19 Settembre 2025

Approvate delibere su impianto fotovoltaico e interventi propedeutici allo scalo merci sulla dorsale sinistra del Candiano

Nella seduta di martedì 16 settembre (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta di deliberazione “Assenso dell’Amministrazione comunale ai fini dell’intesa Stato-Regione ai sensi dell’articolo 54 della legge regionale 24/2017 per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica del potenziamento della SSE di Ravenna con un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 10,935 mwp denominato Ravenna, in variante agli strumenti urbanistici vigenti Rue e Psc con apposizione di vincolo preordinato all’esproprio. Richiedente: Rfi rete ferroviaria italiana” e con 26 voti favorevoli (Pd, Ama Ravenna, Movimento 5 Stelle, Alleanza verdi sinistra, Pri, Progetto Ravenna, Fratelli d’Italia, Forza Italia) e due astenuti (Alvaro Ancisi, del gruppo Ancisi – Lista per Ravenna e Gianfranco Spadoni del gruppo Lista per Ravenna-Lega-Popolo della famiglia) la proposta di deliberazione “Assenso dell’amministrazione comunale ai fini dell’intesa Stato-Regione ai sensi dell’articolo 54 della legge regionale 24/2017 per l’approvazione del progetto definitivo denominato ‘interventi propedeutici alla riattivazione del collegamento ‘scalo merci pericolose’ sulla dorsale sinistra Candiano alle linee Castel Bolognese-Ravenna, Faenza-Ravenna e Ferrara-Ravenna, in variante agli strumenti urbanistici vigenti con accertamento della conformità urbanistica. Richiedente: autorità di sistema portuale del mare adriatico centro-settentrionale”, entrambe illustrate dall’assessore Massimo Cameliani.

Sono intervenuti nel dibattito: Guido Fabbri (Pd), Nicola Staloni (Alleanza verdi sinistra), Alberto Ancarani (Forza Italia), Igor Gallonetto (Movimento 5 Stelle), Nicola Grandi (Fratelli d’Italia), Alvaro Ancisi (Ancisi – Lista per Ravenna), il sindaco Alessandro Barattoni.

Il gruppo Pd ha affermato che si tratta di progetti che accresceranno lo sviluppo economico della città e verso una mobilità sostenibile e l’utilizzo di fonti rinnovabili. Delibere che uniscono il consiglio perché vanno verso una compatibilità ambientale.

Il gruppo Alleanza verdi sinistra ha puntualizzato che si tratta di un progetto fondamentale che accrescerà la competitività del porto, decongestionando lo scalo merci della stazione ferroviaria e i treni andranno direttamente dove devono essere caricati e scaricati.

Il gruppo Forza Italia lo ha valutato un passo in più rispetto ad esigenze decennali dello scalo marittimo ravennate, una evoluzione positiva, ma la situazione evidenzia comunque un ritardo rispetto alle reali esigenze espresse anni fa.

Il gruppo Movimento 5 Stelle ha affermato che le delibere vanno verso un importante spostamento del trasporto merci su ferro con una maggiore efficienza dei collegamenti e sottolineato la lungimiranza di impianto fotovoltaico ed elettrificazione delle banchine.

Il gruppo Fratelli d’Italia ha evidenziato che il voto positivo su queste delibere è in linea con la scelta fatta ad inizio consigliatura che sulle scelte importanti per la città c’è e ci sarà collaborazione e queste sono delibere decisive per Ravenna.

Il gruppo Ancisi – Lista per Ravenna ha motivato l’astensione al voto, pur riconoscendo l’importanza delle delibere, perché sarebbe stata più opportuna una gestione tempestiva e meno dispersiva che avrebbe evitato la variante al Pug.