01 Marzo 2020

Mozione “Coronavirus: prendere immediati provvedimenti a livello regionale per compensazione disagio economico e di immagine della Destinazione”

di Samantha Tardi – capogruppo CambieRà

Premesso che:

è di poche ore fa l’annuncio ufficiale, da parte della Regione Emilia Romagna, di chiudere, per un’altra settimana, asili nido, scuole e università, nonché la proroga delle limitazioni dei “significativi assembramenti di persone” per emergenza e contenimento del famoso Coronavirus.

Considerato che:

è dovere di ogni Amministrazione trovare una sintesi tra le esigenze, talvolta contrastanti, dei propri cittadini, mantenendo sempre al primo posto la relativa sicurezza fisica e sanitaria

Considerando altresì che:

questa proroga di altri 7 giorni, che si somma agli scorsi 7, per emergenza da Coronavirus, rischia di avere un impatto devastante sull’economia non solo del nostro Comune, ma di tutta la Regione, con conseguenti possibili chiusure di piccole imprese in tutti i settori, gravando anche sulla già precaria situazione occupazionale.

Tenuto conto che:

il settore del turismo, e, di conseguenza inevitabile, il settore del commercio e delle attività produttive sono i più colpiti da questi provvedimenti, per quanto necessari, soprattutto nei mesi di febbraio, marzo e aprile;

E che:

è notizia odierna dell’emanazione di misure governative adottate in aiuto del turismo che prevedono sospensioni dei versamenti tributari e contributivi fino al 30 aprile 2020 e possibilità di rimborso per viaggi e pacchetti turistici anche tramite voucher.

Valutando però che:

l’atteggiamento prudenziale e psicotico che è derivato da questa emergenza Coronavirus può portare a rinvii di spesa da parte di famiglie e gruppi, con conseguente aggravio, a cascata, sugli introiti e sull’indotto per almeno tutto il primo semestre 2020. È quindi evidente che, per la nostra destinazione turistica, già piuttosto appesantita da scarsi risultati, soprattutto in riviera, il tutto si trasformerebbe in una disfatta economica e, non secondariamente, di immagine.

Per i motivi sopracitati, quindi:

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

a presentare ai tavoli regionali preposti, nonchè ai tavoli di ANCI, le seguenti misure urgenti, al fine di aiutare concretamente strutture ricettive e attività produttive:

● sospensioni dei versamenti tributari e contributivi fino almeno al 30 giugno 2020, con eventuali rinvii di pagamento agevolati da rateizzazioni congrue;

● proroga della scadenza delle varie rate relative a riscossioni da parte di Agenzia Entrate;

● Revisione degli Studi di settore, affinchè si tenga conto del periodo colpito da questa grave crisi;

● Facilitazioni di accesso ai crediti ed ai fondi di garanzia;

● Attivazioni più semplici degli ammortizzatori sociali anche per quelle zone non direttamente colpite dai provvedimenti, ma ricadenti nella crisi di riflesso.