21 Luglio 2017

Fortunale 28 giugno: il Comune fa il punto sui danni e chiede l’intervento finanziario della Regione

A meno di un mese dai disastrosi eventi meteorologici del 28 giugno scorso, il Comune di Ravenna fa il punto sui danni materiali ed economici che ne sono derivati.

Per quanto concerne il patrimonio pubblico ha provveduto ad inviare alla Regione la richiesta di contributo ai sensi dell’articolo 10 della legge regionale 1 del 2005, relativo agli interventi messi in atto dall’assessorato alla Protezione civile per fronteggiare l’emergenza.

Tale elenco è nutrito ed articolato, è suddiviso per zone, riguarda interventi di somma urgenza in corso di attuazione o già eseguiti, e ricomprende, tra l’altro, danni legati a problemi di alberature, pali di pubblica illuminazione divelti, allagamenti, ripristino della viabilità, messa in sicurezza di edifici pubblici tra cui impianti sportivi ed edifici scolastici colpiti. Tra le azioni di intervento e ripristino immediato rientrano anche quelle legate al successivo monitoraggio, soprattutto su alberature non cadute, inteso ad evitare situazioni di pericolo ed ulteriori danni a persone e a cose.

Il contributo richiesto, che scaturisce dalle somme relative alle singole voci di intervento, ammonta a circa 1milione 550mila euro.

Il Comune ha altresì fatto il punto sui danni subiti dai privati (cittadini e imprese) attraverso le schede di ricognizione da loro inviate, ed ha contestualmente provveduto ad inviare tali dati alla Regione. Sono pervenute 519 segnalazioni di cui 430 da parte di privati cittadini, 65 da parte di attività produttive, 24 da parte di attività agricole e industriali; la quantificazione complessiva dei danni ammonta a oltre 3milioni 900mila euro.

Si rammenta che le segnalazioni inviate erano prodotte esclusivamente ai fini della ricognizione prevista dall’articolo 5, comma 2, lett. d), della legge n. 225 del 1992, e s.m.i., e non costituiscono riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei beni subiti.

Intanto il sindaco Michele de Pascale e l’assessore alla Protezione Civile Gianandrea Baroncini, che si ritengono soddisfatti del lavoro svolto dall’amministrazione comunale nel fronteggiare l’emergenza insieme alle altre Istituzioni e Forze pubbliche presenti sul territorio, intendono ringraziare le Associazioni di Volontariato di protezione Civile e le Cooperative Sociali gestori dei richiedenti asilo, per la forte collaborazione fornita alla città in quella terribile giornata e nelle successive.

Lo faranno attraverso un evento pubblico organizzato per il 3 agosto presso i giardini pubblici di via Santi Baldini alla presenza del Prefetto Russo e del Presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che farà anche il punto della situazione rispetto agli aiuti richiesti alla Regione, nonché relativamente al riconoscimento dello stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità che hanno colpito il territorio del Comune di Ravenna nella giornata del 28 giugno.