La Polizia Municipale è dotata di sofisticato laboratorio per l’individuazione di documenti falsi
Per contrastare il fenomeno del falso documentale, già dal 2004 la Polizia Municipale di Ravenna si è dotata delle apparecchiature necessarie per verificare l’autenticità dei documenti di identità e di guida.
I peculiari compiti di controllo sul territorio svolti dalla Polizia Municipale hanno permesso di verificare un numero considerevole di documenti legati alla circolazione di veicoli a motore, quali patente di guida, carta di circolazione, certificato di assicurazione, e quelli concernenti l’identità personale e titoli autorizzativi per il soggiorno nello Stato Italiano.
La raccolta dei dati inerenti ai controlli ha permesso di accertare in questi anni di attività un calo nell’utilizzo di documenti contraffatti o alterati che risultano però sempre in continua evoluzione e prodotti con tecnologie che consentono riproduzioni sempre più conformi ai modelli originali, tecnologie che permettono di imitare i sistemi di sicurezza quali, filigrane, carte reagenti, microscritture, ologrammi, inchiostri sensibili, utilizzati dagli enti preposti al rilascio, al fine di renderne più difficile la contraffazione.
L’attività svolta dall’Ufficio Polizia Giudiziaria – Falsi Documentali della Polizia Municipale, con la strumentazione in dotazione e con la professionalità acquisita dal personale, consente di eseguire specifiche analisi con una attività di polizia scientifica pienamente riconosciuta dalla Procura della Repubblica, dagli altri Corpi di Polizia nonché dall’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile presso la quale vengono controllate tutte le patenti straniere giacenti in attesa di conversione.
Continuo è l’impegno nella raccolta e catalogazione di nuovi esempi di falsificazione e nell’acquisizione di reperti autentici per le analisi comparative, per uso proprio e per un costituendo data base nazionale interforze. Tale attività di documentazione, unitamente a quella di analisi, comporta l’organica collaborazione e confronto con altri Corpi di Polizia di Stato e Polizia Municipale e richiede un costante scambio di informazioni con Interpol, Ambasciate, Ministeri ed altri Enti Giuridici esteri.
Nella sede del Comando, è stato attrezzato un laboratorio di analisi documentali. Qui sono state installate le strumentazioni più sofisticate che, tra l’altro, sono in grado di individuare, oltre ai documenti contraffatti, anche le banconote false.
Tutti i reparti operativi del Corpo sono state dotate di un kit portatile che permette agli operatori in strada di effettuare controlli sommari per una prima valutazione sull’originalità dei documenti.
Intensa è l’attività relativa all’esecuzione di accertamenti su documenti sequestrati da altre Polizie Locali e di Stato.