19 Maggio 2017

Aspettando il Festival delle Culture 2017: domani la festa multietnica “Oltre il giardino”

Domani, sabato 20 maggio, dalle 15 alle 19, nel giardino dell’ex Convento dei Cappuccini, in via Oberdan 6 si terrà “Oltre il giardino”, festa multietnica che vuole essere un incontro gioioso e condiviso fra mamme e famiglie straniere e mamme e famiglie ravennati, con l’intento di promuovere un’occasione di dialogo e di reciproca conoscenza e la volontà di andare oltre il giardino… cioè di proseguire nella quotidianità buone relazioni ed esperienze di integrazione.
E’ previsto il saluto dell’assessora alla Cooperazione internazionale, Ouidad Bakkali.
Sono previsti giochi, musica e un vario buffet di cibi che daranno vivacità e gusto all’evento.
Si invitano le mamme e i papà a partecipare.
La festa è una tappa intermedia del Progetto Mamme del mondo a Ravenna che prende origine e ispirazione dagli incontri con mamme provenienti da diversi Paesi (Nigeria, Camerun, Senegal, Albania, Marocco…) che, vivendo a Ravenna in condizioni di difficoltà economiche, arrivano al Punto d’incontro francescano per ricevere sostegno e aiuto, che si concretizzano con il fornire abiti o prodotti di prima necessità, ma anche con l’ascolto e il dialogo. Nonostante i disagi e la precarietà delle loro vite, le donne sembrano vivere la maternità come un dono e hanno fiducia in un futuro migliore per i loro figli. Si è così pensato di raccogliere le loro testimonianze per realizzare un libro che verrà presentato pubblicamente nel mese di dicembre, in cui verranno riportate le esperienze di “mamme del mondo” all’interno di una cultura così diversa dai loro Paesi d’origine. Il progetto nasce dal Punto di incontro francescano in collaborazione con la Fraternità san Damiano e con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Ravenna (assessorati Pubblica istruzione e infanzia, politiche e cultura di genere, immigrazione), della Casa delle Culture, di Città Meticcia.
Il Festival delle Culture e tutti gli appuntamenti che lo precedono sono promossi dal Comune di Ravenna – Casa delle Culture con numerosissimi soggetti – associazioni e singoli cittadini – che, divisi in gruppi di lavoro, hanno dato vita alle varie iniziative attraverso un tavolo di progettazione partecipata.