La seduta del 6 marzo 2013

Pensieri e riflessione di cittadinanza attiva per azioni positive contro tutte le discriminazioni

Mercoledì, 6 marzo alle 9,45 nella Sala del Consiglio Comunale si è tenuta la 3° seduta della Consulta delle ragazze e dei ragazzi.

La mattinata è iniziata con la comunicazione di Martina e Mattia, rispettivamente Presidente e Vicepresidente, sull’esperienza parallela di Concittadini, il progetto della Consulta Provinciale che raccoglie rappresentanti dei CCR ( Consulte e Consigli Comunali dei Ragazzi) dei diversi comuni della Provincia di Ravenna. Il progetto sta portando avanti un lavoro sulla legalità, contro i comportamenti mafiosi che spesso si ritrovano anche in apparentemente banali condotte della vita quotidiana.

L’assessore Ouidad Bakkali ha poi introdotto i lavori della giornata riprendendo quanto emerso nella seduta precedente dove i ragazzi/e hanno affrontato, partendo dalle esperienze e percezioni della loro vita quotidiana, i temi della prevaricazione e della prepotenza a danno di chi è considerato diverso: dall’omofobia alla discriminazione religiosa e razziale spesso accompagnate da gesti di bullismo .

L’intento è quello di redigere insieme una “Carta contro la prepotenza e la discriminazione: gocce di legalità e protezione” che veicoli comportamenti positivi nelle scuole e di cui la Consulta si fa portavoce .

I/le ragazzi/e hanno prima lavorato in grande gruppo riflettendo ed esprimendosi su ingiustizie e prepotenze di cui sono testimoni a scuola, nel tempo libero, nell’attività sportiva, con gli amici, in famiglia e in internet e poi divisi in piccolo gruppo sono entrati dentro alle situazioni riflettendo su: chi sono le vittime,chi sono i prepotenti, cosa possono fare il singolo, il gruppo o la comunità di fronte a queste situazioni e che cosa si può imparare da tutto ciò.

Sono stati anche proiettati video, contro il bullismo realizzati da alunni delle scuole, selezionati dal Marano Spot Festival 2012, che potete visionare all’indirizzo http://www.youtube.com/user/spotragazzi .

Le parole…le frasi delle ragazze e dei ragazzi….. a scuola succede:si prende in giro, si fanno i dispetti a chi è diverso…Diverso come? Mah… chi è basso o bassa, o piccolo di età, mingherlino, ha la pelle scura …La bambine fanno dei club ed escludono le altre per cose non giuste..tipo: chi si veste male.. In rete si mettono video di persone senza permesso…oppure entrano nell’account di facebook con delle falsità….. E i genitori..dove sono?.. I bambini pensano che i genitori, che sono grandi, non capiscano queste cose… A Calcio c’è chi non accetta che qualcuno è più bravo di lui e così lo picchia oppure ci sono bambini che non giocano mai… è brutto, si dovrebbero fare apposta delle partite di calcio aperte a tutti … In famiglia:…c’è un mio amico e suo fratello più grande lo picchia sempre e gli fa male…Parlate con i vostri genitori? E’ importante avere una piccola “spalla” su cui appoggiarsi….Più diventi grande e più fai fatica a parlare coi genitori..coi professori…alle medie bisogna diventare autonomi..cambia il mondo intorno a te e tu devi essere accettato dagli altri ragazzi..

La giornata è stata ricca di pensieri, parole, riflessioni, i ragazzi e le ragazze hanno partecipato con passione, tutto è stato raccolto in cartelloni e verrà loro riconsegnato nella prossima seduta dell’ 11 aprile, dove si proseguirà nella stesura della “Carta”.