Agevolazioni fiscali per anziani e disabili assistiti a domicilio o presso strutture

La normativa fiscale prevede, per le persone anziane, disabili e le loro famiglie, di dedurre o detrarre dalla dichiarazione dei redditi parte delle spese sostenute per la cura presso strutture di assistenza o a domicilio.
Occorre quindi richiedere una dichiarazione delle spese sostenute dal soggetto che eroga il Servizio (come da normativa vigente).

Quali sono le strutture
Le strutture possono essere sia pubbliche che private, convenzionate/accreditate e non , semiresidenziali (Centri Diurni) e residenziali (Case-residenze per anziani non autosufficienti, Case Protette, Residenze Assistenziali Sanitarie, Case di Riposo).

Quali spese si possono dedurre o detrarre
Possono essere dedotte (per le persone disabili ai sensi dell’art. 3 della Legge 104 del 1992) o detratte (per le persone anziane ospitate in struttura, senza la certificazione handicap) le spese sostenute per l’assistenza medica generica, per l’assistenza specifica (assistenza infermieristica, assistenza di base alla persona, assistenza riabilitativa, attività di coordinamento di nucleo, attività svolta da educatori professionali, attività di animazione e terapia occupazionale).

Modalità per dedurre la spesa
La struttura di assistenza, su richiesta dell’interessato, rilascerà la certificazione annua delle spese sostenute riconducibili all’assistenza medica generica e all’assistenza specifica.
Attualmente questo rilascio è obbligatorio (DM 17/1/2000).
Ai fini della detrazione fiscale, produrre la certificazione annua sopra citata.
Ai fini della deduzione fiscale, allegare anche la certificazione dello stato di disabilità