La nuova Piazza dell’Unita d’Italia inaugurata il 20 Dicembre 2013

Ravenna ritrova un luogo della città prima dimenticato e poi intercluso. La Corte delle Antiche Carceri è diventata Piazza dell’Unità d’Italia, recuperando, come ha spiegato il sindaco Fabrizio Matteucci al momento dell’inaugurazione (20 dicembre 2013) “non la sua funzione originale, ma quella che si è andata definendo nel corso dei secoli anche grazie ad una serie di progetti che hanno immaginato questo luogo, una volta liberato dalla presenza ingombrante e tetra dell’edificio carcerario, come un punto di incontro, di ritrovo”.

L’opera è stata sostenuta dal comune di Ravenna e dalla Cassa di Risparmio di Ravenna , nonostante ricopra una posizione un po’ nascosta, la si può agilmente raggiungere da più punti, passando da Via Tesoreria Vecchia, Via Gordini oppure varcando il portico di collegamento in Piazza del Popolo, proprio accanto al Bar Nazionale.

Recentemente la Piazza è stata arricchita da una scultura in bronzo raffigurante Cavour e Mazzini, realizzata dallo scultore Nicola Zamboni. Inoltre sono stati realizzati due trompe l’oeil che arricchiscono i muri con immagini nazionalistiche.