IL PROGETTO DI RAVENNA
Partito con circa 50 progetti locali nel triennio 2014-2016 il SAI può contare su 415 amministrazioni coinvolte per oltre 19000 posti su tutto il territorio nazionale. Con il proprio progetto il Comune di Ravenna, in collaborazione con la cooperativa sociale CIDAS, garantisce l’accoglienza temporanea a 78 persone che, oltre al vitto e all’alloggio, possono contare su una serie di attività che definiscono dei progetti di autonomia individuale, che partono dall’apprendimento della lingua italiana fino alla formazione professionale e ad azioni per facilitare l’inserimento lavorativo. Dal 2001 sono state accolte oltre 500 persone.
I richiedenti asilo, i rifugiati e i titolari di protezione sussidiaria o umanitaria non sono migranti come tutti gli altri. Sono cosiddetti “migranti forzati”, persone che sono costrette a lasciare il proprio paese a causa di conflitti o perché rischiano di subire persecuzioni individuali di natura politica, etnica, razziale, religiosa, sessuale.