09 Ottobre 2018

Provvedimenti antismog: da oggi possono tornare a circolare i diesel euro 4

In attesa che la Regione aggiorni il Pair 2020 sulla base di quanto emerso dall’incontro di ieri tra il presidente Stefano Bonaccini e i sindaci dell’Emilia Romagna, il sindaco Michele de Pascale ha firmato oggi un’ordinanza (allegata) che rettifica quella entrata in vigore l’1 ottobre, eliminando già da oggi il divieto di circolazione per i diesel euro 4 (restano invariate le altre misure per migliorare la qualità dell’aria, con il blocco alla circolazione degli autoveicoli diesel fino all’euro 3, benzina fino all’euro 1 e i ciclomotori pre-euro; i divieti si applicano in via ordinaria dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, e nelle domeniche ecologiche).

Poiché però l’aggiornamento del Pair 2020 conterrà anche, come annunciato ieri, misure diverse nel caso di sforamenti dei limiti massimi di legge per quanto riguarda la concentrazione di polveri sottili nell’aria, e prevederà un rafforzamento delle domeniche ecologiche, una volta che queste ed altre azioni saranno declinate dalla Regione nei dettagli tecnici, il Comune di Ravenna le recepirà in una successiva ordinanza, che andrà a sostituirsi completamente a quella entrata in vigore l’1 ottobre.

“Il mio sincero apprezzamento – commenta il sindaco Michele de Pascale – al presidente Stefano Bonaccini, che ringrazio per aver preso, dopo il confronto di ieri con i sindaci, una decisione coraggiosa e lungimirante. Saper rivedere, migliorandolo, un provvedimento, ascoltando cittadini e territori, senza perdere di vista gli obiettivi strategici, è l’ennesima prova dell’autorevolezza della guida della nostra Regione.
Si introdurrà una gradualità, dando maggiore tempo ai cittadini rinviando il blocco degli euro 4 diesel e potenziando nel contempo sia le misure straordinarie in caso di sforamenti che le domeniche ecologiche. E, aspetto sostanziale, la Regione metterà in campo il contributo di cinque milioni di euro per nuovi incentivi economici per cambiare i veicoli privati più inquinanti.
Il miglioramento della qualità dell’aria è un tema vero e urgente, l’attenzione sulla tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente deve essere tenuta alta. Anche le polemiche di questi giorni hanno avuto l’utilità di aprire un dibattito e informare la comunità su vincoli che comunque, per quanto giustamente prorogati, devono vederci impegnati nel loro rispetto, fianco a fianco amministratori e cittadini”.