Denominazione procedimento
Ascensori, montacarichi e apparecchi di sollevamento
Descrizione del procedimento
- comunicazione di messa in esercizio con contestuale richiesta di rilascio numero di matricola identificativa per l’impianto;
- comunicazione di variazioni di titolarità/modifiche costruttive/demolizioni di ascensori, montacarichi e impianti di sollevamento con velocità non superiore a 0,15 m/s
Ufficio del procedimento
- Area Sviluppo Economico, Turismo E Sport
- Servizio Sportello Unico Per Le Attività Produttive Ed Economiche
- U.o. Sportello Unico Per Le Attività Produttive
- Ufficio Sportello Unico - Servizi Tecnici
Indirizzo
Viale Enrico Berlinguer 30, 48124 - Ravenna (RA)Requisiti del soggetto che presenta la domanda
La comunicazione di messa in esercizio/variazioni/modifiche costruttive/demolizione di ascensori, montacarichi e impianti di sollevamento con velocità non superiore a 0,15 m/s è a carico del proprietario (dell’immobile o dell’impianto) o del suo legale rappresentante e deve essere trasmessa al Comune competente territorialmente.
Modalità di presentazione della domanda e richiesta di informazioni
Ai sensi dell’art. 12 del DPR n. 162/99, così come modificato dall’art. 5 del DPR n. 241/2010 e dall’art. 1 del DPR n. 8/2015 nonché dall’art. 2 del DPR n. 23/2017, la comunicazione di messa in esercizio, con contestuale richiesta di rilascio numero di matricola identificativa per ascensori, montacarichi e impianti di sollevamento quali servoscala e piattaforme elevatrici, è da effettuarsi entro 60 giorni dalla data della dichiarazione CE di conformità dell’impianto.
L’Ufficio competente del Comune (Ufficio Servizi Tecnici del SUAP) assegna, entro 30 giorni, all’impianto un numero di matricola e lo comunica al proprietario o al suo legale rappresentante dandone contestualmente notizia alla ditta manutentrice e al soggetto competente per le verifiche periodiche.
È a carico del proprietario o del suo legale rappresentante anche la comunicazione di eventuali modifiche costruttive dell’impianto, previo suo adeguamento, nonché della eventuale demolizione/smantellamento dello stesso dandone notizia al Comune e ai soggetti coinvolti (ditta manutentrice e organismo per le ispezioni periodiche).
È fatto divieto di porre o mantenere in esercizio impianti per i quali non siano state effettuate, ovvero aggiornate a seguito di eventuali modifiche, le comunicazioni sopra citate.
L’istanza deve essere inviata al SUAP del Comune di Ravenna per via telematica attraverso il portale regionale Accesso Unitario (vedi link in fondo alla pagina) qualora venga presentata da un soggetto titolare di partita iva; diversamente, se il soggetto che presenta l’istanza non ha partita iva (quali persone fisiche e/o condomini residenziali), l’istanza può essere presentata all’indirizzo PEC: suap.comune.ravenna@legalmail.it (può essere inviata la pec anche utilizzando un indirizzo di posta elettronica ordinaria) e allegando la documentazione richiesta, compreso il modulo (scaricabile da Accesso Unitario) che va compilato nelle varie sezioni apponendo in calce allo stesso la data e la firma con copia di un documento in corso di validità del dichiarante.
Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Servizi Tecnici dello Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Ravenna alla mail: suap@comune.ravenna.it oppure telefonando al numero 0544 482427 nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì dalla ore 10.00 alle ore 12.00
Documentazione da allegare alla domanda
– Modulistica scaricabile dal portale regionale di accesso unitario;
– Procura (in caso di presentazione della comunicazione da parte di intermediario);
– Copia della Dichiarazione di conformità CE dell’impianto elevatore;
– Lettera di accettazione dell’incarico da parte della Ditta incaricata della manutenzione (firmata digitalmente dal dichiarante ovvero con firma autografa accompagnata da documento in corso di validità del dichiarante);
– Lettera di accettazione dell’incarico da parte del Soggetto incaricato ad effettuare le ispezioni periodiche biennali sull’impianto (firmata digitalmente dal dichiarante ovvero con firma autografa accompagnata da documento in corso di validità del dichiarante);
– Verbale di verifica straordinaria di attivazione dell’impianto solo nel caso in cui la comunicazione di messa in esercizio venga effettuata oltre i 60 giorni rispetto alla data della dichiarazione CE.
Costi e modalità di pagamento
–
Tempi di conclusione
30 gg