02 Febbraio 2022

Avviso di pubblicazione e deposito del progetto definitivo dell’opera: “REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLO-PEDONALE DI CONNESSIONE INTERMEDIA TRA IL COMPARTO URBANISTICO S5 IPERCOOP – BORGO MONTONE E VIA FIUME MONTONE ABBANDONATO”, ai fini della sua approvazione, con procedimento Unico ex art. 53, LR 24/2017, in variante alla vigente pianificazione urbanistica del Comune di Ravenna, con effetto di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità della stessa.

Si comunica che, presso l’ufficio Espropri del Comune di Ravenna, con sede in Piazza del Popolo, 1, è depositato, per 60 (sessanta) giorni consecutivi decorrenti dal 2 febbraio 2022, data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia Romagna, il progetto definitivo dell’opera pubblica in oggetto al fine di procedere alla sua approvazione in Conferenza di Servizi mediante procedimento unico di cui all’articolo 53 della L.R. 24/2017. Scadendo detto termine di sabato e il giorno seguente è festivo, lo stesso è prorogato al giorno 04 aprile 2022, compreso.

Il presente avviso è pubblicato, ai sensi e per gli effetti dell’art 53, comma 6, lett. b), LR 24/2017, e dell’art. 56, L.R. n. 15/2013, anche sul sito web del Comune di Ravenna nella Sezione “Trasparenza” alla voce “Espropri” – “Avvisi in pubblicazione”, e all’Albo Pretorio on line.
Il piano in variante risulta inoltre integralmente pubblicato sul sito web del Comune di Ravenna alla Sezione “Amministrazione Trasparente” – “Pianificazione e Governo del Territorio”, ai sensi dell’art. 39, comma 1, lett. a), D.lgs. n. 33/2013, e dell’art. 53, comma 6, lett. c), LR 24/2017.
L’efficacia della determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, convocata, ai sensi dell’art. 53, comma 3, LR 24/2017, in prima seduta il giorno 24/02/22, che si svolgerà con le modalità di cui agli artt. 14 e ss. della legge n. 241/90, comporterà anche, ai sensi del comma 2, lett. b) e c), della medesima normativa regionale, oltre che degli artt. 8 e 15, L.R. n. 37/2002:
– l’approvazione della localizzazione dell’opera in oggetto in variante al POC, oltre che al PSC e RUE, vigenti, del Comune di Ravenna, con conseguente apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, e la contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’opera stessa.

Il progetto dell’opera comprende gli elaborati relativi al piano particellare d’esproprio, sia per la parte grafica che per quella descrittiva, contenente l’indicazione dell’area interessata dal vincolo, le superfici oggetto di esproprio, e di occupazione temporanea ex art. 49 DPR 327/01, e relativi indennizzi, oltre al nominativo della ditta proprietaria secondo le risultanze dei registri catastali.
La procedura espropriativa, finalizzata alla realizzazione dei lavori in oggetto, interessa l’area catastalmente identificata come segue: CT Ra – Sez. Ra – Fg. 147 – Mapp. 551.
Entro il termine sopra indicato, chiunque può prendere visione della variante in oggetto presso il suddetto Ufficio Espropri previo appuntamento (telefonicamente, ai nn. 0544-482089/482517, oppure tramite email: achiarini@comune.ravenna.it), ottenere le informazioni pertinenti e presentare osservazioni scritte.

Le eventuali osservazioni, da indirizzare in carta semplice al Sindaco del Comune di Ravenna, che possono essere presentate con le seguenti modalità, saranno valutate prima dell’approvazione definitiva della variante in oggetto:
a) a mano, in unica copia unitamente a copia di un documento di riconoscimento non autenticato in corso di validità, direttamente al suddetto Ufficio Espropri previo appuntamento da concordare con le modalità sopra indicate, o allo sportello dell’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Ravenna, previo appuntamento telefonico ai nn. 0544-485108/482881, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30, il giovedì pomeriggio anche dalle ore 15.00 alle ore 17.00;
b) tramite fax al n. 0544-546007 o posta raccomandata con ricevuta di ritorno, unitamente a copia di un documento di riconoscimento non autenticato in corso di validità, indirizzata al Comune di Ravenna – Ufficio Archivio e Protocollo, 48121 – Ravenna;
c) per via telematica, inviando all’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune di Ravenna, comune.ravenna@legalmail.it: 1) un file firmato con firma digitale di cui sia titolare il soggetto che presenta l’osservazione, da un qualsiasi indirizzo di posta elettronica (certificata od ordinaria), 2) un file firmato con firma autografa, dal proprio indirizzo di posta elettronica certificata le cui relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare ai sensi dell’art. 65 co. 1, lett. c-bis, Dlgs 82/2005, oppure tramite posta elettronica ordinaria, allegando, in questo caso, copia di un documento di identità non autenticato in corso di validità. Ogni messaggio inviato alla casella di PEC del Comune di Ravenna deve essere scansionato in formato PDF o PDF-A. e non deve superare i 5 MB; per le imprese e i professionisti tramite PEC ai sensi di quanto stabilito dall’art. 6bis, comma 2, D.Lgs. n. 82/2005 – Codice dell’Amministrazione digitale.

Il Responsabile del procedimento, ex art. 53 LR 24/17, è l’ing. Gianluca Rizzo, dirigente del Servizio Strade (Tel. 0544-482820).
La referente per le informazioni di carattere tecnico sui contenuti della variante è la geom. Rita da Ros del Servizio Strade (Tel. 0544-482706).
Il Responsabile del Procedimento espropriativo è il dr. Andrea Chiarini del Servizio Appalti e Contratti (Tel. 0544-482089).
Il ruolo del Garante della Comunicazione e della Partecipazione, previsto dall’art. 56, L.R. 24/2017, è svolto dal relativo Ufficio appositamente costituito, coordinato dall’arch. Raffaella Bendazzi del Servizio Progettazione e Gestione Urbanistica (Tel. 0544-482997), coadiuvata, per gli aspetti espropriativi, dal dr. Andrea Chiarini.

wpChatIcon