Esperimenti di riuso urbano 5 – Gli ancorini e Mankugian

Nell’ambito di Ravenna 2015 – Capitale Italiana della Cultura, in occasione di Darsena Open Show, l’Associazione Meme Exchange con Ravenna 2015 e l’Associazione sportiva dilettantistica del Tiro a Segno Nazionale – sezione Ravenna, ha presentato Esperimenti di riuso urbano 5: Frammenti di immaginario, richiamo all’immaginario marino della città di Ravenna.

Frammenti d’immaginario

‘Esperimenti di riuso urbano’ è processo sperimentale che ha permesso di agire in ambiti dismessi, comprendendo il patrimonio urbano in disuso sviluppando strategie di attivazione, attraverso gli eventi e la partecipazione. E’ un processo innovativo perché rappresenta la naturale risposta a un momento di crisi che in assenza di risorse economiche, punta sulla creatività e su modalità di rigenerazione dal basso.

Meme Exchange ha sviluppato Esperimenti per testare la modalità del riuso urbano temporaneo, attraverso un processo culturale di contaminazione che generi sistemi comportamentali virali trasmissibili per imitazione. Il percorso progettuale ha trovato il suo campo di applicazione all’interno della sede storica del Tiro a Segno Nazionale, affacciata sul Canale Candiano, dismesso porto commerciale e ora Darsena della città di Ravenna. Grazie alla condivisione dell’idea e degli obiettivi con l’ A.S.D. Tiro a Segno Nazionale di Ravenna, il processo si attua mediante esperimenti istantanei e puntuali che reggono il tessuto e la trama di una visione a lungo termine pianificata e condivisa a livello sociale, culturale, istituzionale e amministrativo per il recupero del Tiro a Segno e anche della Darsena stessa, in linea con gli intenti espressi nel dossier di candidatura per Ravenna Capitale della Cultura 2019.

Esperimenti è una modalità di attivazione urbana che prevede, in parallelo alla pianificazione a medio e lungo termine di recupero e bonifica delle strutture esistenti, successivi steps di intervento finalizzati alla rapida riapertura dei luoghi abbandonati e al loro divenire in breve tempo contenitore di nuovi usi.

L’evento artistico e culturale, insieme alle attività aggregative e partecipate, sviluppano la riconoscibilità e l’appartenenza, e sono fattori importanti dell’affezionamento al luogo, motore della rigenerazione, dell’insediamento e quindi anche di successivi investimenti a livello imprenditoriale.

Gli esperimenti di riuso, nell’arco di questi anni, hanno affrontato tematiche trasversali, dalla mobilità sostenibile alla sicurezza in aree dismesse. Frammenti di immaginario è stato il quinto esperimento del percorso progettuale e ha focalizzato l’attenzione sull’installazione artistica come “elemento attivatore”.

L’esperimento racchiude in sè tante storie di porto e la sfida vinta di far riemergere arte dalle banchine portuali produttive, per portare nuova linfa a quelle abbandonate grazie al coinvolgimento dei cittadini, di professionisti, dei portuali e delle associazioni. Meme Exchange ha curato la creazione di un grande mostro marino, prevedendo il suo arrivo nella Darsena di Ravenna in occasione dell’evento Darsena Open Show, evento estivo di Ravenna Capitale italiana della cultura 2015. “Mankugian” il mostro delle acque, opera degli artisti Giancarlo Scagnolari e Markus Benesch, è stato immerso in un punto prestabilito, all’incrocio tra il mare e la terra, ossia tra il Canale Candiano e la Lama, in prossimità della sede storica del Tiro a Segno Nazionale di Ravenna. La sede storica del Tiro a Segno ha ospitato la Casa degli artisti, che hanno riportato in luce Mankugian e il popolo degli Ancorini, ritrovandone pezzi tra le banchine e i magazzini del porto.