09 Febbraio 2022

Prosegue la fase di partecipazione del PUMS: mobilità inclusiva, centro storico e spostamenti casa-scuola concludono il ciclo dei focus group

Si è concluso il 2 febbraio 2022 il ciclo dei focus group dedicati al primo momento di ascolto del territorio nell’ambito dell’aggiornamento del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Tre gli appuntamenti che si sono tenuti la scorsa settimana la mobilità inclusiva, la mobilità nel centro storico e gli spostamenti casa-scuola.

Gli Incontri che hanno visto una partecipazione attiva degli stakeholder hanno confermato la loro rilevanza nel voler essere momenti di confronto aperto e propositivo sulle diverse tematiche che interessano il sistema della mobilità in città.

Diversi gli spunti posti all’attenzione dell’Amministrazione che ha partecipato direttamente a tutti gli incontri in programma. Il focus group dedicato al tema della mobilità inclusiva, ambito di particolare interesse per l’Amministrazione ha riguardato le strategie per potenziare i servizi per le fasce vulnerabili e consentirne una migliore accessibilità e fruibilità della città. L’incontro, che ha visto un’ampia platea di stakeholder partecipanti, ha reso nota la necessità di ripensare agli spostamenti per gli utenti vulnerabili, dall’adeguamento delle fermate e dello spazio urbano a una maggiore accessibilità al trasporto pubblico e delle dotazioni a bordo dei mezzi. Una delle criticità rilevate non immediatamente percepita come causa della limitazione all’inclusività, per alcune categorie di soggetti vulnerabili, riguarda il tema dell’alfabetizzazione digitale che rende molti utenti appartenenti a tale fascia senza possibilità di accedere ai servizi pubblici o alle agevolazioni per essi previste. Non ultimo il tema del rafforzamento dei servizi TPL, con richiesta di servizi più efficienti e potenziamento di corse anche nelle fasce di morbida, in particolare nelle località decentrate.

L’appuntamento dedicato alla mobilità in centro storico (ZTL), tenutosi il 27 gennaio, ha messo in evidenza la necessità di permettere una migliore fruibilità e accessibilità all’area di pregio artistico e culturale, valorizzandone le sue peculiarità attraverso nuove soluzioni di trasporto sostenibili che possano includere l’uso di mezzi elettrici a basse emissioni per raggiungere i siti di maggiore interesse presenti in città e al di fuori della città. È stata espressa la volontà di rendere sempre di più il centro storico a misura dei cittadini e frequentatori di Ravenna, favorendo gli spostamenti a piedi o con la bicicletta, pensando alla cura degli arredi urbani, alla viabilità, alla riqualificazione degli spazi pubblici a vantaggio della collettività e dello sviluppo commerciale, artistico e culturale del territorio.

L’ultimo incontro in programma e ha riguardato la mobilità casa-scuola e gli spostamenti degli utenti coinvolti. Si è parlato delle iniziative in essere e avviate nell’ultimo decennio sul territorio, tra le quali la realizzazione di una rete di percorsi piedibus per incentivare il cambio di comportamento presso le scuole primarie, nonché delle ulteriori iniziative dedicate agli studenti delle scuole secondarie per fare in modo che soluzioni tipo “bike-to-school” diventino sempre più la consuetudine negli spostamenti quotidiani. L’incontro ha messo in luce la difficoltà ad estendere le iniziative, per tale ragione è stata sottolineate la necessità di avviare e valorizzare la figura del mobility manager scolastico (MM), fondamentale per garantire il successo e la continuità di queste iniziative nel tempo. Ad oggi, nella maggior parte degli istituti, si è constatata la mancanza del MM e una certa difficoltà a coinvolgere le scuole nella realizzazione di queste iniziative che vedono una base volontaristica per poter essere avviate. Tali affermazioni hanno posto una riflessione nell’attivazione di strategie che possano contribuire a modificare lo status quo. Ulteriore tema toccato ha interessato gli spazi pubblici antistanti gli istituti e i plessi scolastici, aree che richiedono interventi in riferimento alla regolazione del traffico per aumentarne la vivibilità, la qualità dell’aria e diminuire l’incidentalità.

Durante gli incontri sono emerse tematiche trasversali di interesse, richieste dagli stakeholder che hanno segnalato la necessità di programmare delle campagne informative e di sensibilizzazione per puntare al massimo coinvolgimento della popolazione, stimolando l’attenzione degli utenti sui temi connessi alla mobilità sostenibile, così da rivalutare un  maggior utilizzo del trasporto pubblico e di forme di mobilità sostenibile, aderendo anche alle iniziative promosse dall’Amministrazione e dalle  associazioni di volontari relativamente agli spostamenti casa-scuola.

Questa prima fase ha permesso di raccogliere tutte le varie suggestioni che saranno affinate in un ulteriore processo di confronto con i soggetti interessati, attraverso la creazione di tavoli tecnici, utili a  definire le strategie per il PUMS di Ravenna.

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