16 Settembre 2016

Turismo e tecnologie digitali. Dal 7 al 9 ottobre c’è Hackathon Ravenna, la maratona per sviluppare applicazioni tecnologiche per la cultura e il turismo. Nella giuria Enit, Ibm, Technogym, Itway e Università di Bologna

A disposizione dei team di professionisti gli Open data di Regione Emilia-Romagna e Comune di Ravenna

Imprenditori, creativi e designer, ma anche hacker ed esperti di marketing. Insieme per una 24 ore di creatività non stop per inventare e realizzare applicazioni digitali che migliorino i servizi al turista.
Tutto questo è Hackathon Ravenna, in programma dal 7 al 9 ottobre presso Palazzo Rasponi dalle Teste nel cuore della città.

La maratona digitale chiama a raccolta le migliori menti imprenditoriali, creative e informatiche di tutta Italia per progettare nuovi prodotti e prototipi di servizi digitali per fruire al meglio dell’offerta turistica e culturale di città e territorio sfruttando al massimo tutte le potenzialità dei “dati aperti” (open data) messi a disposizione da Regione Emilia-Romagna e Comune di Ravenna con la sponsorizzazione tecnica di Ibm.

L’evento presentato a Bologna dall’assessore regionale ai Trasporti e Agenda digitale Raffaele Donini, dal sindaco di Ravenna, Michele de Pascale e da Maria Cristina Farioli, direttore Industries&Business Development di Ibm è promosso dal Comune di Ravenna, in collaborazione con Agenda digitale della Regione Emilia-Romagna, Fondazione Flaminia per l’Università in Romagna e Ibm.

Inclusione e innovazione sono le parole d’ordine della gara a carattere nazionale che offre opportunità di impresa a team multidisciplinari composti da hacker, sviluppatori e fabbricatori digitali, creativi, grafici, designer e web designer, esperti di marketing e comunicazione, specialisti di strategie d’impresa e studenti dei relativi settori. In palio un montepremi di 10 mila euro.

“Un hackathon- dichiara l’assessore Raffaele Donini– è un intenso momento di collaborazione tra coloro che hanno idee e capacità nello sviluppo di soluzioni software e gli enti pubblici che hanno l’obiettivo di realizzare servizi migliori e offrire nuove opportunità al territorio ed ai cittadini. Abbiamo scelto, con l’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, di lavorare in questo modo, raccogliendo le migliori energie che già esistono nella nostra regione e collaborando alla pari per fare di più e meglio.”

“Crediamo fortemente che per aumentare la competitività territoriale della nostra città sia indispensabile investire in innovazione, cultura digitale e favorire lo sviluppo di nuovi servizi e applicazioni legati al web e alle nuove tecnologie- ha sottolineato il sindaco de Pascale.

Puntiamo sul turismo che è strategico per l’economia e questa iniziativa, grazie alla tecnologia messa a disposizione da Ibm e al supporto della Regione, è un’ opportunità per tanti professionisti che può tradursi in nuove imprese e servizi.”

“Ibm è da anni impegnata a sostenere le start up e gli sviluppatori attraverso diverse iniziative- ha commentato Maria Cristina Farioli di Ibm– con la convinzione che possano dare un contributo concreto per la crescita economica del Paese e, allo stesso tempo, favorire l’innovazione dentro e fuori le imprese. Crediamo che solo facendo leva su un ampio ecosistema sia possibile creare innovazione.”

Come partecipare
Il patrimonio Open Data di Regione e Comune di Ravenna è a disposizione per la realizzazione di mock–up, demo o prototipi funzionanti di Mobile App o Web Application digitali per migliorare i servizi per cittadini e turisti.
Possono partecipare team multidisciplinari formati da 4 a 6 partecipanti fino a un massimo di 16 squadre.

I lavori saranno valutati da una Giuria di esperti, che assegnerà un montepremi complessivo di 10.000 euro nella premiazione prevista per domenica 9 ottobre a Ravenna. Bluemix è la piattaforma di sviluppo che permette di costruire, gestire ed eseguire applicazioni web, mobile, big data messa a disposizione da Ibm.
Iscrizione online, gratuita, fino al 30 settembre. Tutte le informazioni e il regolamento all’indirizzo www.comune.ravenna.it/hackathonravenna.

Componenti della giuria

  1. Presidente della giuria dr. Giovanni Bastianelli – Direttore Esecutivo di Enit, Agenzia Nazionale del Turismo

  2. Massimo Fanelli – Direttore commerciale e marketing della società Business-E del gruppo Itway

  3. Maria Cristina Farioli – Direttore Industries & Business Development IBM Italia

  4. Enrico Manaresi – Responsabile comunicazione di Technogym S.p.A.

  5. Monica Palmirani – Professore Associato di Informatica e Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bologna.

Inoltre Michele Vianello – smart communities strategist – svolgerà supporto tecnico scientifico alla giuria nell’ambito smart – city.