Domani, giovedì 26 ottobre, alle 16 si riunisce il consiglio comunale, visibile anche attraverso internet in diretta streaming sul sito del Comune ( http://bit.ly/diretta-streaming-consiglio ) e sulla pagina facebook Comune di Ravenna.
A inizio seduta saranno trattati tre Question time: il primo proposto da Veronica Verlicchi, capogruppo de “La Pigna”, “Sulla perdita della tappa di Ravenna della 1000 Miglia e relativa sostituzione con Cervia-Milano Marittima”; il secondo, presentato da Massimo Manzoli, capogruppo di Ravenna in Comune, su “Cosa si sta facendo per evitare un aumento delle tensioni legate alla vertenza ex Logistica Ferrari”; il terzo, proposto da Gianfilippo Nicola Rolando, consigliere di Lega nord, relativo al “Campo di atletica di Marina di Ravenna”.
Quindi Gianandrea Baroncini, assessore ai Servizi demografici, risponderà alle interrogazioni di Daniele Perini, capogruppo di Ama Ravenna, su “Una strada a Ravenna per il tenore Giuliano Bernardi”, “Orti anche ai non pensionati?” e “Intitoliamo un parco ai fratelli Roncuzzi”.
Ancora a Baroncini, in qualità di assessore all’Ambiente, sono rivolte le due interrogazioni di Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, su “Le salassate fughe domestiche dell’acqua potabile” e su “Tappeti d’arte scivolosi nel salotto di città rimedio a carico dei cittadini ma sono anche sudici”.
All’ assessora alla Cultura, Elsa Signorino, sono indirizzate le interrogazioni di Daniele Perini, capogruppo Ama Ravenna dal titolo “Teche per ospitare reperti del museo nazionale nella sala preconsiliare del Comune” e su “Portiamo il grande ferro in piazza Kennedy”.
Seguirà la discussione sulla proposta di deliberazione che sarà illustrata dall’assessora all’Urbanistica, Federica Del Conte, relativa all’ “Adozione del 2° Piano operativo comunale (Poc) e conseguenti modifiche al Rue e al Piano di zonizzazione acustica”. Si passerà quindi alla discussione dei tre ordini del giorno presentati da Veronica Verlicchi, capogruppo de “La Pigna”, “Per l’avvio della procedura di costituzione di una società in house per lo spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani” e “Circa la delibera 626 del 7 giugno 2017 dell’autorità nazionale anticorruzione Anac relativa alle molteplici criticità dell’attività contrattuale svolta dalle società Hera spa partecipata da Ravenna Holding spa e dalla sua controllata Herambiente spa” e, infine, “Sull’applicazione del contratto Fise federambiente ai lavoratori delle cooperative sociali che svolgono il servizio di spazzamento raccolta anche differenziata e trasporto dei rifiuti urbani per conto di Hera spa così come previsto dal protocollo Atersir organizzazioni sindacali del 22 aprile 2014”.