23 Febbraio 2021

La Consulta del 30 GENNAIO 2023

Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi CdRR     

Sintesi 2° Seduta Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi

In data 30/01/2023 si è svolta in modalità online la 2° seduta Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi.

Il titolo “Memoria quotidiana: contro la guerra e le discriminazioni di ieri e di oggi” già mette in chiave l’obiettivo: vista la vicinanza con il “Giorno della Memoria” ( 27 gennaio ndr) si è voluto proporre una lezione di educazione civica impostata su dialogo e confronto e con un interessante esercizio di memoria, legato al territorio, grazie al contributo di  Fabrizio Varesco- regista autore educatore –  che ha selezionato e permesso di visionare un estratto video del suo lavoro “Cotignola, Città dei Giusti”.

Il lavoro di Varesco è un prezioso contributo storico e sociale che ci fa conoscere un caso di solidarietà quasi unico, sicuramente raro: l’intera comunità di Cotignola paese della Provincia di Ravenna, ha nascosto e protetto ebrei, dissidenti politici e partigiani dai nazifascisti durante gli anni più duri della Seconda Guerra Mondiale.

Il dibattito si è svolto gradevolmente grazie all’accesa partecipazione di tutte e tutti, al contributo dell’Assessore alla Scuola Fabio Sbaraglia e alle puntuali risposte agli interventi di Varesco.

I/Le ragazzi/e erano pronti/e ad affrontare l’argomento delle persecuzioni e delle discriminazioni degli ebrei – e non solo – con interesse: facendo domande e talvolta mettendosi in gioco con le proprie idee e percezioni.

Prima della visione del cortometraggio, sono state fissate alcune parole chiave quali: empatia, solidarietà, indifferenza e memoria, utili alla lettura dell’esperienza cotignolese e ad un confronto fra queste vicende del Novecento e situazioni problematiche di oggi come, ad esempio, i fenomeni di bullismo e/o cyberbullismo, le questioni legate ai migranti, alle discriminazioni e, più in generale, ai diversi contesti dove quelle parole chiave possono guidare e aiutare a fare la differenza: per noi stessi e per gli altri.


Dopo la visione dell’estratto l’interesse e la partecipazione si sono accesi ancora di più.


Ragazze e ragazzi hanno contestualizzato e riportato altri esempi di solidarietà  degni di nota, come quello del gelataio Tirelli e del campione di ciclismo Gino Bartali che hanno aiutato e protetto  ebrei e perseguitati.

Hanno portato l’attenzione anche all’attualità ricordando la storia della senatrice a vita Liliana Segre –una delle pochissime sopravvissute ai lager nazisti ancora in vita – o del persistere del saluto romano nelle manifestazioni e alle partite, così come il black humor antisemita che ancora si ritrova nel linguaggio comune.

Sono state tantissime le  domande e/o le riflessioni utili a cogliere il contesto contemporaneo e a confrontarlo con quello della Seconda Guerra Mondiale, valutando l’importanza  dell’informazione  e della solidarietà attiva per non lasciare solo/sola chi, in un determinato momento storico, vede i suoi diritti civili e umani calpestati.

Termine dei lavori 11,30.