Il Comune, in osservanza del principio di sussidiarietà orizzontale, favorisce la libera iniziativa dei cittadini, singoli e/o associati per lo svolgimento di attività di interesse generale prevedendo una modalità, denominata “trasporto scolastico autogestito” che coinvolge diverse realtà territoriali, ad esempio le associazioni di volontariato, i comitati cittadini, le pro-loco, le associazioni di genitori, le quali possono attivare, organizzare e gestire autonomamente il trasporto scolastico nel forese nei percorsi non serviti dallo scuolabus comunale o dal trasporto di linea pubblica. Per questa modalità di trasporto è prevista l’erogazione da parte del Comune di un contributo, stabilito dalla Giunta Comunale e calcolato sulla base dei chilometri percorsi nell’anno scolastico. La richiesta di contributo, da effettuare su apposita modulistica (in Allegati e Link sottostanti), deve essere presentata prima dell’inizio dell’anno scolastico e deve indicare, fra le altre cose, il numero complessivo di chilometri previsti nell'anno scolastico. L'Amministrazione comunale concorre alla copertura delle spese mediante un contributo, definito dalla Giunta Comunale, calcolato sulla base dei chilometri complessivi percorsi nell'anno scolastico. Il contributo, così calcolato, viene erogato nella misura massima del 50% e la quota per ciascun trasporto attivato ogni anno scolastico viene determinata in base al numero complessivo dei trasporti autogestiti attivati e alle risorse disponibili in bilancio.