03 Aprile 2023

Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi anno 2023

Pubblicato l’avviso per l’adesione al progetto da parte dei soggetti gestori dei centri estivi.

Domande entro il 21 aprile ore 12.00

E’ aperto fino alle ore 12.00 di venerdì 21 aprile 2023 il bando rivolto ai gestori dei centri estivi che intendano aderire al “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro” a favore di nuclei familiari con bambini/e e ragazzi/e dai 3 ai 13 anni (nati dal 2010 al 2020) e dai 3 ai 17 anni (nati dal 2006 al 2020) con disabilità certificata ai sensi della L.104/1992, per la frequenza dei centri stessi.

Il progetto, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, coinvolge l’intero distretto socio-sanitario e riguarda quindi anche i Comuni di Cervia e Russi. Ravenna è il Comune capofila e si occuperà dei rapporti con la Regione per quanto attiene l’accertamento dei fondi, il loro riparto ai Comuni del distretto, la consuntivazione delle risorse impegnate secondo le disposizioni che verranno impartite a livello regionale e del coordinamento dei Comuni del distretto.

L’istanza di adesione al progetto contenente la documentazione dovrà essere inviata al Servizio SUAP – Sportello Unico per le Attività Produttive – via PEC all’indirizzo: attivitaeconomiche.comune.ravenna@legalmail.it o, in alternativa, tramite Raccomandata A/R all’indirizzo Comune di Ravenna – Ufficio Archivio e Protocollo, Piazza del Popolo 1, 48121 Ravenna entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 21 aprile 2023.

I Soggetti gestori di Centri Estivi privati che intendono aderire al progetto devono allegare all’istanza:

  • il PROGETTO EDUCATIVO ED ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO CRE 2023 riportante le finalità, le attività, l’organizzazione degli spazi, l’articolazione della giornata, il personale impiegato (orari e turnazioni) e le modalità di accoglienza degli eventuali bambini con disabilità;
  • la S.C.I.A. (Segnalazione certificata di inizio attività) attestante il possesso dei requisiti previsti dalla vigente “Direttiva per organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socio educativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. 14/08, art. 14 e ss.mm.” di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.469 del 01/04/2019.

E’ possibile visionare tutta la documentazione nella sezione sottostante: “Allegati da scaricare”.

Il contributo regionale per l’abbattimento della quota di iscrizione ai centri estivi è rivolto a famiglie con bambini e ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2010 al 2020), appartenenti a famiglie con attestazione ISEE 2023 o, in alternativa per chi non ne è in possesso, quella del 2022, nonché, nei casi previsti dalle disposizioni vigenti, dall’ISEE corrente, fino a 24.000,00 euro. Inoltre, potranno essere ammessi al contributo i bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della L.104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati dal 2006 al 2020) indipendentemente dall’attestazione Isee delle famiglie.

Il contributo alla singola famiglia per ciascun bambino/ragazzo è determinato come contributo per concorrere alla copertura del costo di iscrizione ed è:

  • pari al massimo a 100,00 euro per ciascuna settimana se il costo di iscrizione previsto dal soggetto gestore del centro estivo è uguale o superiore a 100,00 euro;
  • pari all’effettivo costo di iscrizione per settimana se lo stesso è inferiore a 100,00 euro;
  • complessivamente pari ad un massimo di 300,00 euro per ciascun bambino/ragazzo.

Il bando per le famiglie uscirà indicativamente entro la metà del mese di maggio in quanto dovrà contenere l’elenco dei gestori accreditati al progetto. Nel frattempo, gli interessati che non sono in possesso di una ISEE 2023 possono attivarsi per acquisirla presso i CAF del territorio.

Tra gli altri requisiti previsti è richiesto che entrambi i genitori siano occupati (o uno solo, in caso di famiglie monogenitoriali o qualora l’altro genitore sia impegnato in compiti di cura di un componente lo stato di famiglia con disabilità grave o non autosufficienza), fruitori di ammortizzatori sociali oppure disoccupati che abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro.

Il Comune assegnerà i contributi direttamente alle famiglie beneficiarie fino ad esaurimento del budget distrettuale assegnato dalla Regione Emilia Romagna ai Comuni di Ravenna, Cervia e Russi a titolo di rimborso delle rette pagate per la frequenza dei centri estivi.

Per informazioni e chiarimenti

Servizio Diritto allo Studio

tel. 0544482404 – 0544482046
Email: dirittoallostudio@comune.ra.it

Per informazioni e chiarimenti inerenti la SCIA

Sportello Unico per le Attività Produttive – Servizio SUAP

tel. 0544482240 – 0544482018

E-mail sociosanitario@comune.ra.it

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