05 Giugno 2017

Polizia Municipale, contrasto al commercio abusivo sul litorale: sequestrati oltre 3000 articoli, sanzioni per 46.000 euro, 9 identificazioni e 5 denunce all’autorità giudiziaria nelle ultime 48 ore

Prosegue il contrasto ad ogni forma di illegalità da parte della Polizia Municipale. Nel fine settimana sono stati intensificati i servizi contro il fenomeno del commercio abusivo sull’arenile ed anche nelle vie di accesso alle località balneari.
Nove le persone fermate, provenienti da Senegal, Marocco e Bangladesh di cui quattro sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per violazione delle norme sull’immigrazione ed una denunciata per falso e ricettazione. Effettuati 10 sequestri e 9 rinvenimenti di merce, abbandonata da venditori abusivi in fuga, per un valore complessivo di circa 13.000 euro. Questo, in sintesi, il bilancio dell’attività svolta a Punta Marina Terme, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe, Lido di Savio e sulla statale 16 dove gli agenti hanno intercettato una autovettura con merce a bordo da destinare alla vendita sull’arenile.
In particolare sono stati sottoposti a sequestro oltre 3000 articoli (occhiali, bracciali, borse, bandane, giochi, auricolari, caricabatterie, cappelli, teli), e sono stati contestati 9 verbali, pari ad oltre 5.000 euro ciascuno, per commercio abusivo. Infine è stato eseguito anche un sequestro penale di un borsa contraffatta di un noto marchio francese.
Agli interventi hanno concorso una trentina di unità, principalmente appartenenti al gruppo antiabusivismo, appositamente formato per tale attività, unitamente ad altri colleghi degli Uffici Polizia Commerciale, Mare, Polizia Giudiziaria, Emergenza e Sicurezza stradale.

Condannato a 8 mesi l’uomo che aveva opposto resistenza alla Municipale
In mattina si è celebrato il processo a carico dell’uomo arrestato la scorsa settimana per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale durante i controlli finalizzati al contrasto dell’illegalità, accattonaggio molesto e degrado nel centro della città. L’uomo, di 57 anni originario del Senegal, è stato condannato a 8 mesi reclusione con il pagamento delle spese processuali.