Dal 23 marzo al 12 maggio, i nobili spazi di Palazzo Rasponi dalle Teste a Ravenna ospitano NOVECENTO RIVELATO, un’esposizione pittorica a cura di Claudio Castellini e Paolo Trioschi dedicata alla figura di Alberto Salietti (Ravenna, 1892 – Chiavari, 1961) in occasione del sessantesimo anniversario della sua scomparsa.

Salietti è considerato tra i protagonisti della vicenda figurativa italiana del primo ‘900 e degli anni centrali del secolo scorso, e come tale viene riproposto alla città in cui è nato e alla quale il pittore è stato sempre profondamente legato. Pittore, incisore, mosaicista e affreschista, Salietti è stato un punto di riferimento per i pittori romagnoli, soprattutto nel periodo tra le due guerre.

Dall’analisi della produzione pittorica dell’artista è possibile individuare alcune semplici e primarie aree tematiche, riferimenti costanti nella sua ricerca: Interni con figura, Paesaggi e Nature morte.

A completamento del percorso espositivo, pensato nelle sei sale espositive di Palazzo, un approfondimento dedicato all’esposizione dei suoi “diari pittorici”: libretti nei quali dal 1935 al 1960 l’artista raccolse le proprie impressioni di vita quotidiana e le proprie riflessioni artistiche.

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