Dal 2016 è attivo nel Comune di Ravenna un progetto sperimentale di cohousing sociale denominato housing first.

Con “housing first” si identificano tutti quei servizi basati su 2 principi fondamentali: la casa prima di tutto come diritto umano di base; la presa in carico della persona/del nucleo e l’accompagnamento ai servizi ed alle opportunità in un percorso di integrazione sociale e di benessere.

Secondo l’approccio housing first solo l’accesso ad una abitazione stabile, sicura, confortevole, può generare un benessere diffuso ed intrinseco nelle persone che hanno vissuto a lungo un grave disagio.

Il modello di servizio di cohousing sociale con metodologia housing first del Servizio Sociale Associato è caratterizzato da un intenso lavoro di accompagnamento sociale, educativo e psicologico contraddistinto da azioni orientate alla tutela della libertà, dell’autodeterminazione e ad una forte capacità di comprensione. Attraverso l’inserimento in alloggi e il lavoro dell’equipe si persegue l’obiettivo di diminuire la presenza delle persone in strada o delle persone ospitate presso le strutture di accoglienza nonché incrementare il benessere e la qualità della vita delle stesse.

Attualmente sono disponibili n.35 posti organizzati in 9 appartamenti strutturati come segue:

• n. 1 appartamento messo a disposizione dal Comune di Ravenna destinato ad accogliere 3 nuclei composti da mamme con bambini;
• n. 8 appartamenti acquisiti sul mercato dal gestore del servizio, di cui 1 destinato a neo diciottenni in età compresa fra 18 e 25 anni e 1 destinato a nuclei familiari.

É previsto anche il reperimento e la gestione di ulteriori 2 appartamenti di cui 1 da individuarsi nel Comune di Cervia ed 1 da destinarsi prioritariamente a ragazze neo maggiorenni.

Il progetto è attivato anche tramite il finanziamento INSIDE.