La seduta del 26 gennaio 2009

La Consulta dei ragazzi e delle ragazze per il Giorno della Memoria

Ad alcuni anni dalla sua istituzione, con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, il 27 gennaio, si celebra il Giorno della Memoria quale anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, con iniziative diverse che vogliono aiutare, adulti e ragazzi, a riflettere sulla Shoah, momento fra i più drammatici della storia non solo ebraica ma di tutta l’umanità.

Per affidare a questa giornata un compito non solo celebrativo, ma vitale ed attuale, viene richiesto a tutti noi il dovere di ricordare, facendo sì che la memoria storica aiuti a riconoscere e combattere l’odio e la persecuzione che si ripropongono con volti ed in luoghi diversi, ma sempre con lo scopo di annientare l’uomo, distruggendone l’identità, la cultura, negandogli umanità.

La scuola ha la grande funzione di educare anche attraverso la memoria e la riflessione su eventi lontani nel tempo e realtà che purtroppo ripropongono anche nel nostro presente la tragedia della discriminazione, del razzismo, della volontà di annientamento dei popoli e delle persone.

La Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze è una occasione per i ragazzi, di praticare la cittadinanza attraverso la partecipazione alla vita sociale e culturale. I suoi rappresentanti si sono assunti la responsabilità di esprimere il punto di vista dei ragazzi sia su temi che li riguardano da vicino, ma anche su tematiche di rilievo sociale e culturale che interessano l’infanzia nel mondo. Pertanto la Consulta ha fra i suoi compiti anche quello di conoscere realtà diverse dalla nostra – in senso spaziale, temporale, ma anche di memoria e di riflessione storica- come nel caso della Shoah.

Per questa ragione un evento dedicato alla Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze ed al mondo della scuola propone, con il linguaggio del teatro, un approfondimento di queste tematiche:

Vivere ancora, voci dal filo spinato – Teatro dell’Orsa

Lunedì 26 gennaio 2009 –ore 9,45 – Teatro Rasi, via di Roma 39

In collaborazione con Drammatico Vegetale – Ravenna Teatro

Hanno introdotto e salutato i ragazzi e gli insegnanti presenti il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giancarlo Mori, la Presidente della Sezione UNICEF di Ravenna Bice Evoli Rosetti e la rappresentante della Prefettura Monica D’Angelo.