La seduta del 21 novembre 2006

Insediamento della Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze a.s. 2006/2007

Questa mattina, alle ore 9.30 presso la Sala del Consiglio nella Residenza Municipale a Ravenna, si è insediata per la prima volta in questo anno scolastico la Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, alla presenza del Sindaco Fabrizio Matteucci e del Presidente dell’Istituzione Istruzione e Infanzia Susanna Tassinari, con il seguente ordine del giorno:

  • Confronto sui temi del Programma di Mandato del Sindaco;

  • Celebrazione anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia.

Alla Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, rinnovata nella sua composizione, fanno parte 92 ragazzi delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria e delle classi della Scuola Secondaria di Primo Grado, eletti per ogni istituto scolastico in qualità di membri effettivi e supplenti.
Quella di oggi è la loro prima occasione per entrare a Palazzo Merlato e aprire un confronto con il Sindaco stesso e la Presidente dell’Istituzione Istruzione e Infanzia Susanna Tassinari. L’apporto delle opinioni e delle richieste dei cittadini più giovani, considerati importanti interlocutori dell’Amministrazione, sono al centro del dibattito che sarà tradotto in programma di legislatura.

Sul versante delle idee per la città, i bambini non si sono certo fatti pregare. Decine e decine sono state le sollecitazioni rivolte al sindaco Fabrizio Matteucci e all’assessore Susanna Tassinari che hanno molto apprezzato la voglia dei ragazzi e delle ragazze di partecipare.
“Sono orgoglioso di voi, siete molto in gamba”, ha sottolineato il primo cittadino. “Mi ha molto colpito la scelta degli argomenti e la chiarezza con cui li avete esposti”. Matteucci che si è trovato spesso d’accordo con i giovanissimi interlocutori, ha voluto farli riflettere sul tema delle responsabilità. “Per vivere bene insieme in una comunità, ci devono essere regole valide per tutti e ci deve essere chi controlla che queste regole, appunto, siano rispettate. Molto però dipende da noi. Voi avete fatto l’esempio di chi sporca la città: spetta a ciascuno di noi comportarsi bene. Voi ragazzi dovete avere i vostri spazi, è molto giusto, ma senza spadroneggiare”.
E sul tema del “bullismo”: “La scuola e gli adulti possono fare tante cose, ma anche voi dovete metterci del vostro. Se chi ha certi comportamenti riceve adulazione è indotto a continuare. Dovete dire ai vostri coetanei che fanno i bulli che sono ridicoli”.
Sul ruolo che i bambini possono avere anche nel rendere più responsabili gli adulti si è soffermata l’assessore Tassinari. “Solo se tutti ci mettiamo insieme, potremo risolvere i problemi che abbiamo evidenziato. Se ad esempio oggi tornate a casa e dite al vostro papà di andare più piano in macchina, probabilmente può essere un primo passo per trovare una soluzione”. L’assessore è entrata poi più nel merito della situazione di alcuni edifici scolastici, impegnandosi a dedicare attenzione ai problemi posti dai ragazzi, sulla individuazione degli interventi più urgenti da realizzare.

Tale modalità di confronto con i bambini ed i ragazzi, che dà spazio alla loro voce, alle loro idee ed alle loro richieste, diviene pertanto una modalità partecipata ed innovativa per “celebrare” nella nostra città l’anniversario della Convenzione ONU – 20 novembre 1989 – sui diritti dell’infanzia.

A seguito di questo primo incontro, si prevede per il giorno 11 dicembre 2006 la prossima seduta, per la elezione del Presidente e Vice Presidente della Consulta dei ragazzi e delle ragazze e la presentazione annuale del rapporto Unicef sull’infanzia, a cura della sezione ravennate di questo importante organismo che opera nel mondo a tutela dei diritti dell’infanzia. Inoltre, il giorno 26 gennaio 2007, in occasione della Giornata della Memoria – che si celebra il 27 gennaio di ogni anno – per la Consulta si propone lo spettacolo/evento “Polvere Umana” presentato dalla “Coltelleria Einstein”, con una riflessione sul tema della Shoha.