22 Settembre 2017

“Meraviglie mute” lunedì alla Classense

Nell’ambito del Piano dell’offerta formativa del territorio, la Biblioteca Classene ospita lunedì, 25 settembre, alle 16.30 nella sala Muratori, la lezione-incontro di Marcella Terrusi: MERAVIGLIE MUTE. Silent book e letteratura per l’infanzia, un’occasione di formazione per tutti coloro che amano i libri illustrati e vogliono farsi guidare in un viaggio tra i libri senza parole.
L’incontro è rivolto innanzitutto agli insegnanti dalla scuola dell’infanzia in avanti, ma è aperto a tutti.
Meglio noti come silent books (“libri silenziosi”), questi albi illustrati, di grande forza comunicativa e di potente impatto visivo, sono strumenti preziosi di mediazione e formazione culturale anche per lettori stranieri o diversamente abili, i quali possono più facilmente recepire contenuti e messaggi tramite il linguaggio delle immagini, fortemente evocativo e al di là delle barriere linguistiche.
Il volume di Marcella Terrusi, edito da Carocci e contenente più di cento immagini a colori, rielabora riflessioni, ricerche internazionali, esperienze condotte con lettori di ogni età e si propone come strumento di educazione estetica e poetica per tutti.
La storia dei silent book è frutto del coraggio di editori, autori e artisti che offrono all’infanzia nuove possibilità di visione. Illustrazione, pittura, fumetto, fotografia, cinema, letteratura, pantomima, musica confluiscono nel linguaggio narrativo dei libri per immagini. I libri muti concorrono così a educare il nostro sguardo, ci invitano a provare meraviglia e spaesamento, dispongono nuove immersioni nell’immaginario e al contempo determinano un nuovo rapporto con la parola.
Scrive Terrusi: «La libertà di sperimentazione in questi libri è una garanzia di diritto: la loro molteplicità si oppone all’omologazione del pensiero, è resistenza attiva all’impoverimento del linguaggio, contrasta i meccanismi di indifferenza e separatezza fra le persone, la chiusura delle frontiere e delle prospettive del sogno, in favore di aperture e nuove esplorazioni capaci di mostrarci come l’immaginario collettivo contenga al suo interno infinite possibilità di guarigione, crescita e trasformazione».
I silent book, rispetto a quelli con le parole, sono libri per tutti i lettori, anche se Shaun Tan, autore di uno dei più noti libri silenziosi (L’approdo – ed. Tunuè) racconta come siano soprattutto migranti e bambini a coglierli meglio in tutte le loro sfumature. Non a caso molti di questi testi sono stati scelti per il progetto della biblioteca di Lampedusa, terra che ogni giorno si mette a confronto con l’Altro.
A margine dell’evento sarà organizzata una vendita di libri a cura di MOMO Libreria per ragazzi di Ravenna.
Per informazioni: Nicoletta Bacco 0544.482182 nbacco@classense.ra.it
www.classense.ra.it