01 Giugno 2023

Situazione maltempo di oggi giovedì 1 giugno – ultimo aggiornamento ore 18.50

Ore 18.50 – Revocata la zona arancione
Ore 17.55 – Primo contributo da 5.000 euro, con un acconto di 3.000, alle famiglie la cui abitazione principale è stata allagata
Ore 14.55 – Trattamenti antizanzare
Ore 12.50 – Allerta meteo 78
Ore 10.10 – Mercoledì incontro con il Governo su indennizzi e ricostruzione

Ore 18.50 – Alluvione: revocata la zona arancione

È stata revocata oggi, giovedì 1 giugno, la cosiddetta zona arancione del comune di Ravenna, istituita il 25 maggio, che prevedeva ancora, a causa della recente alluvione, alcune ipotesi di evacuazione e limitazioni all’accesso e alla permanenza, che quindi decadono. La decisione è stata presa visto il migliorare delle condizioni metereologiche nonché l’abbassamento dei livelli idrometrici dei canali consortili che insistono nell’area; e dato atto che in alcune zone i pericoli di allagamento sono ridotti o annullati e che pertanto è possibile accedere alle abitazioni e/o alle attività produttive.

Ore 17.55 – Primo contributo da 5.000 euro, con un acconto di 3.000, alle famiglie la cui abitazione principale è stata allagata; le procedure per chi ha avuto danni alle abitazioni. Le modalità di presentazione dei moduli al Comune di Ravenna

Riprendendo le notizie diffuse dalla Regione Emilia – Romagna, si sintetizzano le misure principali a sostegno della popolazione colpita dall’alluvione contenute nell’apposita ordinanza emanata ieri, mercoledì 31 maggio, dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.

Una procedura sperimentale, immediata, consentirà di accelerare e alleggerire l’attività istruttoria per le misure di immediato sostegno, con un primo contributo, un acconto di 3.000 euro, per poi arrivare fino a 5.000 euro come saldo successivo. Destinatari: i nuclei familiari che hanno la dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa che è risultata allagata. Tra gli esempi delle spese che potranno essere ristorate con tale contributo (e che dovranno essere documentate): la pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti, gli interventi su elementi strutturali e impiantistici; spese per mobili ed elettrodomestici, ma anche – per la prima volta in una situazione di calamità – acquisto dell’abbigliamento, stoviglie e utensili, ed eventuale materiale didattico per i figli.

A questo, si aggiunge un ulteriore contributo forfetario di 750 euro a titolo di concorso alle spese connesse alla predisposizione della perizia asseverata, necessaria per impostare futuri provvedimenti che regolamentino i contributi per il ripristino complessivo dei danni.

I tempi

Il commissario per l’emergenza acquisirà dai Comuni interessati l’esito delle istruttorie alle domande di acconto il 30 giugno 2023 e, in seguito, al quindicesimo e al trentesimo giorno di ciascun mese fino a 15 giorni dopo il termine ultimo per la presentazione della domanda di acconto, che è fissato per i cittadini al 30 agosto 2023.

Il commissario per l’emergenza acquisirà dai Comuni interessati l’esito delle istruttorie delle domande di saldo il 15 luglio 2023 e, in seguito, al quindicesimo e al trentesimo giorno di ciascun mese fino a 15 giorni dopo il termine ultimo per la presentazione delle domande di saldo, che è fissato per i cittadini al 31 ottobre 2023.

I moduli

I moduli sono reperibili sul sito del Comune di Ravenna (sezione Alluvione Ravenna/Contributi, indennizzi, ristori/ Immediato sotegno da 5.000 euro per l’abitazione principale allagata, link diretto bit.ly/3N6zyUd e in particolare si evidenzia che al modulo 7 sono indicate le spese ammissibili, che devono essere documentate). I cittadini possono scaricare i moduli, compilarli e consegnarli a mano nelle seguenti sedi: 

1) Sportello per i cittadini, viale Berlinguer 30, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, sabato dalle 8.30 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.

2) Ufficio decentrato via Maggiore 120; dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).

3) Centro Giovani Valtorto, via Faentina 216, Fornace Zarattini, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).

4) Ex scuola elementare di Villanova, via Villanova 74, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).

5) Ufficio decentrato di Sant’Alberto, via Cavedone 36, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

6) Ufficio decentrato di Mezzano, piazza della Repubblica 10, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

7) Ufficio decentrato di Roncalceci, via Sauro Babini 184, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

8) Hub presso Farmacia Boattini, via Ravegnana 815, Coccolia, lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30.

9) Ufficio decentrato S.P. Vincoli, via Pistocchi 41/a, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

10) Ufficio decentrato Castiglione, via Vittorio Veneto 21, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

Oppure possono essere inviati via pec all’indirizzo comune.ravenna@legalmail.it con oggetto “Alluvione: primo contributo per le famiglie la cui abitazione principale è stata allagata”.

Per informazioni: 0544.485080, numero attivo dal 3 giugno (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13).

Ore 14.55 – Trattamenti antizanzare, programmati ulteriori interventi notturni in altre zone oltre a quelle nelle quali sono già stati effettuati. Le precauzioni da adottare

Per fronteggiare lo sviluppo di zanzare collegato, in seguito alla recente alluvione, al mancato/ridotto deflusso delle acque nella rete idrica scolante e al permanere di ampie zone allagate, l’Amministrazione comunale di Ravenna ed Azimut S.p.A. hanno programmato ulteriori interventi straordinari di trattamento delle zanzare oltre a quelli già effettuati nelle scorse notti, ampliando notevolmente le zone di intervento.

In particolare sono stati pianificati e verranno eseguiti interventi adulticidi straordinari, in orario notturno dalla mezzanotte alle 6, con l’impiego di mezzi e prodotti ad elevata efficacia.

Gli interventi sono previsti:

nella notte tra domenica 4 giugno e lunedì 5 giugno a: Sant’Alberto, Torri, Borgo Masotti, Camerlona, Conventello, Grattacoppa, Mezzano, Bastia, Borgo Faina, Osteria, Caserma, Ducenta, Durazzano, Santo Stefano, Carraie, Borgo Papale, Campiano, Massa;

nella notte tra lunedì 5 giugno e martedì 6 giugno a: Castiglione, La Guarniera, Savio, Porto Fuori, Classe, San Romualdo, Mandriole, Savarna, Ammonite, Santerno;

nella notte tra martedì 6 giugno e mercoledì 7 giugno a: Casalborsetti, Marina Romea, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe, Lido di Savio.

La cittadinanza è invitata ad adottare alcune precauzioni

  • evitare che persone o animali vengano a contatto con l’insetticida irrorato durante il trattamento
  • tenere in casa gli animali durante l’intervento ed evitare che escano nelle 3 ore successive
  • tenere chiuse porte e finestre negli orari indicati
  • evitare di lasciare la biancheria esternamente ad asciugare
  • evitare il consumo di frutta e verdura raccolta dai propri campi per almeno tre giorni oppure assicurarsi di lavare accuratamente tali prodotti 

Oltre alle attività straordinarie proseguono quelle ordinarie di contenimento delle zanzare a livello antilarvale su suolo pubblico, per mezzo di trattamenti larvicidi in tutte i pozzetti presenti in ambito pubblico e trattamenti specifici in ambito naturale. Prosegue anche il costante monitoraggio e trattamento preventivo delle infestazioni.

Prevedendo una intensa presenza di zanzare a seguito dei fenomeni alluvionali, al fine di coadiuvare e non vanificare gli interventi in ambito pubblico, si raccomanda la cittadinanza di attuare le prescrizioni già vigenti in ambito privato, come da ordinanze in vigore.

In particolare si raccomanda di eseguire un costante trattamento periodico delle proprie aree di competenza, ogni 15 giorni circa, utilizzando il prodotto larvicida distribuito gratuitamente, adottando comportamenti preventivi e consapevoli per l’eliminazione e il contenimento delle infestazioni di zanzare.

I prodotti antilarvali sono in distribuzione gratuita in queste sedi:

Uffici decentrati di Ravenna (via Maggiore 120 – 0544/482044, viale Berlinguer 11 – 0544/482815 e via Aquileia 13 – 0544/482323) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 14 alle 17;

  • Ufficio decentrato di Sant’Alberto (via Cavedone 37 – 0544/485690) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di Mezzano (piazza della Repubblica 10 – 0544/485670) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di Piangipane (piazza XXII Giugno 6 – 0544/485750) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Roncalceci (via Sauro Babini 184 – 0544/485710) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di San Pietro in Vincoli (via Pistocchi 41/A – Tel. 0544/485771) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Castiglione (via Vittorio Veneto 21 – 0544/485731) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Del Mare (Largo Magnavacchi 5 – ex piazzale Marinai d’Italia 19, Marina di Ravenna – 0544/485790) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Ore 12.50 – Allerta meteo 78

Allerta meteo gialla per criticità idraulica, dalla mezzanotte di oggi, giovedì 1 giugno, alla mezzanotte di domani, venerdì 2

Dalla mezzanotte di oggi, giovedì 1 giugno, alla mezzanotte di domani venerdì 2 giugno, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 78 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è gialla per criticità idraulica e proroga di ulteriori 24 ore l’allerta 77, valida fino alla mezzanotte di oggi, sempre gialla per criticità idraulica.

Permangono condizioni di criticità localizzate anche nella pianura ravennate, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati, in progressiva decrescita e da possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale.

Il territorio ravennate presenta ancora condizioni di criticità. Si raccomanda di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati. Si invitano i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco. Le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte.

Ore 10.10 – Mercoledì incontro con il Governo su indennizzi e ricostruzione

Mercoledì 7 giugno alle ore 12 il sindaco e presidente della provincia di Ravenna Michele de Pascale, insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e ad un gruppo di sindaci dei comuni romagnoli colpiti dall’alluvione, sarà ricevuto da una delegazione di ministri competenti, per un confronto con il Governo sui temi della ricostruzione e degli indennizzi.

“Ringrazio Alfredo Mantovano sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri – dichiara de Pascale – che ieri sera mi ha informato di questo importante e atteso incontro. Le priorità che presenteremo al Governo riguardano i meccanismi di indennizzo di famiglie ed imprese che dovranno avvenire nel segno della celerità e della trasparenza, e come strutturare la fase della ricostruzione mettendo al centro la sicurezza idrogeologica per identificare interventi e opere sia rispetto al territorio di pianura che rispetto alla collina e alla montagna”.

MERCOLEDI’ 31 MAGGIO

Ore 19.30 – Il sindaco e l’assessore Costantini sulla balneabilità delle acque

“Purtroppo – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – come ci aspettavamo le analisi delle acque hanno dato un esito positivo per la presenza di batteri in diversi punti di prelievo lungo le nostre spiagge. Le analisi hanno invece dato esito negativo, quindi possibilità di balneazione per la “spiaggia libera sud” di Lido Adriano, per Lido di Classe e Lido di Savio (al di fuori delle foci di Fiumi Uniti e Savio, come di norma per le foci dei fiumi). Come in occasione di forti temporali estivi abbiamo visto in alcuni casi interdire per alcuni giorni la balneazione, anche in questo caso sono state predisposte le specifiche ordinanze di divieto. Dopo la tremenda alluvione, il nostro mare ha bisogno di qualche giorno per ristorare. Nell’interesse della salute di tutti, per la trasparenza che ci caratterizza, abbiamo chiesto di intensificare la frequenza delle analisi, così da avere un costante monitoraggio sullo stato di ripresa delle acque. Ravenna è comunque pronta per questo avvio di stagione. Lo sono gli operatori del ricettivo, le guide turistiche, la nostra ristorazione, gli stabilimenti balneari con centinaia di iniziative ludiche, ci sono le nostre pinete, i percorsi naturalistici e ciclabili, la Città d’Arte! Non dimentichiamo la ricchezza della nostra offerta, la bellezza del nostro territorio e la nostra capacità di accogliere e far stare bene i nostri ospiti”.

Ore 19.25 – Tratti di costa oggetto di divieto TEMPORANEO di balneazione: i controlli saranno ripetuti ogni 24 ore e il divieto revocato appena possibile

A seguito dei controlli effettuati da Arpae, è stata emessa oggi, mercoledì 31 maggio, dal Comune di Ravenna un’ordinanza di divieto TEMPORANEO di balneazione nel tratto di mare 200 metri a sud del confine del poligono di tiro di Foce Reno, a Casalborsetti, Marina Romea, Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido Adriano (escluso il tratto di 500 metri a nord dei Fiumi Uniti), Lido di Dante (escluso il tratto di 300 metri a sud dei Fiumi Uniti) compreso il tratto di spiaggia della Bassona.

Sono balneabili le acque dei tratti di mare prospicienti la “spiaggia libera sud” di Lido Adriano, Lido di Classe e Lido di Savio.

Il provvedimento si è reso necessario sulla base dei contenuti di una nota prodotta oggi dall’Unità operativa igiene e sanità pubblica del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl Romagna, in quanto dagli esiti delle analisi microbiologiche dei campioni di acque marine prelevate è emersa una concentrazione superiore ai valori limite dei parametri di Escherichia coli e/o Enterococchi.

Personale del Comune provvederà nella mattinata di domani ad apporre i cartelli di divieto.

Questo superamento è da intendersi riconducibile agli straordinari fenomeni alluvionali degli ultimi giorni, che hanno provocato piene eccezionali dei fiumi e dei canali che poi sfociano in Adriatico, ed è quindi di natura transitoria.

Il divieto sarà revocato, e ne verrà data tempestiva comunicazione, non appena sarà emesso un nuovo rapporto di prova da parte di Arpae (che effettuerà controlli ogni 24 ore) che attesti il rientro dei valori dei parametri nei limiti previsti dalla legge.

Si ricorda inoltre che di norma è permanentemente vietata la balneazione nei tratti di costa interessati da foci di fiumi e porti canali e nelle acque superficiali interne.

Ore 13.40 – Sostegni economici alla popolazione colpita dall’alluvione: le prime misure. Entro il 30 giugno possibile richiedere il contributo di autonoma sistemazione

Nell’ambito della gestione dell’emergenza alluvione, terminata la fase più critica relativa al vero e proprio evento emergenziale e agli interventi di pulizia e primo ripristino, la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di Protezione civile stanno mettendo in campo le azioni relative agli indennizzi e ai contributi economici.

È attiva la possibilità di richiedere il Contributo di autonoma sistemazione (Cas), destinato ai cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case e che hanno trovato un alloggio alternativo, ad esempio presso parenti o amici (il contributo non è destinato a chi abbia usato come alloggio alternativo una seconda casa o una sistemazione messa a disposizione dal Comune di Ravenna). Tra gli allegati la direttiva regionale con tutte le indicazioni.

Accanto a questo strumento il Comune di Ravenna, che insieme alla Regione ha chiesto al Governo un piano organico e soddisfacente di indennizzi per la comunità, ne aspetta altri due, la cui messa a punto è in corso di definizione e che consistono: l’uno nell’erogazione di un primo contributo finalizzato a risolvere le problematiche più urgenti; l’altro nell’indennizzo dei danni subiti a fronte di una rendicontazione più analitica.

Tornando al Cas, gli importi previsti su base mensile sono di 400 euro per nuclei famigliari composti da una sola persona, 500 euro per due persone, 700 per tre, 800 per quattro e 900 per nuclei di cinque o più persone; e vengono aumentati di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare con più di 65 anni (dall’1 maggio) o con disabilità o invalidità non inferiore al 67%. L’erogazione delle somme effettive è parametrata dividendo l’importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dell’abitazione.

Il Contributo di autonoma sistemazione deve essere richiesto inderogabilmente entro il 30 giugno. Tra gli allegati il modulo di richiesta.

I cittadini possono scaricarlo, compilarlo e consegnarlo a mano nelle seguenti sedi, nelle quali è comunque presente personale dedicato, per l’assistenza alla compilazione in caso di dubbi:

1)    Ufficio decentrato via Maggiore 120; dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).

2)    Centro Giovani Valtorto, via Faentina 216, Fornace Zarattini, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).

3)    Ex scuola elementare di Villanova, via Villanova 74, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).

4)    Ufficio decentrato di Sant’Alberto, via Cavedone 36, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

5)    Ufficio decentrato di Mezzano, piazza della Repubblica 10, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

6)    Ufficio decentrato di Roncalceci, via Sauro Babini 184, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

7)    Hub presso Farmacia Boattini, via Ravegnana 815, Coccolia, lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30.

8)    Ufficio decentrato S.P. Vincoli, via Pistocchi 41/a, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

9)    Ufficio decentrato Castiglione, via Vittorio Veneto 21, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).

Per informazioni sui contributi Cas è stato istituito anche un numero telefonico dedicato, lo 0544.485080, attivo dal 3 giugno (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13).

Ore 12.10 – Allerta meteo 77

Allerta meteo gialla per criticità idraulica, dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 31 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 1 giugno

Dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 31 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 1 giugno, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 77 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è gialla per criticità idraulica e proroga di ulteriori 24 ore l’allerta 76, valida fino alla mezzanotte di oggi, sempre gialla per criticità idraulica.
Permangono condizioni di criticità localizzate anche nella pianura ravennate, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati, in progressiva decrescita e da possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale.
Il territorio ravennate presenta ancora condizioni di criticità. Si raccomanda di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati. Si invitano i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco. Le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco.
A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale/
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza/
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte

MARTEDI’ 30 MAGGIO

Ore 12.50 – Allerta meteo 76

Allerta meteo gialla per criticità idraulica, dalla mezzanotte di oggi, martedì 30 maggio alla mezzanotte di domani mercoledì 31
Dalla mezzanotte di oggi, martedì 30 maggio, alla mezzanotte di domani, mercoledì 31, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 76 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è gialla per criticità idraulica e proroga di ulteriori 24 ore l’allerta 75, valida fino alla mezzanotte di oggi, sempre gialla per criticità idraulica.
Permangono condizioni di criticità idraulica localizzate anche nella pianura ravennate per la difficoltà dello smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua che gravano sul reticolo secondario di bonifica. Le arginature del reticolo principale e secondario potrebbero presentare delle criticità a causa dei ripristini ancora in corso.
Il territorio ravennate presenta ancora condizioni di criticità.
Si raccomanda di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati. Si invitano i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco. Le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco.
A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte

LUNEDI’ 29 MAGGIO

Ore 16 – Il sindaco de Pascale e l’ambasciatore francese in Italia Masset all’idrovora in via degli Zingari

Il sindaco de Pascale e l’ambasciatore francese in Italia Masset all’idrovora in via degli Zingari. De Pascale: “Un lavoro di squadra straordinario nel segno della fratellanza europea. Grazie al presidente Macron per aver risposto immediatamente al nostro appello”

Il sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha incontrato l’ambasciatore francese in Italia Christian Masset, in visita a Ravenna a seguito dell’alluvione che ha colpito il territorio. Insieme si sono recati all’impianto idrovoro di via degli Zingari caduti nei lager, dove nei giorni scorsi sono accorse in aiuto squadre di Protezioni civili provenienti da alcuni paesi europei, tra cui un contingente francese giunto con una pompa ad alta capacità.

“L’attività e l’impegno messi in campo in questi giorni dalla Protezione civile nazionale e dalle squadre europee per favorire lo svuotamento dei canali si sono rivelati fondamentali in questa situazione di emergenza – spiega il sindaco Michele de Pascale. Oggi ho consegnato personalmente all’ambasciatore Masset una lettera indirizzata al presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron per esprimere la più sentita riconoscenza da parte mia e dell’intera comunità ravennate per il prezioso contributo offerto al nostro territorio dalla Francia, che ha risposto immediatamente al nostro appello inviando un supporto molto importante. L’Italia ha dimostrato una straordinaria capacità di risposta all’emergenza, ma altrettanto straordinario è stato l’apporto fornito dalle tante squadre europee giunte in soccorso del territorio e della provincia di Ravenna. Uno straordinario lavoro di squadra, nel segno della fratellanza europea, i cui risultati sono già visibili. Ringrazio di cuore l’ambasciatore Masset per questa visita che ci ha dato modo di esprimere la nostra più viva gratitudine alla Francia”.

“Le immagini delle alluvioni hanno destato una immensa emozione in Francia – dichiara l’ambasciatore francese in Italia Christian Masset. Tanti dei miei concittadini hanno un pensiero per le vittime. Il presidente della Repubblica ha subito espresso il suo cordoglio e offerto la solidarietà della Francia al presidente del consiglio. Abbiamo risposto alla richiesta dell’Italia tramite il meccanismo europeo con un modulo di pompaggio di alta capacità e una squadra di circa 50 militari della protezione civile. Hanno fatto un ottimo lavoro, nell’ambito del piano coordinato dalla protezione civile italiana. Questo è l’espressione dello spirito di solidarietà europea: l’estate scorsa, aerei della protezione civile italiana ci hanno aiutato a combattere gli incendi di bosco, oggi siamo noi a dare il nostro contributo. Ringrazio il prefetto Castrese De Rosa e il sindaco di Ravenna de Pascale della loro accoglienza oggi”.

Ore 14.00 – Allerta meteo 75 gialla per criticità idraulica dalla mezzanotte di oggi, lunedì 29 maggio, alla mezzanotte di domani, martedì 30 Dalla mezzanotte di oggi, lunedì 29 maggio, alla mezzanotte di domani, martedì 30, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 75 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è gialla per criticità idraulica e proroga di ulteriori 24 ore l’allerta 74, valida fino alla mezzanotte di oggi, sempre gialla per criticità idraulica.

Permangono condizioni di criticità localizzate nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati, in progressiva decrescita, e da possibili problemi di tenuta arginale.

Il territorio ravennate presenta ancora condizioni di criticità. Si raccomanda di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati. Si invitano i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco. Le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna: https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale/
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza/

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte.

DOMENICA 28 MAGGIO
Ore 14.45 – Allerta meteo gialla per criticità idraulica dalla mezzanotte di oggi, domenica 28 maggio, alla mezzanotte di domani, lunedì 29

Dalla mezzanotte di oggi, domenica 28 maggio, alla mezzanotte di domani, lunedì 29, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 74 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è gialla per criticità idraulica. Fino alla mezzanotte di oggi, domenica 28 maggio, è in vigore l’allerta 73 emessa ieri, arancione per criticità idraulica.
Per lunedì 29 maggio non si escludono temporali sparsi di breve durata, più probabili sui settori centro-occidentali, con possibili effetti associati occasionali. Tuttavia permangono condizioni di criticità nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per l’elevata saturazione dei suoli e la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati in progressiva diminuzione e da eventuali problemi di tenuta arginale.
“Il territorio ravennate presenta ancora condizioni di criticità – afferma il sindaco Michele de Pascale -. Raccomando, quindi, di seguire sempre le indicazioni sulle zone alle quali è consentito o meno l’accesso e le relative modalità; stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Invito i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.

SABATO 27 MAGGIO

Ore 19.00 Trattamento antizanzare, interventi notturni programmati. Le precauzioni da adottare

L’emergenza maltempo e le conseguenti criticità derivanti dalle recenti inondazioni diffuse sui territori comunali di Ravenna stanno determinando, come effetto indotto, numerosi focolai di sviluppo larvale di zanzare.

Per far fronte a tali criticità, l’Amministrazione comunale di Ravenna ed Azimut S.p.A. hanno programmato gli interventi straordinari di trattamento delle zanzare.

In particolare sono stati pianificati e verranno eseguiti interventi adulticidi straordinari, in orario notturno dalla mezzanotte alle 6, con l’impiego di mezzi e prodotti ad elevata efficacia in tutte le aree, anche urbane, che da monitoraggio superino la soglia di tolleranza sulla presenza delle zanzare, soprattutto quelle che hanno subito i maggiori allagamenti.

Gli interventi adulticidi sono previsti nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 maggio a Fornace Zarattini, nella notte tra lunedì 29 maggio e martedì 30 a San Michele, Piangipane, Villanova di Ravenna, Roncalceci, Coccolia, San Pietro in Trento, San Bartolo, Madonna dell’Albero, San Pietro in Vincoli, Sant’Antonio, Zona Bassette e Serraglio; nella notte tra martedì 30 maggio e mercoledì 31 a San Marco, Borgo Montone, Filetto, Ragone, Pilastro, Ghibullo, Longana, San Pietro in Campiano, San Zaccaria, Casemurate, Matellica, Fosso Ghiaia, Gambellara e Borgo Sisa.

La cittadinanza è invitata ad adottare alcune precauzioni

  • evitare che persone o animali vengano a contatto con l’insetticida irrorato durante il trattamento
  • tenere in casa gli animali durante l’intervento ed evitare che escano nelle 3 ore successive
  • tenere chiuse porte e finestre negli orari indicati
  • evitare di lasciare la biancheria esternamente ad asciugare
  • evitare il consumo di frutta e verdura raccolta dai propri campi per almeno tre giorni oppure assicurarsi di lavare accuratamente tali prodotti 

Oltre alle attività straordinarie proseguono quelle ordinarie di contenimento delle zanzare a livello antilarvale su suolo pubblico, per mezzo di trattamenti larvicidi in tutte i pozzetti presenti in ambito pubblico e trattamenti specifici in ambito naturale. Prosegue anche il costante monitoraggio e trattamento preventivo delle infestazioni.

Prevedendo una intensa presenza di zanzare a seguito dei fenomeni alluvionali, al fine di coadiuvare e non vanificare gli interventi in ambito pubblico, si raccomanda la cittadinanza di attuare le prescrizioni già vigenti in ambito privato, come da ordinanze in vigore.

In particolare si raccomanda di eseguire un costante trattamento periodico delle proprie aree di competenza, ogni 15 giorni circa, utilizzando il prodotto larvicida distribuito gratuitamente, adottando comportamenti preventivi e consapevoli per l’eliminazione e il contenimento delle infestazioni di zanzare.

I prodotti antilarvali sono in distribuzione gratuita in queste sedi:

Uffici decentrati di Ravenna (via Maggiore 120 – 0544/482044, viale Berlinguer 11 – 0544/482815 e via Aquileia 13 – 0544/482323) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 14 alle 17;

  • Ufficio decentrato di Sant’Alberto (via Cavedone 37 – 0544/485690) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di Mezzano (piazza della Repubblica 10 – 0544/485670) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di Piangipane (piazza XXII Giugno 6 – 0544/485750) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Roncalceci (via Sauro Babini 184 – 0544/485710) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di San Pietro in Vincoli (via Pistocchi 41/A – Tel. 0544/485771) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Castiglione (via Vittorio Veneto 21 – 0544/485731) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Del Mare (Largo Magnavacchi 5 – ex piazzale Marinai d’Italia 19, Marina di Ravenna – 0544/485790) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Ore 13.15 Allerta meteo arancione per criticità idraulica dalla mezzanotte di oggi, sabato 27 maggio, alla mezzanotte di domani, domenica 28 maggio

Dalla mezzanotte di oggi, sabato 27 maggio, alla mezzanotte di domani, domenica 28, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 73 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è arancione per criticità idraulica. Fino alla mezzanotte di oggi, sabato 27 maggio, è in vigore l’allerta 72 emessa ieri, rossa per criticità idraulica e gialla per temporali.

Per la giornata di domenica 28 maggio si prevede la possibilità di temporali sparsi e di breve durata, localmente anche di forte intensità, più probabili sulla pianura centro-occidentale e sulla fascia appenninica, con possibili effetti e danni associati. Permangono condizioni di criticità di livello arancione nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per l’elevata saturazione dei suoli e la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati e da eventuali problemi di tenuta arginale.

“Permangono sul nostro territorio – dichiara il sindaco Michele de Pascale – condizioni di criticità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni sulle zone alle quali è consentito o meno l’accesso e le relative modalità; prestare la massima attenzione; stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Rinnovo l’invito a tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.

VENERDI’ 26 MAGGIO

Ore 13.40 – Allerta meteo rossa per criticità idraulica e gialla per temporali dalla mezzanotte di oggi, venerdì 26 maggio, alla mezzanotte di domani, sabato 27 maggio

Dalla mezzanotte di oggi, venerdì 26 maggio, alla mezzanotte di domani, sabato 27, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 72 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e gialla per temporali. Fino alla mezzanotte di oggi è in vigore l’allerta 71 emessa ieri rossa per criticità idraulica.

Nelle prime ore della giornata del 27 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura. Sono possibili localizzati incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua del settore centro-orientale, ancora interessati da criticità idrauliche generate dalle piene precedenti. Permangono condizioni di criticità idraulica rossa anche nella pianura ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato ancora da livelli idrici elevati, anche in considerazione dei possibili temporali previsti.

“Permangono – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sul nostro territorio condizioni di criticità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni sulle zone alle quali è consentito o meno l’accesso e le relative modalità; prestare la massima attenzione; stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Si raccomanda inoltre di fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia, della grandine e del vento o suscettibili di essere danneggiati. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.

Ore 9.50 – Riapre via Romea nord

È stata riaperta via Romea nord in zona Bassette, nel tratto tra via Bacci e la rotonda degli Spedizionieri.
Resta chiusa via Canalazzo, tra la rotonda Polonia e la 309 dir, non per allagamenti, ma per la presenza sulla sede stradale di mezzi e attrezzature, come pompe idrovore.

GIOVEDI’ 25 MAGGIO

Ore 20.10 – Dichiarazione del sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale

“L’emergenza alluvione in Romagna – dichiara il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale – è tutt’altro che conclusa.
Il massimo dello sforzo e delle energie vanno rivolti in questo momento al comune di Conselice, che ha vissuto in questi giorni la situazione più pesante di tutta la Romagna con tre alluvioni in venti giorni.
E quindi alla sindaca Pula e ai cittadini di tutto il comune di Conselice devono essere rivolti il massimo impegno di tutte le strutture di soccorso e tutta la solidarietà e la vicinanza di tutti i cittadini della Romagna.
Nel contempo nel comune di Ravenna abbiamo tuttora porzioni di territorio allagate, pur in via di forte riduzione, e comunque ancora livelli dei canali molto alti che defluiscono solo grazie all’enorme sforzo di pompaggio delle acque.
Mentre siamo impegnati ancora in questa fase emergenziale, che è fondamentale segnalare, parallelamente è necessario aprire la “fase due”, perché tutti i romagnoli che sono stati colpiti dall’alluvione e che ora sono concentrati a pulire e a ripristinare, perché nei loro territori ormai l’acqua è defluita, si stanno interrogando su quando potranno presentare le domande di indennizzo, quali saranno i criteri, quali saranno i tempi, quali tipi di aiuti riceveranno.
In questo senso, pur apprezzando tutti gli sforzi, i sostegni e le parole espressi dalla Regione Emilia-Romagna, dal Governo italiano e dalla Commissione europea, è da giorni che invoco la convocazione di un tavolo operativo.
La fase delle parole di solidarietà è conclusa; deve iniziare la fase dell’operatività.
In questo senso ho apprezzato la convocazione che ha fatto la Regione Emilia – Romagna per lunedì del tavolo istituzionale. È un primo passaggio per condividere fra Comuni, Province e Regione l’elenco delle priorità, ma entro la prossima settimana va anche convocato un incontro fra Comuni, Province, Regione e Governo, perché è chiaro che tavoli separati non saranno in grado di risolvere questo enorme problema.
Serve un tavolo comune, un tavolo unico, con i Comuni, le Province, la Regione e il Governo, per decidere insieme le azioni da fare e poi metterle in pratica a tutela dei cittadini: da subito sugli indennizzi e subito dopo su un piano straordinario di ricostruzione e di aumento della difesa del nostro territorio dal rischio idraulico”.

Ore 19.00 – Riaperti i ponti sullo scolo Lama di via Trieste, via Stradone e via Romea

Effettuate le necessarie verifiche tecniche, sono stati appena riaperti al transito i ponti sullo scolo Lama di via Trieste (zona Pala De Andrè), via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania) e via Romea (tra le rotonde Grecia e Gran Bretagna) con le seguenti limitazioni: divieto di circolazione per i veicoli superiori alle 3,5 tonnellate e velocità massima di 30 chilometri orari.

Ore 18.20 – Numeri utili dell’Ausl della Romagna per tutta la provincia di Ravenna per segnalazioni e dubbi

Nell’ambito dell’emergenza alluvione, il dipartimento di Sanità Pubblica di Ravenna – Ausl della Romagna ha attivato i seguenti recapiti per eventuali segnalazioni e dubbi in tema di igiene pubblica, alimenti e veterinaria:

dsp.alluvione.ra@auslromagna.it

3332037593 (dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18)

per le restanti fasce orarie e nei festivi è disponibile il servizio di pronta disponibilità attivabile mediante il centralino degli ospedali: Ravenna 0544.285111, Lugo 0545.214111, Faenza 0546.601111.

Ore 17.45 – Indicazioni e norme di comportamento dell’Ordine dei medici dei veterinari

Scaricabili dal seguente link: https://bit.ly/437v5WL

Ore 16.20 – Sparisce la zona rossa, che diventa arancione. La zona precedentemente arancione rimane tale

Il Comune di Ravenna ha aggiornato la situazione delle evacuazioni e dei rientri (abitazioni e attività). La zona che con l’ordinanza del 21 maggio era stata definita ROSSA (delimitata dal perimetro fra via Romea nord, via Guiccioli, via Canalazzo, via Ferragù, via Sant’Egidio, A14dir, 309 dir più aree pertinenziali agli scoli Canala, Cupa e Drittolo tra statale 16 e Romea dir) diventa da oggi, giovedì 25 maggio, ARANCIONE. Rimane arancione l’area delimitata da fiume Ronco, statale 16 e A14, oltre gli abitati di Santerno e Piangipane. In tutte queste zone è consentito quindi l’accesso alle abitazioni per le operazioni di pulizia laddove l’acqua si sia ritirata; qualora le abitazioni siano agibili e a più piani è consentito alle persone permanere all’interno delle stesse con l’ordine di portarsi ai piani alti qualora dovessero ripresentarsi nuovi allagamenti; le persone devono evacuare in caso di nuovo allagamento SE L’EDIFICIO È A UN SOLO PIANO; nelle zone ancora allagate permane il divieto di ingresso.

Ore 16.15 – Cimiteri: da domani aperti tutti tranne quelli di Coccolia e Villanova

Nella giornata di domani, venerdì 26 maggio, saranno aperti al pubblico tutti i cimiteri tranne quelli di Coccolia e Villanova, dove sono in corso interventi di ripristino e di messa in sicurezza dei luoghi.
E’ comunque raccomandato prestare la dovuta attenzione trattandosi di luoghi che sono stati interessati dalle abbondanti piogge.

Ore 16.00 – Servizio sociale, i numeri dell’emergenza: 1200 fragili contattati, oltre 2000 persone ospitate negli hub e più di 2000 pernottamenti organizzati in hotel

A partire dalle prime ore dell’emergenza il servizio sociale dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi è stato presente con il proprio personale per portare assistenza alla popolazione.
Sono state contattate 1200 persone fragili per informarle direttamente dell’allerta meteo e dei comportamenti da attuare in caso di emergenza; durante gli ordini di evacuazione sono stati collocati in strutture socio-sanitarie sicure oltre 450 persone fragili non autosufficienti; negli hub è sempre stata presente un assistente sociale per il monitoraggio delle situazioni di fragilità e la raccolta di bisogni primari e il coordinamento con il Coc.
Complessivamente negli hub sono state ospitate oltre 2000 persone e sono stati oltre 2000 i pernottamenti organizzati in hotel per 500 persone evacuate. Inoltre in questi giorni le assistenti sociali, in collaborazione con i consiglieri territoriali, stanno andando strada per strada ad incontrare le persone più in difficoltà e mettendo a disposizione la propria professionalità per programmi e interventi diretti al superamento dello stato di crisi e al ripristino delle condizioni di normalità.

“Anche in questa emergenza – dichiara l’assessore alle Politiche sociali e alla Protezione civile Gianandrea Baroncini – il servizio sociale è a fianco dei cittadini. Le attività delle assistenti sociali sono state integrate con quelle messe in campo dall’Ausl Romagna, con gli psicologi, i medici presenti negli hub e con le associazioni di volontariato che si sono messe a disposizione dei cittadini più fragili. Si ricorda che sono stati istituiti i seguenti numeri: 3371633523 e 3371633522 ai quali è possibile rivolgersi per segnalare situazioni di difficoltà e fragilità socio-sanitaria. Nei vari presidi territoriali gli sportelli sociali stanno riprendendo la propria attività. Si ringraziano tutti i volontari che hanno operato in integrazione con il servizio, sia all’interno degli hub che sul territorio. Un ringraziamento va anche ad Asproc (Assistenti sociali volontari per la Protezione civile) che su richiesta della dirigente dei Servizi sociali del Comune di Ravenna sono attivati per 5 unità a supporto dei Comuni della gestione associata del servizio sociale”.

Ore 16.00 – Start Romagna, Riparte il servizio feriale scolastico

Start Romagna e AMR informano che, a seguito delle riaperture delle scuole secondarie di secondo grado disposte a Ravenna e Faenza, a partire da domani nelle principali località del bacino ravennate il servizio tornerà ad essere quello feriale scolastico, come già avviene nei bacini di Rimini e Forlì Cesena.
In tutti e tre i bacini, ed in particolare in quelli di Forlì-Cesena e Ravenna, permangono delle strade chiuse mentre altre, seppur riaperte al traffico veicolare, rimangono interdette al transito per i mezzi pesanti. Pertanto, alcune linee restano soppresse e altre osservano un percorso modificato.
Start Romagna invita la clientela a consultare l’apposita sezione del proprio sito web “Modifiche ai servizi per emergenza idrogeologica”, accessibile dalla homepage, dove vengono continuamente pubblicati gli aggiornamenti relativi alle varie linee.
Per informazioni numero InfoStart 199.11.55.77 e che sono attivi i canali WhatsApp Start Romagna (331.65.66.555) e Telegram

Ore 15.40 – Misure da adottare da parte dei possessori di veicoli elettrici e ibridi

A scopo precauzionale, i concessionari e i soggetti privati che a qualsiasi titolo possiedono veicoli elettrici e ibridi che hanno subito immersione in seguito agli eventi meteorologici dei giorni scorsi, o che si trovano in ambienti particolarmente umidi, devono adottare alcune misure preventive a tutela della pubblica incolumità.

In particolare tali veicoli devono essere posti per 15 giorni in quarantena, devono cioè essere tenuti in spazi esterni, con una distanza tra un veicolo e l’altro, da edifici e da altri veicoli di almeno cinque metri.

Tali misure sono state disposte su richiesta dei Vigili del fuoco.

Ore 15.00 – Allerta meteo n. 71 Rossa

Allerta meteo rossa per criticità idraulica dalla mezzanotte di oggi, giovedì 25 maggio, alla mezzanotte di domani, venerdì 26 maggio
Dalla mezzanotte di oggi, giovedì 25 maggio, alla mezzanotte di domani, venerdì 26, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 71 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica. Fino alla mezzanotte di oggi è in vigore l’allerta 70 emessa ieri rossa per criticità idraulica, gialla per criticità idrogeologica e temporali.
Per venerdì 26 maggio non sono previste precipitazioni sul territorio regionale. Tuttavia le precipitazioni a carattere temporalesco attese nella giornata di giovedì 25 maggio sulla dorsale appenninica, potranno determinare incrementi rapidi dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con propagazione ed interessamento dei tratti arginati di pianura nelle prime ore della mattina di domani venerdì 26 maggio. Pertanto, permangono condizioni di criticità idraulica rossa anche nella pianura ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato ancora da livelli idrici elevati.
“Permangono – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sul nostro territorio condizioni di grande gravità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni sulle zone alle quali è consentito o meno l’accesso e le relative modalità; prestare la massima attenzione; stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.
A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale/
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza/
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte

MERCOLEDI’ 24 MAGGIO

Ore 18.20 – Riaperta al transito la via Faentina
È stata riaperta oggi, mercoledì 24 maggio, via Faentina nel tratto che va dalla rotonda Spagna fino alle rampe d’accesso alla via Classicana (SS16). Sono consentiti anche l’ingresso dalla via Faentina sulla statale 16 e l’uscita dalla statale 16 sulla Faentina.

Ore 17.30 – Aggiornamento cimiteri

Cimiteri: domani rimangono chiusi il cimitero urbano di Ravenna e quelli di Villanova, San Michele e Coccolia. Riaprono nel forese
Nella giornata di domani, giovedì 25 maggio, rimane chiuso al pubblico il cimitero urbano di Ravenna, dove si registra una situazione di miglioramento, ma permangono in prossimità alcune criticità idrauliche; comunque vi si potranno svolgere le operazioni di tumulazione e/o inumazione conseguenti a funerali, con accesso esclusivamente riservato al corteo funebre al seguito del feretro, accompagnato da personale di Azimut.
Restano chiusi anche i cimiteri di Villanova, San Michele e Coccolia, momentaneamente inagibili, dove sono in corso interventi di ripristino e di messa in sicurezza dei luoghi.
Aperti al pubblico i cimiteri del forese per le visite ordinarie e per le operazioni di tumulazione e/o inumazione conseguenti a funerali.
E’ comunque raccomandato prestare la dovuta attenzione trattandosi di luoghi interessati dalle abbondanti piogge.

Ore 15.30 – possibile aggravamento criticità idraulica

Il Comune di Ravenna, sulla base delle previsioni e indicazioni fornite dalla Regione Emilia – Romagna nelle allerte meteo numero 69 e 70, valide fino a tutto domani, giovedì 25 maggio, evidenzia la necessità di prestare la massima attenzione per il possibile aggravamento della criticità idraulica in atto.

È quindi richiesta grandissima prudenza a tutti.

Si raccomanda di:
– prestare la massima attenzione all’aumento dei livelli dei fiumi e dei canali
– evitare il più possibile gli spostamenti non necessari
– stare lontani dalle zone allagabili e rispettare l’ordinanza relativa alle zone di evacuazione, la cui mappa è stata pubblicata sul sito del Comune il 21 maggio
– non accedere agli argini e ai capanni
– non accedere ai sottopassi se allagati
– in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti
– prepararsi a possibili nuovi ordini di evacuazione.

Per segnalazioni ed emergenze chiamare il 115 (Vigili del fuoco) e lo 0544.219219 (Polizia Locale)
Per aggiornamenti consultare il sito www.comune.ra.it e i social del Comune e del sindaco.
Qualora necessario seguiranno aggiornamenti anche attraverso questo sistema di messaggistica.

Ore 15.15 – Allerta meteo nr.70

Prorogata di 24 ore l’allerta meteo rossa per criticità idraulica, gialla per criticità idrogeologica e temporali, dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 24 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 25 maggio

Dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 24 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 25, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 70 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica, gialla per criticità idrogeologica e temporali e proroga di 24 ore l’allerta 69 emessa ieri.
Per la giornata di giovedì 25 maggio sono previsti temporali anche di forte intensità, nella prima parte della giornata sulla pianura, mentre, nelle ore centrali, i fenomeni temporaleschi saranno più probabili sui rilievi e saranno in esaurimento in serata. Le precipitazioni temporalesche potrebbero generare modesti innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d’acqua, critici per i bacini del settore centro-orientale, ancora interessati da dissesti idraulici causati dalle piene precedenti. Permarranno condizioni di criticità idraulica rossa anche nella pianura ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica.

“Permangono – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sul nostro territorio condizioni di grande gravità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni dell’ordinanza relativa alle zone di evacuazione comunicate il 21 maggio e la cui mappa è pubblicata sul sito del Comune; prestare la massima attenzione ed evitare il più possibile gli spostamenti non necessari; stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili; non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti e prepararsi a possibili ordini di evacuazione. Si raccomanda inoltre di fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia, della grandine e del vento o suscettibili di essere danneggiati. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale/
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza/
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte

Ore 12.00 – Riapertura scuole superiori

È prevista per domani, giovedì 25 maggio, la riapertura di tutte le scuole secondarie di secondo grado nel comune di Ravenna.

Il Comune è al lavoro per garantirne la massima fruibilità e funzionalità, anche se qualche disagio sarà presumibilmente e comprensibilmente inevitabile.

Ore 08.10 – Alluvione: indicazioni e norme di comportamento sanitarie per cittadini e volontari

Al fine di darne la massima diffusione, si riporta il documento dell’Ausl della Romagna nel quale sono riferite le indicazioni e le norme di comportamento sanitarie per i cittadini e i volontari coinvolti dall’alluvione, in quanto le acque alluvionali possono essere contaminate da reflui provenienti da sistemi fognari o da sostanze chimiche e da rifiuti agricoli o industriali con possibili impatti sulla salute.
Il documento tratta i pericoli potenziali e le norme di comportamento, oltre ai consigli per la pulizia e la disinfezione.
Link al documento: https://bit.ly/alluvione-norma-sanitarie

MARTEDI’ 23 MAGGIO

Ore 17.35 – Riorganizzazione degli hub di accoglienza, punto sul volontariato e sulle donazioni di beni di prima necessità

Si va verso la gestione di una nuova fase dell’emergenza che registra la chiusura di tre dei quattro hub aperti sul territorio (Cinema City, Itis, Pala Costa e scuola Campagnoni di San Pietro in Campiano); rimane infatti attivo solo il Pala Costa.
Nella prima fase dell’emergenza è stato fondamentale l’apporto del volontariato sia organizzato, sia spontaneo senza il quale non sarebbe stato possibile aprire i quattro hub. Allo stato attuale, con la revoca di una parte delle misure di evacuazione e nuove forze di volontariato individuate dalla protezione civile, si richiede ai cittadini che vogliono dedicare il loro tempo ad azioni di volontariato di non recarsi negli hub, ma di registrarsi sulla piattaforma https://bit.ly/communitysos
Si coglie l’occasione per ringraziare tutti i volontari già registrati sulla Community sos del Comune, circa 8.000, tuttora impegnati ad aiutare le persone e a mappare le esigenze del territorio. In questi giorni sono state attivate 150 squadre di lavoro, alcune delle quali hanno anche aiutato i comuni limitrofi.
Si esprime profonda gratitudine anche a tutti coloro che continuano da ogni parte d’Italia a manifestare solidarietà e a fornire aiuti alimentari e beni di prima necessità, dei quali si fa presente essersi ridotta sensibilmente l’esigenza.

Ore 17.30 Raccolta fondi Comune di Ravenna, da oggi possibile donare anche tramite Satispay

Da oggi, martedì 23 maggio, è possibile effettuare una donazione per dare sostegno alle famiglie e alle realtà colpite dall’alluvione anche con Satispay, tramite il link: https://bit.ly/donaconsatispay
Questa modalità si aggiunge a quella già attivata tramite bonifico bancario all’Iban IT96V0627013100CC0000308106 intestato a Comune di Ravenna con la causale “Donazione emergenza alluvione”.

Ore 17.20 – L’alluvione a Ravenna spiegata dal sindaco Michele de Pascale

Ore 16.13 – Riapre al pubblico il museo NatuRa a Sant’Alberto

Riapre al pubblico domani, mercoledì 24 maggio, il museo NatuRa a Sant’Alberto.

Fino al 30 giugno il museo, chiuso di lunedì, osserva i seguenti orari: martedì, mercoledì e giovedì, dalle 9.30 alle 13; venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Ore 15.05 – Cimiteri: domani rimangono chiusi il cimitero urbano di Ravenna e quelli di Villanova, San Michele e Coccolia. Riaprono nel forese

Nella giornata di domani, mercoledì 24 maggio, rimane chiuso al pubblico il cimitero urbano di Ravenna, dove si registra una situazione di miglioramento, ma permangono in prossimità alcune criticità idrauliche; comunque vi si potranno svolgere le operazioni di tumulazione e/o inumazione conseguenti a funerali, con accesso esclusivamente riservato al corteo funebre al seguito del feretro, accompagnato da personale di Azimut.

Restano chiusi anche i cimiteri di Villanova, San Michele e Coccolia, momentaneamente inagibili, dove sono in corso interventi di ripristino e di messa in sicurezza dei luoghi.

Riaprono al pubblico i cimiteri del forese per le visite ordinarie e per le operazioni di tumulazione e/o inumazione conseguenti a funerali.

E’ comunque raccomandato prestare la dovuta attenzione trattandosi di luoghi interessati dalle abbondanti piogge.

Ore 14.40 – Scuola, per le superiori continua anche domani, mercoledì 24 maggio, la sospensione dell’attività didattica. Riapre l’elementare di Roncalceci

Confermata anche per la giornata di domani la sospensione dell’attività didattica per le scuole superiori. Si sta facendo di tutto per prevederne la riapertura nella giornata di giovedì 25, ma questo potrà essere confermato soltanto nella giornata di domani in quanto dipende da come evolveranno le condizioni della viabilità.

Riapre invece a partire da domani, mercoledì 24 maggio, la scuola primaria a Roncalceci (scuola elementare Martiri del Montone). La scuola dell’infanzia e sezione primavera Fism Madonna della Fiducia è in zona inaccessibile, pertanto si conferma la chiusura. Rimane confermata la chiusura anche del centro di aggregazione giovanile Valtorto.

Saranno aperti dalla giornata di domani i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio – occupazionali, ad eccezione del centro diurno Garibaldi, che ospita persone evacuate, e del centro socio occupazionale di Sant’Antonio che si trova in zona rossa.

Il Comune è al lavoro per garantire la massima fruibilità e funzionalità dei servizi che saranno riaperti, anche se qualche disagio sarà presumibilmente e comprensibilmente inevitabile

Ore 14.00 – L’Italia e l’Europa in soccorso della provincia di Ravenna

L’Italia e l’Europa stanno accorrendo in soccorso del territorio e della provincia di Ravenna. Attualmente sono 180 i volontari di Protezione civile presenti, in attività insieme ai tecnici del Comune.

“Abbiamo sensibilizzato il Governo e la Protezione civile nazionale – dichiara il sindaco Michele de Pascale – che hanno subito accolto il nostro appello e attivato la Protezione civile dell’Unione europea, attraverso la quale stanno progressivamente arrivando in Romagna contingenti delle Protezioni civili di molti paesi europei. Oggi sono andato personalmente a ringraziare gli operatori della Protezione civile slovena e dei Vigili del fuoco slovacchi per esprimere loro la gratitudine dell’intera comunità ravennate. Il nostro Paese in questi giorni ha dimostrato ancora una volta una grande capacità di risposta alle emergenze, ma non si deve mai avere reticenza nel chiedere ancora maggiore aiuto, soprattutto quando questo avviene nell’ambito della fratellanza europea”.

Le squadre slovacca e slovena sono da ieri sera all’impianto idrovoro di via degli Zingari caduti nei lager del Consorzio di Bonifica della Romagna; per potenziarne l’azione hanno messo in campo quattro pompe, due da 1660 litri al secondo e due da 500. Nel contesto che si sta vivendo, l’assordante rumore delle motopompe infonde coraggio e gli effetti benefici di tale intervento sono già visibilmente percepibili.

Oltre al sindaco, è andato all’impianto a incontrare le due squadre anche il prefetto Castrese De Rosa. Il sindaco ha anche ricevuto una telefonata dell’ambasciatore della Slovenia, che ha chiesto a de Pascale aggiornamenti sulla situazione in tutta la provincia e in tutta la Romagna.

Stasera è previsto l’arrivo di una colonna mobile della Protezione civile del Trentino Alto Adige e di un contingente francese con una pompa ad alta capacità, da duemila litri al secondo, della quale sarà valutato il più opportuno impiego nell’ambito del territorio. A Ravenna è inoltre presente dalla giornata di oggi un rappresentante della Protezione civile europea, per coordinare al meglio gli interventi, oltre ai tecnici della Protezione civile nazionale che sono in città già da qualche giorno.

Innumerevoli anche gli altri soggetti in campo: solo per citarne alcuni, le Misericordie Toscane, i Vigili del Fuoco di Pordenone, Croce Rossa e Croce Verde dal Piemonte, la Protezione civile di Modena.

Naturalmente il Centro coordinamento soccorsi istituito presso la Prefettura e il Centro operativo comunale del Comune di Ravenna restano attivi e pronti a prendere ulteriori provvedimenti qualora necessario. Seguiranno aggiornamenti

Ore 13.40 – Allerta meteo rossa per criticità idraulica, gialla per criticità idrogeologica e temporali, dalla mezzanotte di oggi, martedì 23 maggio, alla mezzanotte di domani, mercoledì 24 maggio

Dalla mezzanotte di oggi, martedì 23 maggio, alla mezzanotte di domani, mercoledì 24, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 69 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica, gialla per criticità idrogeologica e temporali. Fino alla mezzanotte di oggi rimane in vigore l’allerta 68 emessa ieri, rossa per criticità idraulica e gialla per criticità idrogeologica.
Dal pomeriggio di domani, mercoledì 24 maggio, sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali anche forti, più probabili sulle zone di pianura, con possibili effetti e danni associati, che potrebbero generare modesti innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d’acqua, critici per le zone ancora interessate da dissesti idraulici causati dalle piene precedenti. Permarranno condizioni di criticità idraulica rossa anche nella pianura ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica.

“Permangono – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sul nostro territorio condizioni di grande gravità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni sulle evacuazioni e sui rientri, prestare la massima attenzione ed evitare il più possibile gli spostamenti non necessari, di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili, di non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Si raccomanda inoltre di fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia, della grandine e del vento o suscettibili di essere danneggiati. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale/
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza/
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte.

Ore 11.36 – di nuovo accessibili aree verdi, parchi e pinete. Riapre il Planetario

Sono nuovamente accessibili, dopo la revoca dell’apposita ordinanza di divieto, le aree verdi comunali, i parchi e le pinete. Ha inoltre riaperto il Planetario

Ore 10.50 – riapertura mercato via Sighinolfi/piazzale Zaccagnini

Domani sarà regolarmente funzionante con i consueti orari di apertura il mercato ambulante di via Sighinolfi/piazzale Zaccagnini così come quello in programma a Marina di Ravenna

LUNEDI’ 22 MAGGIO

Ore 18.35 – Raccomandazione importante a tutti i cittadini che hanno subito danni

È utile e importante documentare fotograficamente già da subito i danni subiti, così da avere maggiori elementi quando si potranno richiedere gli indennizzi e i sostegni.

È necessario fotografare/rendicontare anche gli oggetti che sono da buttare.

Ore 16.40Servizio straordinario di raccolta rifiuti e le stazioni ecologiche aperte da domani 

Il Gruppo Hera, in accordo con l’Amministrazione Comunale e la Protezione Civile, informa che è a disposizione un servizio straordinario di raccolta rifiuti per le strade colpite dell’emergenza meteo, senza limiti quantitativi e senza appuntamento. 

Appena le strade saranno agibili, Hera attiverà la raccolta per:

  • Ingombranti
  • RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, come frigoriferi, pc, forni, televisioni, ecc)
  • Altro rifiuto non differenziabile 

Per quanto possibile, si chiede di separare i tipi di rifiuti (ingombranti, RAEE e materiale misto indifferenziato) e di esporli su suolo pubblico, in luoghi accessibili da mezzi di grandi dimensioni, non sotto alberi, portici o cavi aerei, non davanti a contatori, non a ridosso di idranti, pali dell’illuminazione pubblica, della segnaletica e paletti para-pedoni, inoltre non vanno appoggiati a recinzioni. Al fine di prevenire rischi di scoppio e incendio, si chiede di esporre le bombole del gas e gli apparecchi contenenti batterie in cumuli separati dagli altri rifiuti.

Apertura stazioni ecologiche da domani, martedì 23 maggio 

Da domani, 23 maggio, si prevede l’apertura delle seguenti stazioni ecologiche, rispettando gli orari standard. Rimarranno invece chiuse le stazioni ecologiche di Cervia, Ravenna Sud e Roncalceci:

  • Cervia – Pisignano – Via Traversa
  • Ravenna – Mezzano, via Campo Sportivo
  • Ravenna – Lido di Classe, via Canale Pergomi
  • Ravenna – Lido Adriano, via Bonifica
  • Ravenna – Sant’Alberto, via del Lavoro
  • Ravenna – San Pietro in Vincoli, via dell’Uva
  • Ravenna – Ra Nord, via Romea/Albe Steiner
  • Ravenna – Marina di Ravenna, via dei Mille
  • Ravenna – Marina Romea, via dei Salici
  • Russi – via Fiumazzo 

Per informazioni, è a disposizione il Servizio Clienti di Hera 800.999.500, gratuito da telefono fisso e cellulare attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 22:00; il sabato dalle 8:00 alle 18:00.

Per orari delle Stazioni Ecologiche e dubbi sulla raccolta differenziata, scarica l’App Il Rifiutologo o consulta il sito www.ilrifiutologo.it

Ore 15.15 – Allerta meteo nr. 68

Prorogata di 24 ore l’allerta meteo rossa per criticità idraulica e gialla per criticità idrogeologica, dalla mezzanotte di oggi, lunedì 22 maggio, alla mezzanotte di domani, martedì 23 maggio

Dalla mezzanotte di oggi, lunedì 22 maggio, alla mezzanotte di domani, martedì 23, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 68 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e gialla per criticità idrogeologica. L’allerta proroga di 24 ore l’allerta meteo 67 emessa ieri.

Per la giornata di martedì 23 maggio non sono previste precipitazioni. Non sono previsti ulteriori innalzamenti dei livelli idrometrici, attualmente in lenta decrescita, nelle sezioni vallive di tutti i corsi d’acqua maggiori interessati dalle piene dei giorni scorsi. Tuttavia, permarranno condizioni di criticità idraulica rossa anche nella pianura ravennate e forlivese per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua e che gravano sul reticolo secondario e di bonifica.

 “Permangono – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sul nostro territorio condizioni di grande gravità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni sulle evacuazioni e sui rientri, prestare la massima attenzione ed evitare il più possibile gli spostamenti non necessari, di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili, di non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).

Ore 15.00 – Aggiornamento scuole
Scuole: domani, martedì 23 maggio, riaprono tutti i servizi e le scuole 0 – 13, tranne a Roncalceci. Per le superiori continua anche domani la sospensione dell’attività didattica

È prevista per domani, martedì 23 maggio, la riapertura di tutti i servizi e di tutte le scuole 0 – 13 (nidi, scuole dell’infanzia, elementari e medie) tranne a Roncalceci (scuola elementare Martiri del Montone) dove ci sono ancora problemi di accesso.
La scuola dell’infanzia e sezione primavera Fism Madonna della Fiducia è in zona inaccessibile. Pertanto la Fism si sta attivando per accogliere i bambini in una struttura alternativa; su sede e tempi verrà data specifica informazione alle famiglie nella giornata di domani, martedì 23 maggio.
Per i servizi e le scuole che riaprono sono garantiti anche mensa e pre e post scuola; il servizio di trasporto scolastico potrebbe invece subire delle modifiche di percorso o soppressioni di fermate, delle quali verrà data appena possibile informazione dedicata ai dirigenti scolastici e alle famiglie.
Riaprono anche i centri di istruzione e formazione professionale e i centri di aggregazione giovanile, tranne il Valtorto.
E riaprono le palestre scolastiche, salvo che non siano in zona rossa o utilizzate come centri di accoglienza.
Confermata invece la sospensione dell’attività didattica per le scuole superiori (per quanto riguarda la decisione per mercoledì 24 maggio verranno forniti aggiornamenti domani, martedì 23).
Chiusi domani, martedì 23 maggio, anche i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio – occupazionali, che riapriranno mercoledì 24, salvo che non siano in zona rossa.
Confermata anche la chiusura dei cimiteri.
Il Comune è al lavoro per garantire la massima fruibilità e funzionalità dei servizi che saranno riaperti, anche se qualche disagio sarà presumibilmente e comprensibilmente inevitabile.

Ore 14.15 – Annullato il Festival delle Culture
Annullato il Festival delle Culture previsto in Darsena di città dal 26 al 28 maggio prossimi.
L’organizzazione ringrazia gli artisti per la solidarietà manifestata e la condivisione dello stato d’animo della comunità.

Ore 14.00 – Riapertura servizi culturali

Dopo la chiusura precauzionale, hanno riaperto oggi la biblioteca Classense (sede centrale di via Baccarini 3), Casa Vignuzzi, la biblioteca Liverani, la Tomba di Dante nei consueti orari.
Riaprono domani martedì 23 maggio le altre biblioteche del territorio; il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, con le collezioni permanenti, Museo e Casa Dante con i consueti orari.
Il Planetario rimane chiuso fino alla revoca dell’ordinanza che vieta l’accesso ai parchi pubblici.
Il museo NatuRa di Sant’Alberto rimane chiuso anche nella giornata di domani martedì 23 maggio.
Il servizio Bibliobus rimane sospeso fino alla prossima settimana.

ore 13.45 – Aggiornamento emergenza

La situazione relativa all’emergenza alluvione in corso è stata monitorata tutta la notte. Il livello dei canali è ancora molto alto e sotto continuo monitoraggio sia attraverso gli strumenti di rilevazione controllati in maniera informatica da remoto che attraverso l’invio di pattuglie della Polizia locale. Continuano tutte le azioni messe in campo per consentire il deflusso più veloce possibile delle acque della rete dei canali consortili. 

Nelle scorse sei notti il sistema di accoglienza messo in campo dal Comune di Ravenna sia attraverso l’allestimento di punti di protezione civile che attraverso la collocazione di sfollati in albergo ha fatto registrare 1.657 pernottamenti in 60 strutture alberghiere mentre, per quanto riguarda gli hub di Protezione civile, i pernottamenti sono stati oltre 3.300.

I residenti del comune di Ravenna che si trovano nell’area rossa, dove è vigente l’evacuazione totale, sono 1124, mentre quelli che si trovano nella zona arancione, nella quale si è potuto cominciare a fare le prime operazioni di pulizia e nella quale si può anche permanere, in edifici che siano agibili e a più piani, è di 11803 (vedi mappa allegata).

La superficie allagata del comune di Ravenna è di 53 chilometri quadrati sui 652 chilometri quadrati totali, pari all’8,11 per cento (vedi mappa allegata). Ieri è stato fatto un sorvolo in elicottero e sono state effettuate delle riprese, per valutare meglio la situazione.

Questa mattina si è cominciato a mappare in maniera più capillare tutte le zone allagate, al fine di organizzare, con il supporto della Protezione civile nazionale, tutte le forze presenti, comprese quelle di numerosissimi volontari, per partire con i primi interventi a favore del territorio e della popolazione.

La Protezione civile nazionale ha attivato i canali internazionali, chiedendo il supporto delle Protezioni civili nazionali di altri paesi: sono otto i paesi che hanno finora dato la loro disponibilità e per oggi è previsto l’arrivo di una compagine della Protezione civile slovacca, con due motopompe da 1660 litri al secondo, che saranno collocate a potenziamento dell’idrovora di via degli Zingari.

Domani arriveranno altre pompe dalla Protezione civile dell’Alto Adige, che saranno collocate sulla base delle disposizioni dei Consorzi. Sono arrivate e sono in arrivo squadre della Croce Rossa e della Croce Verde del Piemonte, colonne mobili della Protezione Civile di Modena e dell’Alto Adige.

“Il Comune e la città di Ravenna – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sono estremamente grati e commossi per la solidarietà e gli aiuti che stanno arrivando da ovunque nel mondo, da strutture organizzate di protezione civile, da associazioni, da singoli cittadini. Ci scusiamo fin da ora se, nell’aggiornare man mano le notizie, dimenticheremo di citare qualcuno. Quando la situazione lo consentirà non mancheremo di ringraziare formalmente tutti e tutte”.

Naturalmente il Centro coordinamento soccorsi istituito presso la Prefettura e il Centro operativo comunale del Comune di Ravenna restano attivi e pronti a prendere ulteriori provvedimenti qualora necessario. Seguiranno aggiornamenti. 

Ore 12.56 – riapertura mercati

Riapre oggi pomeriggio il mercato contadino in piazza Della Resistenza; domani saranno nuovamente attivi i mercati ambulanti previsti al mattino a Castiglione in piazza Caduti per la Libertà e a Mezzano in piazza Donati; al pomeriggio a Casalborsetti, in piazza Marradi; a Lido Adriano, in viale Virgilio nonché in città il Bio Marchè, che si svolge in piazza San Francesco, e il mercato contadino in viale Farini.

Ore 12.15 – sosta a pagamento sospesa

Si informa che la sosta a pagamento nei parcheggi di competenza del Comune di Ravenna, per la giornata di oggi lunedì 22 maggio, è sospesa ad esclusione di quello di piazza Baracca

DOMENICA 21 MAGGIO

Ore 18.45 – Il sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale al vertice in Prefettura con la premier Giorgia Meloni, il capo del dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio

Questo pomeriggio il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale ha incontrato la premier Giorgia Meloni e il capo del dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, giunti a Ravenna per un vertice sulla gestione dell’emergenza metereologica che ha colpito il territorio ravennate. Presente anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini.

Queste le parole che ha rivolto il sindaco de Pascale alla premier.

“Sono tante le ragioni per ringraziarla Presidente, soprattutto per lo straordinario apporto che le forze dello Stato hanno dato a questa terra in questi venti giorni di inferno. Nel momento in cui rischiavamo di non riuscire a fronteggiare un’emergenza tanto grave abbiamo chiesto aiuto, e, grazie alla Protezione Civile, le forze sono arrivate. In particolare nella città di Ravenna in questi giorni si è giocata la sfida di fermare le acque che hanno invaso le nostre campagne e marciavano veloci verso la città, sono usciti 800 milioni di metri cubi d’acqua dai fiumi della Romagna che si sono riversati con violenza nel territorio della Provincia di Ravenna verso il mare.

Con un lavoro di squadra straordinario siamo riusciti a salvare l’abitato della città, anche se purtroppo non siamo riusciti a fermare l’acqua ovunque.

Abbiamo apprezzato anche la modalità sobria della sua visita ad alcuni dei luoghi colpiti, per poi confrontarci sull’operatività.

Il nostro territorio le chiede innanzitutto di fornirci ogni idrovora ed ogni pompa a disposizione perché in questo momento stiamo continuando a combattere contro le acque che scendono e poi dovremo bonificare i ristagni.

Poi abbiamo bisogno da subito di mandare un messaggio chiaro ai cittadini su come verranno indennizzati con procedure celeri e trasparenti, per noi sono fondamentali sia la velocità che la legalità.

Oltre a questo non possiamo non considerare la storia di trasformazione di questo territorio, sul quale in questi giorni sono state dette tante inesattezze. Qui la terra è naturalmente allagata e se nel passato uomini e donne braccianti l’hanno strappata alle acque e l’hanno trasformata in un luogo di lavoro e di dignità, noi dobbiamo essere all’altezza. I Ravennati hanno bonificato il loro territorio, ma anche altre zone d’Italia come rappresenta la solidarietà che ci è giunta in questi giorni dai cittadini di Ostia. Dobbiamo quindi sì ricostruire, ma con un livello di sicurezza più elevato. Qualcuno ha paragonato questo evento a un terremoto, ecco seguendo questa linea a nessuno verrebbe in mente di ricostruire una casa crollata per un terremoto senza renderla più solida e resistente. Allo stesso modo noi dobbiamo ricostruire fabbriche e case alluvionate ma dobbiamo anche saperle proteggere, rinforzando gli argini, creando le espansioni, gli invasi e potenziando le idrovore.

Il nostro Paese ci ha chiesto pochi mesi fa di realizzare uno dei due rigassificatori per fronteggiare l’emergenza energetica, il Comune di Ravenna e la Regione Emilia-Romagna in 120 giorni ne hanno autorizzato la realizzazione.

L’Italia aveva bisogno di noi e ci siamo stati, ora siamo noi ad avere bisogno e chiediamo al Paese di fare lo stesso nello stesso tempo”.

Ore 15.00 – Allerta meteo nr. 67

Allerta meteo rossa per criticità idraulica e gialla per criticità idrogeologica, dalla mezzanotte di oggi, domenica 21 maggio, alla mezzanotte di domani, lunedì 22 maggio. In vigore fino alla mezzanotte di oggi la 66, rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica

Dalla mezzanotte di oggi, domenica 21 maggio, alla mezzanotte di domani, lunedì 22, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 67 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e gialla per criticità idrogeologica. Fino alla mezzanotte di oggi resta attiva l’allerta 66 emanata ieri che è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica.

Nella giornata di lunedì 22 maggio sono previste deboli precipitazioni sparse localmente anche a carattere di rovescio sulle aree appenniniche durante le ore centrali della giornata. Non si prevedono significativi incrementi dei livelli idrometrici, tuttavia le residue piogge osservate e previste determineranno un rallentamento dell’esaurimento delle piene su tutti corsi d’acqua della regione.

“Permangono – dichiara il sindaco Michele de Pascale – sul nostro territorio condizioni di grande gravità. L’appello è quello di seguire sempre le indicazioni sulle evacuazioni e sui rientri, prestare la massima attenzione ed evitare il più possibile gli spostamenti non necessari, di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili, di non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).

Ore 14.15 – Situazione scuole
Scuole: completata la ricognizione sugli edifici, tutti sicuri. Attività didattica sospesa domani, lunedì 22 maggio, per l’organizzazione necessaria alla ripresa

In merito alla riapertura delle scuole, si informa che il Comune di Ravenna ha già provveduto a tutte le verifiche sugli edifici, che sono risultati tutti sicuri.
Ora è comprensibilmente necessaria una approfondita e capillare verifica organizzativa, per disporre la ripresa di tutte le attività complementari e connesse alla didattica.
Pertanto l’attività didattica sarà sospesa nella giornata di domani, lunedì 22 maggio, nella quale verranno forniti aggiornamenti per quanto riguarda la giornata di martedì 23.
Sono quindi sospese le attività dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale.
Chiusi i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio – occupazionali.
Confermata anche la chiusura di palestre, centri sportivi e cimiteri.

Ore 13.00 – Aggiornamento viabilità

Viabilità statale pienamente percorribile AL MOMENTO (prestare comunque attenzione, la situazione può subire comprensibilmente variazioni): SS309, SS309 dir, SS16, Svincolo SS16/A14dir/SS309dir, SS67 tratto Ravenna-Forlì.

Ore 12.40 – Attivo servizio straordinario di raccolta rifiuti

Si informa che è attivo il servizio straordinario di raccolta rifiuti per le strade colpite dell’emergenza senza limiti quantitativi e senza appuntamento.

Appena le strade saranno agibili, Hera attiverà la raccolta per: ingombranti, RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, come frigoriferi, pc, forni, televisioni, ecc), altro rifiuto non differenziabile.

Per quanto possibile, si chiede di separare le tipologie di rifiuti (ingombranti, RAEE e materiale misto indifferenziato) e di esporli su suolo pubblico, in luoghi accessibili da mezzi di grandi dimensioni, non sotto alberi, portici o cavi aerei e non appoggiati a recinzioni

Per informazioni: servizio Clienti gratuito di Hera 800.999.500, da lunedì a venerdì dalle 8 alle 22; sabato dalle 8 alle 18

Ore 12.00 – Emergenza alluvione – ho bisogno di aiuto

Il Comune di Ravenna ha individuato una modalità per raccogliere le richieste di aiuto dei cittadini in difficoltà in seguito all’emergenza alluvione.
Tutti coloro che hanno bisogno di un supporto operativo: necessità di alloggio, bisogno di pasti, richiesta di indumenti, spostamento persone o cose, ricovero animali da compagnia, rimozione fango e macerie, spostamento bestiame ecc.. possono compilare il form: https://bit.ly/communitysos

Inoltre per chi è impossibilitato a compilare il form, da domani, lunedì 22 maggio, è possibile contattare i presidenti dei consigli territoriali e gli uffici decentrati (https://www.comune.ra.it/il-comune/decentramento/) ai seguenti numeri:

◦ CENTRO URBANO – 0544.485542 – 0544.485541
◦ RAVENNA SUD – 0544.485581 – 0544.485580
◦ DARSENA – 0544.485633 – 0544.485632
◦ SANT’ALBERTO – 0544.485694 – 0544.485692
◦ MEZZANO – 0544.485676 – 0544.485674
◦ PIANGIPANE – 0544.485753 – 0544.485752
◦ RONCALCECI – 0544.485716 – 0544.485713
◦ SAN PIETRO IN VINCOLI – 0544.485775 – 0544.485773
◦ CASTIGLIONE – 0544.485733 – 0544.485730
◦ MARE – 0544.485796 – 0544.485798

Il Comune ha attivato anche dei numeri dedicati alle persone fragili con bisogni socio-sanitari quali anziani non autosufficienti, persone con disabilità, ecc. I numeri da contattare sono: 337.1633523 – 337.1633522

Inoltre Ausl Romagna ha già attivato il servizio di supporto psicologico gratuito per le persone vittime di alluvione. È possibile contattare il numero 338.1055333 che è attivo sette giorni su sette, dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20.

Nel ringraziare per la grandissima adesione da parte dei volontari, ricordiamo che tutti coloro che sono già iscritti alla piattaforma verranno ricontattati in base alle necessità e alle possibili zone di intervento in sicurezza. Vi chiediamo di avere pazienza e di non segnalare nuovamente tramite contatto telefonico le vostre disponibilità

Ore 11.00 – Aggiornamento delle evacuazioni e dei rientri

Il Comune di Ravenna ha aggiornato come segue la situazione delle evacuazioni e dei rientri (abitazioni e attività):

1) ZONA ROSSA (delimitata dal perimetro fra via Romea nord, via Guiccioli, via Canalazzo, via Ferragù, via Sant’Egidio, A14dir, 309 dir più aree pertinenziali agli scoli Canala, Cupa e Drittolo tra statale 16 e Romea dir): permane l’ordine di evacuazione e vige il divieto di rientro.

2) ZONA ARANCIONE (area delimitata da fiume Ronco, statale 16 e A14, oltre gli abitati di Santerno e Piangipane): è consentito l’accesso alle abitazioni per le operazioni di pulizia laddove l’acqua si sia ritirata; qualora le abitazioni siano agibili e a più piani è consentito alle persone permanere all’interno delle stesse con l’ordine di portarsi ai piani alti qualora dovessero ripresentarsi nuovi allagamenti; le persone devono evacuare in caso di nuovo allagamento SE L’EDIFICIO È A UN SOLO PIANO; nelle zone ancora allagate permane il divieto di ingresso.

Per case sparse e maggiori dettagli vedi mappa allegata: https://bit.ly/427TD0F

Ore 09.50 – Aggiornamento situazione relativa all’emergenza alluvione

La situazione relativa all’emergenza alluvione in corso è stata monitorata tutta la notte e al momento appare sostanzialmente invariata. Il livello dei canali è stabile ed è stato controllato tutta la notte dal Centro operativo comunale sia attraverso gli strumenti di rilevazione controllati in maniera informatica da remoto che attraverso l’invio di pattuglie della Polizia locale. Continuano tutte le azioni messe in campo per consentire il deflusso più veloce possibile delle acque della rete dei canali consortili.

La superficie del territorio del comune di Ravenna attualmente evacuata, come da aggiornamento fornito ieri sera, sabato 20 maggio, è di 100.476.373 metri quadrati (pari a 10.048 ettari, contro i 10.873 di ieri mattina) per una popolazione residente di 12.927 persone (contro le 14.220 di ieri mattina).

Nelle scorse cinque notti il sistema di accoglienza messo in campo dal Comune di Ravenna sia attraverso l’allestimento di punti di protezione civile che attraverso la collocazione di sfollati in albergo ha fatto registrare 1.444 pernottamenti in 60 strutture alberghiere mentre, per quanto riguarda gli hub di Protezione civile, si sono avvicendate nei giorni oltre 3.200 persone. Attualmente i centri di protezione civile aperti sono quelli dell’Iti Baldini (ingresso da via Cassino), del PalaCosta (piazza Caduti sul Lavoro 13) e della scuola Campagnoni di San Pietro in Campiano (via 2 giugno 1946).

Naturalmente il Centro coordinamento soccorsi istituito presso la Prefettura e il Centro operativo comunale del Comune di Ravenna restano attivi e pronti a prendere ulteriori provvedimenti qualora necessario. Seguiranno aggiornamenti

SABATO 20 MAGGIO

Ore 19.20 – Guasti relativi alla corrente elettrica, numero verde 803500

Si comunica che i cittadini che registrano guasti relativi ai contatori di Enel devono segnalarli direttamente al servizio clienti telefonando al numero verde 803500 e non organizzarsi autonomamente.

Ore 18.30 – Aggiornamento sulle evacuazioni nel territorio del comune di Ravenna

Il Comune di Ravenna informa che fin da subito è revocato ogni provvedimento di evacuazione per tutte le aree a sud del fiume Ronco e Fiumi Uniti.

Nell’area interclusa fra il Ronco e il Montone sono revocate le evacuazioni per Coccolia, San Pietro in Trento, Filetto e Pilastro. Sono invece confermate le ordinanze di evacuazione per Ragone, Longana, Roncalceci e Ghibullo.

Sono confermate anche le ordinanze di evacuazione per tutta l’area fra il Montone, la statale 16 e l’A14 dir: cioè Borgo Montone, Fornace Zarattini, San Michele, Villanova e San Marco.

Viene ampliata verso nord l’evacuazione delle aree prospicienti ai canali Cupa/Magni e Canala fino al perimetro segnato dalla statale Romea, via Guiccioli, via Ferragù e via Sant’Egidio, compreso l’abitato di Sant’Antonio. Le persone evacuate da tale zona potranno andare al centro di accoglienza dell’Iti Baldini, con ingresso da via Cassino.

È confermata anche l’evacuazione per Piangipane e Santerno e quella per la zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno.

Per tutti i dettagli, comprese le case sparse, la cartina delle zone evacuate è pubblicata sul sito www.comune.ra.it

Comunichiamo inoltre che, al fine di verificare la stabilità degli alberi, è vietato l’accesso a tutte le aree verdi comunali, i parchi, le pinete e l’ex ippodromo.

Ore 15.45 – Allerta meteo rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica prorogata di altre 24 ore, fino alla mezzanotte di domani, domenica 21 maggio

Dalla mezzanotte di oggi, sabato 20 maggio, alla mezzanotte di domani, domenica 21, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 66 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica e proroga di altre 24 ore l’allerta 65 emessa nella giornata di ieri.

Per la giornata di domenica 21 maggio persiste una debole instabilità. Nel settore centro-orientale si prevede un rallentamento della decrescita dei livelli idrometrici su tutti i corsi d’acqua. Le criticità idrauliche e idrogeologiche rossa e arancione sono dovute alle gravi problematiche già presenti sul territorio anche nel reticolo di bonifica.

“Permangono sul nostro territorio condizioni di grande gravità – dichiara il sindaco Michele de Pascale – e ricordo l’assoluta necessità di rispettare gli ordini di evacuazione diramati fino ad ora ed eventualmente quelli che seguiranno. L’appello è sempre quello di prestare la massima attenzione e di evitare il più possibile gli spostamenti, di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili, di non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco e a tal proposito ricordo che le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che eventualmente arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione”.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare)

Ore 14.00 – nuova modalità per offrire disponibilità come volontari e per offrire e donare materiale

Da oggi per fornire la propria disponibilità come volontari, ma anche per offrire e donare materiale, il Comune di Ravenna ha attivato un modulo da compilare in cui inserire le disponibilità e il tipo di supporto che è possibile offrire: https://bit.ly/communitysos.
L’indirizzo mail ‘Voglio dare una mano’ e i numeri telefonici non sono più attivi.

NOTA BENE: TUTTI COLORO CHE NEI GIORNI SCORSI HANNO GIA’ SEGNALATO LA PROPRIA DISPONIBILITA’ NON DOVRANNO RINVIARLA NUOVAMENTE.

Ore 11.50 – Raccolta fondi Provincia di Ravenna
È stata istituita una raccolta fondi per dare sostegno alle famiglie e alle realtà colpite dall’alluvione. È possibile donare tramite Bonifico Bancario all’Iban IT73P0627013100CC0000308097 intestato alla Provincia di Ravenna con la causale “Alluvione Provincia Ravenna”. È possibile donare dall’Italia e dall’estero.

Ore 10.50 – Ordine di evacuazione Borgo Montone
A scopo precauzionale, vista l’esondazione del canale Drittolo a Chiusa San Marco, comunicata dal Consorzio di Bonifica, il Comune di Ravenna dispone l’evacuazione totale e immediata di Borgo Montone.
Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: il Palacosta, in piazza Caduti sul Lavoro 13.

Ore 10.30 – Ordine di evacuazione
A scopo precauzionale, visto il peggioramento dei livelli idrici del canale Canala, il Comune di Ravenna dispone l’estensione delle evacuazioni totali e immediate alla zona extraurbana a nord della via Romea dir delimitata a sud dalla via Romea dir, a est dalla Romea, a nord da via Fiumetto e a ovest dalla via Reale fino alla via Bagarina compresa.
Di conseguenza vengono chiuse anche la Romea dir dal quadrilatero dell’Autostrada fino alla rotonda degli Spedizionieri e la strada provinciale numero 1 verso Sant’Alberto dall’altezza di via Guiccioli.
Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.
Per chi non è in grado di spostarsi autonomamente sarà disponibile un pullmino nel piazzale della chiesa di Sant’Antonio.Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: il PalaCosta, in piazza Caduti sul Lavoro 13.

Ore 08.40 – E’ stata riaperta alle 8.30 la strada provinciale 118 a Borgo Faina

Ore 08.00 – Riepilogo situazione

Al momento la superficie di territorio del comune di Ravenna evacuata è di 108.730.188 metri quadrati (pari a 10.873 ettari e a circa il 16 per cento dell’intero territorio comunale) per una popolazione residente di 14.220 persone (pari a circa il 9 per cento del totale). Nelle scorse quattro notti il sistema di accoglienza messo in campo dal Comune di Ravenna sia attraverso l’allestimento di punti di protezione civile che attraverso la collocazione di sfollati in albergo ha fatto registrare 1.200 pernottamenti in 60 strutture alberghiere mentre, per quanto riguarda gli hub di Protezione civile, si sono avvicendate nei giorni quasi tremila persone.

Durante la notte il Centro operativo comunale ha continuato a monitorare i livelli idrici, sia attraverso gli strumenti di rilevazione controllati in maniera informatica da remoto che attraverso l’invio di pattuglie della Polizia locale. Pur essendo la situazione naturalmente molto compressa, i dati appaiono attualmente in leggero miglioramento.

E si provvederà fin da subito alla redazione di un programma di lavoro per ripristinare le migliori condizioni nel più breve tempo possibile.

Per quanto riguarda il quadro delle evacuazioni, risultano tuttora evacuati l’abitato di Serraglio, comprendente via Canalazzo (civici dall’80 al 179) e via Coda Rondine, le ultime case di via Faentina sotto il ponte nel tratto verso Fornace Zarattini, la zona del centro iperbarico, Borgo Faina, Piangipane, Santerno, le abitazioni di via Canalazzo prima del e dopo il sottopasso di Sant’Antonio, e quelle prospicienti la vicina via Canala, San Pietro in Trento, Pilastro, Ragone, Longana, Ghibullo, Filetto e Coccolia, la zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno, San Michele, Fornace Zarattini, Villanova di Ravenna, via Pasna e via Acquarone Superiore a Bastia, Fosso Ghiaia, Borgo Sisa, Durazzano, Ghibullo, Longana, San Marco, Ragone, le case più vicine al fiume a Gambellara e a San Bartolo, Roncalceci.

In quest’ultima frazione è coinvolta dagli allagamenti anche la sede del Consorzio Agrario e anche tale situazione, come le numerosissime in corso in tutta la provincia, è attenzionata al Ccs (Centro coordinamento soccorsi) istituito presso la Prefettura e coordinato dalla stessa; la si tiene monitorata in relazione alle eventuali azioni da mettere in campo, coordinate dal Ccs.

Si ricorda che anche per la giornata di oggi e per quella di domani, sia sulla base di ordinanze del Comune di Ravenna che della Prefettura, sono chiusi le scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di formazione professionale, gli impianti sportivi pubblici e privati, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili, i centri socio occupazionali e i cimiteri; oggi non si svolge il mercato di via Sighinolfi a Ravenna e domani non si svolgerà quello di Marina di Ravenna.

Naturalmente il Centro coordinamento soccorsi istituito presso la Prefettura e il Centro operativo comunale del Comune di Ravenna restano attivi e pronti a prendere ulteriori provvedimenti qualora necessario. Seguiranno aggiornamenti.

VENERDI’ 19 MAGGIO

Ore 22.00 – Raccolta fondi del Comune di Ravenna
È stata istituita una raccolta fondi per dare sostegno alle famiglie e alle realtà colpite dall’alluvione. È possibile donare tramite Bonifico Bancario all’Iban IT96V0627013100CC0000308106 intestato a Comune di Ravenna con la causale “Donazione emergenza alluvione”.

Ore 17.25 – Pericolo di caduta delle alberature a causa del maltempo
Gli eccezionali eventi atmosferici ancora in atto determinano un innalzamento della falda con possibili conseguenze di perdita di coesione del terreno in prossimità delle radici e quindi di rischio di crollo delle alberature.
Tale rischio permane anche a giorni di distanza dalla cessazione delle piogge e delle inondazioni.
Si invita pertanto la cittadinanza a prestare la massima attenzione alle alberature, evitando di sostare o di permanere al di sotto delle stesse o nei pressi, anche nei prossimi giorni.

Ore 17.15. – dichiarazione del sindaco Michele de Pascale

Dall’inizio di questa tragica alluvione che ha colpito il territorio della Romagna e tutta la provincia di Ravenna oggi forse è il giorno più difficile per la città di Ravenna.
Nei giorni scorsi abbiamo lavorato e combattuto per tenere le persone in sicurezza, per evacuare le persone in attesa dell’arrivo delle grandi piene di tutti i fiumi che avevano devastato le altre città della Romagna.
In un primo tempo la nostra città da questi eventi aveva avuto piccoli danni, piccole fuoriuscite d’acqua che hanno coinvolto alcuni paesi.
In realtà però vedevamo che avanzava un fenomeno altrettanto preoccupante e che ci ha portato nei giorni scorsi a continuare a tenere alta l’allerta e a lanciare l’allarme a tutti i cittadini e le cittadine per la massima attenzione.
Ed era cioè il deflusso verso il mare degli enormi quantitativi d’acqua fuoriusciti da tutte le fratture degli argini nelle città.
E questo ha colpito la città di Ravenna, Cervia, sta colpendo Lugo, sta colpendo tanti luoghi di pianura della nostra provincia e del nostro territorio con effetti devastanti.
Vengono completamente ricoperte d’acqua porzioni enormi del territorio.
Le rete scolante, che dobbiamo all’impegno di uomini e donne straordinari che hanno bonificato la nostra terra, non può essere in grado di sostituirsi al corso naturale dei fiumi.
La stessa rete dei fiumi per i danni che ha avuto non è funzionale a questo deflusso.
Stiamo vivendo ore veramente molto molto preoccupanti che ci vedono tutti in prima fila da una parte a continuare ad evacuare e mettere in sicurezza le persone e dall’altra parte a cercare di mettere in campo tutte quelle azioni di pompaggio delle acque per far sì che il prima possibile gli argini possano essere ristrutturati e l’acqua possa andare finalmente a mare.
Vi ringrazio tutti per la grande comprensione e disponibilità, per le offerte di tempo e di energie che state mettendo a disposizione.
Questo è un momento in cui è importante il contributo di tutti, è molto importante il contributo dei tecnici e dei professionisti.
Io avevo fatto un appello alla Protezione civile nazionale nei giorni scorsi perché già si parlava di ricostruzione e di fine alluvione.
Io invece ho lanciato un appello perché venissero in provincia di Ravenna e nel nostro territorio tutti gli uomini e tutte le risorse disponibili.
Siamo stati esauditi; c’è l’esercito, ci sono tantissimi e tantissime grandissimi uomini e donne venuti qui da tutta Italia con professionalità straordinarie, che stanno salvando persone, che ci stanno aiutando a montare pompe, quindi siamo in una fase in cui stiamo combattendo.
Non sappiamo dove riusciremo a fermare l’acqua; quindi, mi raccomando, state molto attenti a tutti gli avvisi che stiamo emettendo e che emetteremo.
Il principio di stare ai piani alti, di non andare in interrati, di non stare se possibile al piano terra o, se si è al piano terra, già prepararsi ad avere soluzioni alternative è un principio valido per tutti i ravennati di ogni quartiere in questo momento, soprattutto dal centro verso la zona nord della città, che in questo momento è quella più colpita.
Verrà la fase per ricostruire tutto, siatene certi. La nostra comunità è coesa, forte, motivata. Indennizzeremo, ricostruiremo, saremo all’altezza della storia della nostra terra e dei nostri nonni.
Ma in questo momento la grande priorità è prestare attenzione alle vite.
Raccomando la massima prudenza e la massima attenzione sia alle telefonate automatiche che riceverete dallo 0544 485848 che a tutte le altre forme di comunicazione che sono esclusivamente volte alla vostra sicurezza e incolumità.
Un’ultima raccomandazione: le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su facebook e instagram del Comune e del sindaco e che arrivano dallo 0544 485848. Diffidate di qualsiasi altra comunicazione
Michele de Pascale, sindaco e presidente della Provincia di Ravenna

Ore 15.40 – comunicazioni affidabili e ufficiali
Attenzione le uniche comunicazioni affidabili e ufficiali sono quelle su www.comune.ra.it su Facebook e Instagram del Comune e del sindaco diffidate di qualsiasi altra comunicazione

Ore 15.00 – Ordine di evacuazione
Il Comune di Ravenna dispone l’evacuazione totale e immediata della zona dell’abitato di Serraglio, comprendente via Canalazzo (civici dall’80 al 179) e via Coda Rondine, le ultime case di via Faentina sotto il ponte nel tratto verso Fornace Zarattini, la zona del centro iperbarico e le case sparse.
Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.
Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio, il PalaCosta in piazza Caduti sul Lavoro 13.
Per chi fosse impossibilitato a muoversi da solo è a disposizione un autobus al Cinemacity.

Ore 14.15 – Allerta meteo nr. 65

Dalla mezzanotte di oggi, venerdì 19 maggio, alla mezzanotte di domani, sabato 20, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 65 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica e proroga di altre 24 ore l’allerta 64 emessa nella giornata di ieri.
Le precipitazioni diffuse previste per la giornata di sabato 20 maggio nel settore centro-occidentale/appenninico determineranno nel settore centro-orientale innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti vallivi con occupazione delle zone golenali e interessamento degli argini. La criticità idraulica e idrogeologica sulla Romagna è dovuta alle gravi criticità già presenti sul territorio.

Ore 14.07 – Emergenza maltempo, le chiusure di Mar, biblioteca Classense, museo e Casa Dante, palazzo Rasponi

Si informa che i siti culturali del Comune rimarranno chiusi nei seguenti periodi:
– il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, Museo e Casa Dante saranno chiusi da domani, sabato 20 maggio fino a lunedì 22 maggio; si prevede la riapertura martedì 23 maggio.
– la biblioteca Classense (sede principale di via Baccarini 3) sarà chiusa domani, sabato 20 maggio fino a domenica 21 maggio; si prevede la riapertura della sede centrale lunedì 22 maggio.-
– per le biblioteche del territorio si prevede la riapertura martedì 23 maggio all’orario consueto; il servizio di bibliobus rimarrà sospeso per tutta la prossima settimana.
– palazzo Rasponi chiuso da oggi pomeriggio, venerdì 19 maggio a domenica 21 maggio compresa; pertanto nei giorni indicati la mostra Il Patrimonio della biodiversità non sarà visitabile.
Poichè le riaperture potrebbero subire variazioni dipendenti dalle condizioni meteorologiche, si consiglia di fare una verifica sui rispettivi siti e canali social istituzionali prima di spostarsi.

Ore 13.20 – Ordine di evacuazione per Borgo Faina e case sparse
Si informa che il Comune di Ravenna dispone l’evacuazione totale e immediata dell’abitato di Borgo Faina e case sparse, per l’innalzamento del livello del canale Fosso Ghiaia.
Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.
Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio:
la scuola Campagnoni di San Pietro in Campiano, in viale 2 Giugno 1946.

Ore 13.00 – viabilità: riaperto Ponte Nuovo
Si informa che è stato riaperto al transito il “ponte nuovo” su via Romea tra la rotonda Gran Bretagna e la rotonda Myrdal Alva “delle tartarughe”.

Ore 11.40 – 𝗣𝗘𝗥 𝗖𝗛𝗜 𝗗𝗘𝗩𝗘 𝗘𝗩𝗔𝗖𝗨𝗔𝗥𝗘 𝗗𝗔 𝗣𝗜𝗔𝗡𝗚𝗜𝗣𝗔𝗡𝗘 𝗘 𝗦𝗔𝗡𝗧𝗘𝗥𝗡𝗢
Ci sono dei pullman che vi aspettano!
Piangipane: Piazza XXII Ggiogno 1944 davanti alle scuole elementari – Santerno: davanti alle scuole

Ore 10.15 – APPELLO ALLA POPOLAZIONE: Non intasate le linee telefoniche
GRAZIE AI TANTI CHE VOGLIONO AIUTARE, MA PER FAVORE ORA NON INTASATE LE LINEE TELEFONICHE
Chi desidera offrirsi come volontario può mandare una mail a vogliodareunamano@comune.ra.it lasciando nome, cognome, recapito telefonico e indicando quale tipo di aiuto può offrire.
ADESSO I TELEFONI DEVONO ESSERE LIBERI PER LE SEGNALAZIONI DI EMERGENZA
PER SEGNALARE EMERGENZE: 115, 0544.219219

Ore 9.50 – Chiusi gli uffici decentrati di Roncalceci e Piangipane
Si informa che l’ufficio decentrato di Roncalceci e quello di Piangipane, che aveva riaperto, sono chiusi al pubblico oggi e domani.

Ore 9.20 – URGENTISSIMO – APPELLO ALLA POPOLAZIONE: SPOSTARSI SOLO IN CASO DI NECESSITÀ
CHI NON DEVE EVACUARE E NON HA UNA INDIFFERIBILE RAGIONE PER FARLO NON DEVE ASSOLUTAMENTE SPOSTARSI.
LA CIRCOLAZIONE È CONGESTIONATA E LE STRADE DEVONO ESSERE LASCIATE LIBERE PER LA GESTIONE DELL’EMERGENZA. VI CHIEDIAMO DI AIUTARCI IN QUESTO MODO A SOCCORRERE LA CITTADINANZA

Ore 09.00 – Evacuazione totale e immediata di Piangipane, Santerno e case sparse
Si informa che il Comune di Ravenna dispone l’evacuazione totale e immediata di Piangipane, Santerno e case sparse.
Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.
Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: al museo Classis di Classe, in via Classense 29.

Ore 03.20 – Evacuazione abitazioni via Canalazzo zona sottopasso Sant’Antonio e vicina via Canala
Dopo l’evacuazione delle abitazioni della via Canalazzo prima del sottopasso Sant’Antonio delle 23.30 è stata disposta l’evacuazione anche dalle case al di là, in direzione nord, e di quelle prospicienti la vicina via Canala.
Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza il PalaCosta di Ravenna, piazza Caduti sul Lavoro 13

Ore 00.45 – Chiusura sottopasso Sant’Antonio
Aggiornamento viabilità: per allagamento è stato chiuso il sottopasso di Sant’Antonio, sotto la 309 Dir.

GIOVEDI’ 18 MAGGIO
Ore 23.55 Aggiornamento viabilità
per allagamento è stata chiusa la via Faentina dallo svincolo A14 dir alla rotonda Fornasari.

Ore 23.30 – chiuso lo svincolo della Faentina
Aggiornamento viabilità: per allagamento della rotonda dei Fornasari chiuso lo svincolo della Faentina sotto la statale 16 Adriatica sia in direzione Ravenna che in direzione Fornace Zarattini.
Chiuso anche lo svincolo in uscita dalla statale 16 su via Faentina.

Ore 23.30 – Evacuate per precauzione le famiglie della via Canalazzo prima del sottopassaggio Sant’Antonio verso la città
Si informa che a scopo precauzionale, essendo alta l’acqua sul ponte, sono state fatte evacuare le famiglie della zona

Ore 21.35 – Nuovo numero della Guardia Medica
A causa di un guasto della Telecom derivante dall’alluvione, il numero verde della Guardia Medica in provincia di Ravenna questa notte (tra 18 e 19 maggio dalle 20 alle 8) non potrà funzionare.
Per questa ragione è stato attivato un nuovo numero: 800 118 009

Ore 20.00 – aggiornamento viabilità SS 16
STATALE 16 CHIUSA DA QUADRIFOGLIO AD ALFONSINE IN ENTRAMBE LE DIREZIONI
Si informa che la statale 16 è chiusa dall’intersezione 16/309 quadrifoglio fino ad Alfonsine in entrambe le direzioni

Ore 18.15 – aggiornamento viabilità

Emergenza maltempo, giovedì 18 maggio ore 18.15, aggiornamento viabilità: numerose le strade chiuse. Si raccomanda di evitare spostamenti che non siano strettamente necessari. Nel testo tutte le informazioni

In considerazione dell’innalzamento dei livelli dell’acqua dei fiumi e dei canali del reticolo secondario, per quanto riguarda le strade comunali, sono chiusi al transito veicolare i ponti su via Trieste (zona Pala De Andrè), via Romea, (tra le rotonde Grecia e Gran Bretagna e il “ponte nuovo” tra rotonda Gran Bretagna e rotonda Myrdal Alva “delle tartarughe”) e via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania). Riaperta invece la strada statale 16 a Fosso Ghiaia.

Sono altresì chiuse

  • via Villanova da sp 45 a via Viazza di Sotto
  • via Viazza da sp 27 a via Macoda
  • via Minarda (interrotta a ridosso del CER)
  • via Fiora
  • via Pasna (interrotta a ridosso del CER)
  • via Chiusa
  • via Ravegnana SS 67 dalla SP 3 Gambellara a Durazzano in Provincia di Forlì
  • Chiusa via Gambellara SP 3 nel tratto compreso fra i centri abitati di Gambellara e S.P. in Vincoli
  • via Ponte della Vecchia SP 3
  • via Roncalceci SP 5 dall’incrocio via Ravegnana SS67 a SP 52 nel centro abitato di Russi
  • via Cella SP 27 nel tratto tra compreso tra le vie Rustica e Trova
  • via Taverna SP 40 nel tratto compreso fra il cimitero di S.Pietro in Trento innesto SS 67 a Coccolia
  • via Budria SP Budria chiusa da Coccolia verso Ducenta con sbarramento incrocio SP 100
  • via Senna SP 54
  • via Viazza di Sotto SP 99
  • via Castello SP 100 nel tratto in prossimità del Canale Emiliano Romagnolo
  • via Dismano SP 118 nel tratto da SP 42 Petrosa a SP 3 ponte della vecchia

Tratto allagato ma transitabile SP 118 Umbro Casentinese Romagnola (Dismano) dopo ponte su Bevano per un tratto di 400 mt in direzione Casemurate
Transitabile SP 253 R San Vitale da Ravenna fino a rotatoria Cortina Russi

Si continua a raccomandare la massima prudenza e si invita la cittadinanza a muoversi solo in caso di stretta necessità. Saranno forniti aggiornamenti qualora si aggiungessero ulteriori chiusure.

Ore 16.30 – aggiornamento punto accoglienza evacuazione San Pietro in Trento, Pilastro, Ragone, Roncalceci, Longana, Ghibullo, Filetto e Coccolia

Urgentissimo per chi deve evacuare da San Pietro in Trento, Pilastro, Ragone, Roncalceci, Longana, Ghibullo, Filetto e Coccolia.
L’area di accoglienza dove andare non è a San Pietro in Campiano ma è a Ravenna, al Palacosta, in piazza Caduti sul Lavoro 13

Ore 16.00 – evacuazione totale della zona di Conventello

Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione dell’innalzamento dei livelli idrici dei canali consortili, dispone l’evacuazione totale della zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno

Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.
Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio:

la palestra dell’Istituto tecnico industriale statale Nullo Baldini, Ravenna, via Marconi 2.

Ore 15.15 – Allerta meteo nr. 64

Allerta meteo 64, dalla mezzanotte di oggi, giovedì 18 maggio, alla mezzanotte di domani, venerdì 19. Nel comune di Ravenna è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica

Dalla mezzanotte di oggi, giovedì 18 maggio, alla mezzanotte di domani, venerdì 19, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 64 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica. Fino alla mezzanotte di oggi, giovedì 18 maggio, resta in vigore l’allerta numero 63, rossa per criticità idraulica e idrogeologica, gialla per criticità costiera.
Per la giornata di venerdì 19 maggio si prevede la propagazione delle piene già in atto nei tratti vallivi di tutti i corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione, con occupazione delle golene e interessamento degli argini, in progressiva decrescita.

Ore 15.00 – Scuole chiuse venerdì e sabato

Il comune di Ravenna ha disposto la chiusura delle scuole domani, venerdì 19 maggio, e sabato 20, per il perdurare delle gravi condizioni del territorio comunale causate dagli eventi meteorologici dei giorni scorsi che stanno provocando allagamenti in diverse zone. Si specifica che l’ordinanza prevede la chiusura dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale, dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili e dei centri socio – occupazionali. Confermata anche la chiusura dei cimiteri e la sospensione dei mercati ambulanti.Si ricordano i necessari comportamenti di autoprotezione che è assolutamente indispensabile adottare:- evitare il più possibile gli spostamenti non necessari- prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi- stare lontani dalle zone allagabili e dalle spiagge- non accedere agli argini e ai capanni- non accedere ai sottopassi se allagati- in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti- ottemperare all’obbligo di evacuazione se previsto per la propria zona.

Ore 14.50 – Ordine di evacuazione immediata

Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione dell’innalzamento dei livelli idrici dei canali consortili, dispone l’evacuazione dell’area che ha come confini a nord ovest il fiume Montone, il fiume Ronco e il confine comunale con Forlì. Sono quindi coinvolti dall’evacuazione gli abitati e le case sparse di San Pietro in Trento, Pilastro, Ragone, Roncalceci, Longana, Ghibullo, Filetto e Coccolia.Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio, la scuola Campagnoni di San Pietro in Campiano, in viale 2 Giugno 1946

Ore 12.15 – Ordine di evacuazione immediata

Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione dell’innalzamento dei livelli idrici dei canali consortili, dispone l’evacuazione dell’area che ha come confini, l’autostrada A14 dir, la strada statale 16, il fiume Montone e il confine comunale con Russi. Sono quindi interessati gli abitati di San Michele, Fornace Zarattini, Villanova di Ravenna e le relative case sparse.Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola.Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio l’Istituto tecnico industriale statale Nullo Baldini, Ravenna, via Marconi 2 con ingresso in via Cassino.

Ore 12.15 – Il punto sulla viabilità – Numerose le strade chiuse

In considerazione dell’innalzamento dei livelli dell’acqua dei fiumi e dei canali del reticolo secondario, per quanto riguarda le 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶, sono chiusi al transito veicolare i 𝗽𝗼𝗻𝘁𝗶 su via Trieste (zona Pala De Andrè), via Romea, (tra le rotonde Grecia e Gran Bretagna, e il ponte nuovo tra rotonda Gran Bretagna rotonda Myrdal Alva (rotonda delle tartarughe) e via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania) nonchè il ponte sui Fiumi Uniti all’altezza della rotatoria Myrdal Alva (rotonda delle tartarughe).Sono altresì chiuse via Villanova, da sp 45 a via Viazza di Sotto; via Viazza, da sp 27 a via Macoda; via Ravegnana ss 67 lato fiume Ronco nelle località di Coccolia e Durazzanino, non più allagata e in attesa di pulizia.Chiuse la sp 3 Ponte della Vecchia, da Dismano a Castiglione; la sp 118 Dismano tra Casemurate e Borghetto; la sp 99 via Viazza di Sotto all’altezza della rotonda di San Michele; la sp 27 via Cella da via Trova a via Rustica; la sp 53 via Budria. Sono in fase di aggiornamento le chiusure riguardanti le strade comunali.Si continua a raccomandare la massima prudenza e si invita la cittadinanza a muoversi solo in caso di stretta necessità. Saranno forniti aggiornamenti qualora si rendessero necessarie ulteriori chiusure.

Ore 10.45 – Rientro nelle abitazioni di Savio di Ravenna, Castiglione di Ravenna, Mensa, Matellica, Ponte Nuovo, Madonna dell’Albero, Porto Fuori, Borgo Montone e nelle vie Newton e Galilei

In considerazione dell’abbassamento lento, ma progressivo, del livello dei fiumi che interessano il territorio comunale precedentemente interessati dalle piene, il Comune di Ravenna comunica che possono rientrare nelle proprie case gli abitanti delle località di Savio di Ravenna, Castiglione di Ravenna, Mensa, Matellica, Ponte Nuovo, Madonna dell’Albero, via Galilei e viale Newton nella zona adiacente ai Fiumi Uniti in direzione nord fino allo scolo Lama, zona via Antica Milizia dal canale Lama fino alla rotonda Germania Borgo Montone e Porto Fuori nella parte compresa fra via Stradone e via Bonifica da una parte e i Fiumi Uniti dall’altra. Le persone che hanno avuto danni alle abitazioni o che hanno particolari condizioni personali o logistiche possono rimanere ospiti degli hub.
Per chi era stato trasferito ai centri di accoglienza è previsto il trasporto nelle rispettive località con pullman. Le informazioni verranno fornite direttamente dagli hub.

Rientro nelle abitazioni di Savio di Ravenna, Castiglione di Ravenna, Mensa, Matellica, Ponte Nuovo, Madonna dell’Albero, Porto Fuori e nelle vie Newton e Galilei

Ore 10.00 – Riaprono gli uffici decentrati di Ravenna Sud e Piangipane; resta chiuso Roncalceci

Si informa che hanno riaperto oggi al pubblico gli uffici decentrati di Ravenna sud in via Berlinguer 11 e di Piangipane in piazza XXII giugno 1946 mentre resta chiuso l’ufficio di Roncalceci, in via Sauro Babini 184.
Per informazioni contattare l’ufficio di Staff del Servizio Decentramento ai numeri 0544/482528-482269-482771-482530.

Ore 07.00 – Rischio allagamento della rete dei canali consortili a seguito della frattura del Lamone tra Reda e Fossolo

ORDINE DI EVACUAZIONE IMMEDIATA, alla popolazione e alle aziende di

  • Villanova di Ravenna
  • Filetto
  • Roncalceci

interessate da possibili fenomeni di allagamento

Le persone che non hanno possibilità di andare da amici e parenti si rechino alle aree di accoglienza allestite al Cinema City Ravenna, via Secondo Bini 7 e al Museo Classis di Classe, via Classense 29
Si sta procedendo ad inviare dei pullman nelle frazioni interessate. Passare parola. Limitare al massimo gli spostamenti.
Anche il resto della popolazione segua gli aggiornamenti di protezione civile per possibili allagamenti anche in altre parti del territorio comunale su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco

Ore 04.30 – aggiornamento sulla frattura del Lamone fra Reda e Fossolo

La frattura del Lamone fra Reda e Fossolo ha sovraccaricato il Cer e tutta la rete secondaria dei canali consortili e sta allagando parti significative delle campagne. Nella nottata ci sono stati allagamenti a Russi, Godo, San Pancrazio e Villanova di Ravenna.

Durante la notte il Comune di Ravenna è intervenuto prontamente sul posto, con il supporto della Polizia Locale: ha provveduto a informare i cittadini di Villanova di Ravenna, in collaborazione con il comitato cittadino, del fenomeno in corso, invitandoli a recarsi ai piani alti, offrendo a chi ne fosse impossibilitato il primo piano della sede del centro civico, aperta straordinariamente, o la sistemazione al Cinemacity.

Già dalla giornata di oggi verranno valutate ulteriori azioni precauzionali.

Il Comune e il Consorzio di Bonifica della Romagna stanno tenendo sotto osservazione la situazione, ma devono da subito ritenersi preallertate e a rischio allagamento tutte le realtà che insistono nel territorio che va dallo scolo Giannello allo scolo Drittolo; non nell’immediato, ma vanno comunqe attenzionate principalmente quelle a ovest della statale limitrofa al canale Cupa/Magni e anche la zona di Fornace Zarattini.

Ore 02.50 – Avviso alla popolazione di Villanova di Ravenna

SI RACCOMANDA DI SALIRE AI PIANI ALTI

Si stanno registrando innalzamenti dei livelli dell’acqua del canale Magni che stanno generando tracimazioni e allagamenti delle aree circostanti.
Per questo si raccomanda di salire ai piani alti.

Chi non si sentisse comunque sicuro può recarsi nella sede del comitato cittadino di Villanova di Ravenna oppure nell’area di accoglienza allestita al Cinemacity, in via Secondo Bini 7 a Ravenna
Qualora necessario seguiranno aggiornamenti

MERCOLEDI’ 17 MAGGIO

Ore 22.10 – Non percorribile per allagamenti la Strada provinciale via Ponte della Vecchia

Si informa che la Strada provinciale 3 via Ponte della Vecchia, da via Dismano a Castiglione di Ravenna, non è percorribile per allagamenti della sede stradale.

Ore 18.50 – Disposta l’evacuazione di 21 case a Bastia

Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione della tracimazione del Cer, ha disposto l’evacuazione di 21 case in via Pasna e in via Acquara Superiore a Bastia

Inoltre si è deciso di intervenire posizionando della terra per cercare di ripristinare almeno in parte l’argine.

Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza.

Chi non dispone di luoghi dove riparare può recarsi al punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio, della scuola primaria Campagnoni, a San Pietro in Campiano, in viale 2 giugno 1946

Ore 16.15 – Disposta l’evacuazione anche dell’abitato di Fosso Ghiaia

Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione dell’innalzamento dei livelli del canale Fosso Ghiaia, ha disposto l’evacuazione dell’intero abitato, in aggiunta alle evacuazioni già comunicate.

Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza.
Per chi non dispone di luoghi dove riparare, sono stati istituiti i seguenti punti di accoglienza, presidiati da apposito personale e attrezzati per offrire vitto e alloggio:

  • Istituto tecnico industriale statale Nullo Baldini, Ravenna, via Marconi 2
  • Scuola primaria Campagnoni, San Pietro in Campiano, viale 2 giugno 1946
  • Cinemacity, Ravenna, via Secondo Bini 7
  • Museo Classis, Classe, via Classense 29
  • PalaCosta, Ravenna, piazza Caduti sul Lavoro 13

Ore 15.00 – allerta meteo 63, dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 17 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 18. Nel comune di Ravenna è rossa per criticità idraulica e idrogeologica, gialla per criticità costiera

Dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 17 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 18, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 63 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e idrogeologica, gialla per criticità costiera. Fino alla mezzanotte di oggi, mercoledì 17 maggio, resta in vigore l’allerta numero 62, rossa per criticità idraulica, arancione per criticità idrogeologica, gialla per criticità costiera.

Per giovedì 18 maggio non sono previste precipitazioni sul territorio regionale. Tuttavia, per le piogge elevate di martedì 16 e mercoledì 17 maggio, si prevede il perdurare di piene elevate su tutti i tratti vallivi dei corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione. In particolare sui bacini Romagnoli e affluenti di Reno, interessati da esondazioni e rotte, permangono condizioni di grave criticità, anche nel reticolo di bonifica.

Si prevedono valori di onda e marea sotto i livelli di attenzione, tuttavia si potrebbero generare localizzate esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare.

“La situazione sul territorio è particolarmente grave – dichiara il sindaco Michele de Pascale – e ricordo l’assoluta necessità di rispettare gli ordini di evacuazione appena diramati, l’appello a prestare la massima attenzione e di evitare il più possibile gli spostamenti, di stare lontani dagli argini dei fiumi e dalle zone allagabili, di non accedere ai capanni e ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco. Segnalo che il Comune di Ravenna si è dotato di un servizio di Alert System attraverso il quale vengono inviate comunicazioni ai numeri fissi e ai cellulari in caso di necessità. I possessori di telefoni cellulari possono registrarsi, attraverso il link https://registrazione.alertsystem.it/ravenna”.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/piano-di-protezione-civile-comunale/
https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/protezione-civile/manuale-di-protezione-civile-per-i-cittadini-come-comportarsi-quando-scatta-lemergenza/
L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare)

Ore 14.30 – RISCHIO ESONDAZIONE FIUMI RONCO E MONTONE E FIUMI UNITI

ORDINE DI EVACUAZIONE IMMEDIATA alla popolazione e alle aziende di Madonna dell’Albero, Ponte Nuovo, case sparse lungo la Marabina fino a Lido di Dante:

le persone si rechino all’area di accoglienza allestita al museo Classis di Classe, in via Classense 29. Passare parola.

ORDINE DI EVACUAZIONE IMMEDIATA alla popolazione e alle aziende di via Galilei e viale Newton nella zona adiacente ai Fiumi Uniti in direzione nord fino allo scolo Lama;

zona via Antica Milizia dal canale Lama fino alla rotonda Germania;

Borgo Montone, compreso centro commerciale Esp;

Porto Fuori nella parte compresa fra via Stradone e via Bonifica da una parte e i Fiumi Uniti dall’altra:

le persone si rechino all’area di accoglienza allestita al Cinemacity in via Secondo Bini 7 a Ravenna.

Chi si trova nelle aree limitrofe a tutte quante le zone elencate, ad esempio a Lido di Dante e nella porzione di Classe tra via Romea Vecchia e via Marabina, e per qualsiasi motivo non si sentisse sicuro può comunque andare nell’area di accoglienza a lui più vicina. Passare parola.

Seguire gli aggiornamenti di protezione civile su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco

Ore 13.15 – Situazione Canale emiliano romagnolo

Si stanno monitorando attentamente il Canale emiliano romagnolo e lo scolo Lama nelle Ville unite e disunite. In alcuni punti il Cer è tracimato e il reticolo secondario dei canali di bonifica non riesce a ricevere l’acqua. Criticità si sono registrate in via Angaia tra San Pietro in Vincoli e Gambellara. Altre problematicità possono verificarsi lungo la rete viaria.

ore 9.50 – Prorogata anche per la giornata di domani, giovedì 18 maggio, la chiusura delle scuole e degli altri servizi chiusi già nelle giornate di martedì 16 e mercoledì 17 maggio

Vista la grave situazione causata dagli eventi meteorologici che stanno interessando il territorio da diversi giorni il Comune di Ravenna ha previsto anche per la giornata di domani giovedì 18 maggio (come per martedì 16 e mercoledì 17) la chiusura dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale, dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili e dei centri socio – occupazionali. Confermata anche la chiusura dei cimiteri e la sospensione dei mercati ambulanti.

Si ricordano i necessari comportamenti di autoprotezione che è assolutamente indispensabile adottare:

  • evitare il più possibile gli spostamenti non necessari
  • prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi
  • stare lontani dalle zone allagabili e dalle spiagge
  • non accedere agli argini e ai capanni
  • non accedere ai sottopassi se allagati
  • in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti.

ore 9.35 – chiusi al pubblico gli uffici decentrati di Ravenna sud, Roncalceci e Piangipane

A causa del maltempo e dello stato di allerta in corso, si informa che oggi, mercoledì 17 maggio, l’ufficio decentrato di Ravenna sud in città e gli uffici decentrati nel forese di Roncalceci e Piangipane rimarranno chiusi al pubblico.
Per informazioni contattare l’ufficio di Staff del Servizio Decentramento ai numeri 0544/482528-482269-482771-4825

ore 8.15 – il punto sulla chiusura di alcune strade comunali e provinciali

In considerazione dell’innalzamento dei livelli dell’acqua dello scolo Lama, sono ancora chiusi al transito veicolare i ponti su via Trieste (zona Pala De Andrè), via Romea (tra le rotonde Grecia e Gran Bretagna) e via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania). Chiuso al transito anche il ponte sui Fiumi Uniti all’altezza della rotatoria Myrdal Alva (rotonda delle tartarughe). Chiusa via Ravegnana ss67 lato fiume Ronco nelle località di Coccolia e Durazzanino. Chiusa la ss 16 in località Fosso Ghiaia all’altezza del ponte sullo scolo consorziale. A Casemurate chiusi tre incroci: via Bagnolo Salara / via Cervese; via Bagnolo Salara / via Dismano; via Bagnolo Salara all’altezza della rotonda delle Cinque vie. Per quanto riguarda le strade provinciali, sono chiuse la Sp 118 via Dismano all’altezza di via Ponte della Vecchia e via Violano; la Sp 5 via Ragone sul ponte sul fiume Montone.

ore 8.00 – il traghetto ha ripreso servizio
Start Romagna comunica che dalla tarda serata di ieri il traghetto che collega Porto Corsini e Marina di Ravenna ha ripreso regolare servizio.
Resta alto il monitoraggio delle condizioni del mare. Tutti gli aggiornamenti sulla situazione meteorologica in evoluzione sono disponibili sul sito aziendale di Start Romagna, nella pagina dedicata: https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-mercoledi-17-maggio/.
Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77.

ore 4.30 chiuso il ponte di via Romea sui Fiumi Uniti

MESSAGGIO AGLI ABITANTI DI PONTE NUOVO: si chiede in via precauzionale di portarsi ai piani alti e seguire gli aggiornamenti di protezione civile su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco. Solo chi non può andare ai piani alti si rechi al centro di accoglienza allestito al museo Classis di Classe, via Classense 29. Passate parola

ore 02.28 ALLERTA DI PROTEZIONE CIVILE. Livello preoccupante fiume Lamone. Messaggio agli abitanti di Santerno, Mezzano e Glorie

Si chiede in via precauzionale di portarsi ai piani alti e seguire gli aggiornamenti di protezione civile su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco. Qualora non sia possibile andare ai piani alti, tenersi pronti all’eventualità di lasciare l’abitazione. Passate parola

AGGIORNAMENTO EMERGENZA MALTEMPO. LIVELLO PREOCCUPANTE FIUMI UNITI.
AGLI ABITANTI DI PONTE NUOVO: si chiede in via precauzionale di portarsi ai piani alti e seguire gli aggiornamenti di protezione civile su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco. Solo chi non può andare ai piani alti si rechi al centro di accoglienza dell’Itis Baldini – ingresso via Cassino, Ravenna. Passate parola

MARTEDI’ 16 MAGGIO

ore 22.50 Elenco località che devono evacuare lungo il corso di Savio, Ronco e Montone

Borgo Sisa
Durazzano
Coccolia
Gambellara (case vicino al fiume)
Ghibullo
Longana
Madonna dell’Albero (case vicino al fiume)
San Bartolo (case vicino al fiume)
Borgo Montone
San Marco
Ragone
Savio di Ravenna (case vicino al fiume)
La Bottega della Guarniera
Castiglione di Ravenna
Mensa
Matellica
Case sparse

ore 22.15 disposta evacuazione in tutte le frazioni delle case in prossimità degli argini lungo il corso del Savio, del Ronco e del Montone

Evacuare immediatamente tutte le frazioni e le case in prossimità degli argini lungo il corso del Savio, del Ronco e del Montone. Chi non può andare da amici o parenti si rechi alla palestra dell’Iti Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola di San Pietro in Campiano, in via 2 giugno 1946 numero 2.

ore 21.18 disposta l’evacuazione del centro abitato di Borgo Sisa e Coccolia

Il sindaco Michele de Pascale ha firmato una nuova ordinanza per l’evacuazione di tutti gli edifici che si trovano nella frazione di Borgo Sisa e in quella di Coccolia, in quanto potrebbero essere interessati da fenomeni di esondazione del fiume Ronco. È necessario quindi evacuare senza indugio le abitazioni e tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, o ad uso pubblico ricadenti nell’area sopracitata.

Le persone che non trovano una sistemazione da amici o parenti possono recarsi o alla palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola primaria e secondaria di primo grado Campagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano. Chi non è in grado di raggiungere gli hub di accoglienza in autonomia può recarsi al Circolo Arci in via Alietti, 8, per gli abitanti di Borgo Sisa e davanti al Mulino Spadoni per chi abita a Coccolia.

ore 21.00 nuova sospensione del servizio di traghetto

A causa del nuovo peggioramento delle condizioni del mare, il servizio traghetto di collegamento tra Porto Corsini e Marina Ravenna è stato nuovamente sospeso.
La situazione resta sotto costante monitoraggio per ripristinare, non appena sarà possibile, il normale servizio.
Start Romagna ricorda di aver attivato una pagina sul proprio sito aziendale per aggiornare i clienti sulla situazione in evoluzione: https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-martedi-16-maggio/
Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77

ore 20.40 disposta l’evacuazione degli edifici dell’argine sinistro del fiume Savio compresi gli abitati di Mensa, Matellica e Castiglione di Ravenna

Il sindaco Michele de Pascale ha firmato un’ordinanza di evacuazione degli edifici che si trovano lungo tutto l’argine sinistro del fiume Savio, dal confine comunale fino al campo sportivo di Castiglione di Ravenna, compresi tutti gli abitati di Mensa, Matellica e Castiglione di Ravenna, escluso il quadrilatero via Martiri fantini, via Zattoni, via Bandini Buti e via Pantaleone. Queste zone potrebbero essere interessante da fenomeni di esondazione, perciò è necessario evacuare senza indugio le abitazioni e tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, o ad uso pubblico ricadenti nell’area sopracitata.
Le persone che non trovano una sistemazione da amici o parenti possono recarsi o alla palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola primaria e secondaria di primo grado Compagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano. Chi non è in grado di raggiungere in autonomia gli hub di accoglienza può recarsi al punto di ritrovo dei pullman, che per la località di Castiglione è davanti alla sala Tamerici in piazza della Libertà di Castiglione di Ravenna.

ore 19.55 chiusura della strada statale 16 in località Fosso Ghiaia

A causa dell’innalzamento dei livelli del canale Fosso Ghiaia si è resa necessaria la chiusura preventiva della strada statale 16 all’altezza del suddetto canale in località Fosso Ghiaia. I tecnici di Anas sono sul posto e insieme agli uffici stanno predisponendo gli itinerari alternativi

ore 19.10 disposta evacuazione cittadini di Borgo Sisa

Maltempo, disposta l’evacuazione obbligatoria dei cittadini di Borgo Sisa che abitano al piano terra

È stata firmata una nuova ordinanza che prevede l’evacuazione obbligatoria dei cittadini della frazione di Borgo Sisa che non hanno possibilità di recarsi al primo piano, in seguito agli innalzamenti dei livelli idrici del fiume Ronco che sta determinando una situazione di pericolo con rischi di allagamento. Per le persone che abitano in queste aree e che non hanno modo di spostarsi al primo piano il riferimento è la palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure la scuola primaria e secondaria di primo grado Compagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano.

Per informazioni è possibile contattare la Polizia locale al numero 0544219219.

ore 18.40 disposta evacuazione cittadini Mensa Matellica

Maltempo, disposta l’evacuazione obbligatoria dei cittadini di Matellica che non hanno possibilità di recarsi al primo piano

Il Comune di Ravenna ha firmato un’ordinanza per l’evacuazione obbligatoria dei cittadini della frazione di Matellica che non hanno possibilità di recarsi al primo piano, in quanto non è più consentito rimanere nelle abitazioni al piano terra. Si fa riferimento in particolar modo ai residenti nel centro di Matellica, quindi alla via interna via Salara comunale, alla Sp 33 (nella curva che ha da un lato la denominazione di via Mensa e dall’altra la denominazione di via Matellica), lato via Matellica proseguendo fino ad arrivare all’Sp 254 dal lato del fiume e da lato di via Mensa fino ad arrivare al cimitero di Mensa e Matellica. Per le persone di queste aree che non hanno modo di spostarsi al primo piano il riferimento è l’hub della scuola primaria e secondaria di primo grado Compagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2.
Per informazioni è possibile contattare la Polizia locale al numero 0544219219

ore 17.30 aggiornamento torrente Bevano

ore 17.30 aggiornamento fiume Montone

ore 17.30 aggiornamento fiume Ronco

ore 14.30 aggiornamento fiume Montone

ore 14.30 aggiornamento fiume Ronco

ore 14.30 aggiornamento fiume Savio

ore 13.20 intervento del sindaco Michele de Pascale

Siamo qui al Centro operativo comunale, tenendo monitorata la situazione di tutto il comune di Ravenna e in raccordo con gli altri Comuni della provincia e con la Prefettura. Le piogge sono sparse in tutto il territorio provinciale e in tutti i principali bacini dei fiumi i cui livelli si stanno alzando progressivamente.
A questo si aggiunge una situazione meteo marina determinata da mare agitato. Abbiamo emesso un’apposita ordinanza per il divieto assoluto di accedere alle spiagge, tranne le persone coinvolte nella protezione degli stabilimenti balneari e nell’emergenza di protezione civile.
In previsione della giornata di domani, che non si preannuncia positiva e che vedrà ancora eventi meteorici in tutto il territorio provinciale, abbiamo predisposto la proroga dell’ordinanza sulla chiusura delle scuole.
In queste ore siamo stati costretti a chiudere diverse strade, su alcuni anche scoli consortili e sulla Lama e in altre parti del territorio comunale. Quindi dobbiamo essere tutti ispirati alla massima prudenza.
I servizi sociali del Comune di Ravenna, insieme alla Ausl, in queste ore hanno contattato centinaia di persone, offrendo, nei casi in cui necessario, anche delle soluzioni alternative alla propria abitazione, soprattutto alle persone fragili. Chiedo alla cittadinanza di tenere monitorati i siti e le pagine del Comune di Ravenna e le mie. Ringrazio per il grande senso di responsabilità e di sacrificio che tutti voi state avendo. È fondamentale continuare a prestare grande attenzione

ore 13.05 Allerta 62

Dalla mezzanotte di oggi, martedì 16 maggio, alla mezzanotte di domani, mercoledì 17, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 62 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica, gialla per criticità costiera. Fino alla mezzanotte di oggi, martedì 16 maggio, resta in vigore l’allerta numero 61, rossa per criticità idraulica e idrogeologica, gialla per vento, stato del mare e criticità costiera.

Per domani, mercoledì 17 maggio, permarrà una circolazione depressionaria con precipitazioni diffuse nella prima parte della giornata, in progressiva attenuazione. Si prevede il perdurare di piene con interessamento delle zone golenali e degli argini su tutti i corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione. Sui bacini romagnoli e affluenti di Reno si prevedono colmi di piena prossimi ai franchi arginali e ai massimi storici. Saranno inoltre possibili significativi innalzamenti dei livelli idrometrici sul reticolo idrografico minore, con associati fenomeni di erosione spondale e possibili inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, etc.) e difficoltà di smaltimento delle acque della rete di bonifica. Si prevedono condizioni di alta marea, inferiori ai livelli di attenzione, che tuttavia potranno favorire localizzate esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare. Non si escludono venti forti (50-61 Km/h) da nord-est con possibili raffiche di intensità superiore nella prima parte della giornata lungo la fascia costiera.

“Per la particolare e perdurante intensità dei fenomeni descritti nell’allerta, che gravano su un territorio ancora molto fragile – dichiara il sindaco Michele de Pascale – raccomando fortemente di evitare il più possibile gli spostamenti non necessari, di prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi, di stare lontani dalle zone allagabili, di non accedere agli argini e ai capanni, di non accedere ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Ricordo che è stata emessa ordinanza di divieto di accesso alle spiagge.

Invito tutti i cittadini a tenere monitorato il sito e i canali social del Comune e del sindaco. Segnalo che il Comune di Ravenna si è dotato di un servizio di Alert System attraverso il quale vengono inviate comunicazioni ai numeri fissi e ai cellulari in caso di necessità. I possessori di telefoni cellulari possono registrarsi, attraverso il link https://registrazione.alertsystem.it/ravenna”.

A questi link il piano e il manuale di Protezione civile del Comune di Ravenna:

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).

ore 12.10 Prorogata anche per la giornata di domani, mercoledì 17 maggio, la chiusura delle scuole e degli altri servizi chiusi già oggi

In considerazione del protrarsi delle condizioni di allerta grave preannunciate dall’Agenzia regionale di protezione civile, il Comune di Ravenna ha previsto anche per domani, mercoledì 17 maggio, la chiusura dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale, dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili e dei centri socio – occupazionali. Confermata anche la chiusura dei cimiteri e la sospensione dei mercati ambulanti.
Si ricordano i necessari comportamenti di autoprotezione che è assolutamente indispensabile adottare:

  • evitare il più possibile gli spostamenti non necessari
  • prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi
  • stare lontani dalle zone allagabili e dalle spiagge
  • non accedere agli argini e ai capanni
  • non accedere ai sottopassi se allagati
  • in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti.

ore 11.40 Chiusura dei ponti sullo scolo Lama

In considerazione dell’innalzamento dei livelli dell’acqua dello scolo Lama, è stata disposta la chiusura al transito veicolare dei ponti su via Trieste (zona Pala De Andrè), via Romea (tra le rotonde Grecia e Gran Bretagna) e via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania).

ore 11.00 Emessa ordinanza di divieto di accesso alle spiagge

In considerazione del persistere delle avverse condizioni meteomarine e del prolungarsi dell’allerta di protezione civile, a scopo precauzionale i Comuni di Ravenna e Cervia hanno emesso ordinanza di divieto di accesso alle spiagge, valido per tutti tranne che per i titolari degli stabilimenti balneari (e altre concessioni demaniali) e il personale impegnato nella loro difesa e per i volontari e tutto il personale impegnato in attività di monitoraggio e di protezione civile. È assolutamente vietato entrare in acqua e la pratica di sport acquatici.

ore 7.00 sospeso il traghetto che svolge il servizio tra Porto Corsini e Marina di Ravenna. Attivati due bus sostitutivi

A causa delle avverse condizioni meteo il traghetto che svolge servizio di collegamento tra Porto Corsini e Marina di Ravenna è stato temporaneamente sospeso. Sono stati attivati due bus sostitutivi.

Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199115577.

Start Romagna ricorda di aver attivato una pagina sul proprio sito aziendale per aggiornare i clienti sulla situazione in evoluzione: https://www.startromagna.it/…/emergenza-maltempo…

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