La seduta del 7 febbraio 2006

Presentazione del Presidente e della Vice Presidente –
“10 domande, tante risposte”: attività di gioco e riflessione

Martedì 7 febbraio, alle ore 9.00, nella Sala del Consiglio della Residenza Municipale, si è riunita la Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, con il seguente ordine del giorno:

  • Presentazione del Presidente e del Vice Presidente neo eletti;

  • “10 domande, tante risposte”: attività di gioco e riflessione sulla Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, condotta da Roberto Papetti.

Primo atto dell’assemblea, alla presenza dell’Assessore all’Infanzia e Scuola dell’Obbligo, Susanna Tassinari, è stato l’insediamento ufficiale del presidente, Alessandro Laghi, della scuola media Viali di Sant’Alberto, e della vice presidente Martina Bravetti, della scuola media Ricci Muratori di Ravenna, eletti il 14 dicembre scorso.
Dopo una autopresentazione, Alessandro e Martina, nell’esprimere la propria disponibilità all’ascolto ed al dialogo, hanno invitato i “colleghi consiglieri” a proporre iniziative e progetti per collaborare insieme al funzionamento della Consulta ed al miglioramento della vita dei ragazzi nella comunità.
Con la animazione di Roberto Papetti, responsabile del Centro di Ecologia “La Lucertola”, i ragazzi sono stati coinvolti in un gioco collettivo, che ha permesso loro di esprimere con le parole e “disegnare” con le immagini la propria città ideale.
A ciascuno è stata consegnata una cartolina con una domanda, del tipo: “Cosa vorresti dalla Consulta?”, “Cosa faresti per rendere la tua città più bella?”, “Qual è il posto dove vai più volentieri a giocare?”.
Oltre a dare risposta scritta, ogni ragazzo ha potuto illustrare il proprio pensiero con un disegno.
Tutti i disegni andranno a costituire una sorta di cartolina-mosaico, che sarà presentato in aprile, in occasione del Meeting delle Consulte e dei Consigli dei Ragazzi di tutta la provincia, mentre le parole scritte dai ragazzi saranno raccolte nel giornalino della Consulta che sarà inviato e distribuito in tutte le scuole.