all’esame è richiesto il compimento del 14° anno di età.

L’attestato di partecipazione al corso, rilasciato se il candidato non ha superato le tre ore di assenza, ha la validità di un anno, durante il quale si può ripetere l’esame fino al superamento dello stesso.

Per attivare il corso per il conseguimento del “patentino” il referente scolastico, col benestare del Dirigente dell’Istituto, trasmette richiesta all’Ufficio Scolastico Provinciale di Ravenna, sito in via Sant’Agata, 22. Tel. 0544/33057 fax 0544/32263 e-mail: provveditorato@provincia.ra.it

Il comando di Polizia Municipale di Ravenna a partire da dicembre 2008, ha in dotazione un simulatore di guida del ciclomotore, con il quale i ragazzi che partecipano ai corsi tenuti da nostro personale possono esercitarsi praticamente.

Il simulatore emula tutti i casi di pericolo e gli imprevisti che si possono presentare a chiunque usi la strada come conducente di ciclomotore, è quindi un esercizio utile ed indispensabile per capire come tutelare la sicurezza della circolazione stradale e la nostra incolumità.

Per questa esperienza il referente scolastico prenderà accordi con l’operatore di PM che tiene i corsi nella struttura scolastica.