Impresa ed edilizia

Il rifacimento anche totale della tinteggiatura esterna, anche con il cambio del colore è edilizia libera pertanto non occorre presentare nessuna pratica/comunicazione edilizia.
Rimane fermo che in centro storico occorre attenersi a quanto prescritto nell’Abaco dei colori del centro storico del RUE 5.1.
Se l’edificio ricade poi in zona di vincolo paesaggistico (D.Lgs. 42/04 parte III), in base al DPR 31/2017 occorre rispettare quanto previsto dal punto A2 al fine di esonerarsi dalla preventivo Nulla Osta paesaggistico:
A.2. interventi sui prospetti o sulle coperture degli edifici, purché eseguiti nel rispetto degli eventuali piani del colore vigenti nel comune e delle caratteristiche architettoniche, morfo-tipologiche, dei materiali e delle finiture esistenti, quali: rifacimento di intonaci, tinteggiature, rivestimenti esterni o manti di copertura …

La mera riparazione e sostituzione delle recinzioni con materiali e caratteristiche simili a quelle esistenti è da considerarsi manutenzione ordinaria come tale libera; pertanto la sola sostituzione della rete metallica è attività edilizia libera mentre, ad esempio, se da rete metallica o ringhiera si passa ad una tipologia con doghe orizzontali, l’intervento diviene una Manutenzione Straordinaria e occorre presentare la C.I.L.A. preventivamente all’inizio dei lavori.

Se la profondità (aggetto) della pensilina è uguale/superiore a m 1,50, ai sensi delle DTU, diviene rilevante ai fini della sagoma e del conseguente distacco tra fabbricati e dai confini (quindi 10 m tra fabbricati e 5 dai confini). Se l’aggetto è invece inferiore a m 1,50, per norma di RUE vigente, la pensilina deve rispettare comunque i m 3 dai confini privati e m 5 dal confine stradale.

Al fine di fornire chiarimenti in tema di corretto assolvimento dell’imposta di bollo sulle pratiche strutturali telematiche, in considerazione anche di quanto sancito con la legge 147/2013 (in tema di misure “pro digitalizzazione”), la quale sancisce l’unicità del bollo, a prescindere dalla dimensione del documento, tenuto altresì conto della specificità e natura stessa del documento digitale, si precisa che necessita una sola marca da bollo da 16 euro per le seguenti pratiche:
– denuncia art. 65 DPR 380/01 (ex legge 1086/71) mod A14/D8
– attestazione di rispondenza
– RSU (relazione a struttura ultimata)
– certificato di collaudo
Per quanto riguarda invece l’autorizzazione sismica, trattandosi di un atto che viene “rilasciato”, necessitano 2 bolli: uno per la richiesta e uno per l’autorizzazione.

Se il fabbricato è stato costruito prima del 1945 occorre sempre ottenere l’autorizzazione paesaggistica in modalità semplificata; dal 1 gennaio 1946, la predetta autorizzazione è necessaria solo qualora si cambi il colore del fabbricato. Per l’aspetto edilizio l’installazione della coibentazione ex novo è oggetto di CILA mentre la mera sostituzione è Attività Edilizia Libera.

Lo scarico di acque reflue domestiche in pubblica fognatura è sempre ammesso, non è richiesta autorizzazione espressa, è sufficiente il nulla osta all’allaccio del gestore. Fanno eccezione alcuni casi particolari previsti dal Regolamento comunale.

Prima dell’ottenimento del certificato di agibilità.

Si. Se le lavorazioni prevedono utilizzo di macchinari rumorosi o attività rumorose.

E’ possibile visualizzare lo stato di avanzamento della pratica cliccando http://sportelloedilizia.comune.ra.it/ Per procedere con la visualizzazione è necessario effettuare l’autenticazione tramite credenziali SPID, Federa o tramite CNS.

E’ possibile scaricare il modello in bianco accedendo al portale ACCESSO UNITARIO https://au.lepida.it/suaper-fe/#/AreaPersonale. Selezionando il procedimento di interesse si può scaricare il modella anche senza autenticazione. Si rammenta però che nel caso di attività di impresa l’unica modalità di invio consentita dalla norma è tramite il portale medesimo. Pertanto non è possibile proddere alla compilazione “a mano” o con altro metodo e successivamente inviare l’istanza con una modalità diversa (Posta Elettronica Certificata, mail, fax o cartaceo)