29 Marzo 2017

Stagione balneare: firmata l’ordinanza in merito alla tutela dall’inquinamento acustico. L’assessore Cameliani: “Contemperiamo le esigenze di operatori, turisti e residenti”

E’ in vigore da domani l’ordinanza relativa alle “disposizioni in merito alla tutela dall’inquinamento acustico per le attività che svolgono trattenimenti danzanti e spettacoli musicali all’aperto”. Il documento era stato presentato nei giorni scorsi alle associazioni di categoria.

“Riconoscendo agli stabilimenti balneari e in generale ai pubblici esercizi che si trovano sull’arenile un ruolo determinante – commenta l’assessore alle attività produttive Massimo Cameliani – nella promozione e nell’affermazione dell’offerta turistico-ricreativa della riviera ravennate, da una parte siamo impegnati concretamente nella valorizzazione delle attività musicali, di intrattenimento, ricreative e culturali; dall’altra è necessario contemperare le diverse esigenze ed aspettative, in particolare, quelle legate al diritto di fruire di un ambiente tranquillo e sereno, dove non siano compromessi l’ordine pubblico e la pubblica quiete, di residenti ed ospiti.

Chiediamo la collaborazione di tutti gli operatori con i quali condividiamo l’obiettivo di aumentare l’attrattività dei nostri lidi, come dimostra tutto l’impianto delle nuove ordinanze balneari volute da questa amministrazione”.

In base al provvedimento gli stabilimenti balneari, i locali di pubblico spettacolo ed i pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande, ubicati sull’arenile demaniale che effettuano attività di trattenimento danzante e pubblici spettacoli musicali all’aperto, allo scopo di garantire livelli acustici conformi alle disposizioni normative in materia di inquinamento acustico e al fine di permettere un adeguato controllo dei livelli di rumorosità prodotti dall’attività musicale, sono obbligati, presentando apposita Valutazione d’Impatto Acustico redatta da Tecnico Competente in Acustica Ambientale, ad installare un sistema di controllo, misurazione e registrazione permanente dei livelli di emissione sonora prodotti (cd. fonometro) che consenta la verifica del rispetto dei limiti fissati nella valutazione di impatto acustico sulla base delle normative applicabili in materia acustica.

L’obbligo sussiste anche per gli stabilimenti balneari che effettuano piccoli trattenimenti e spettacoli qualora tali attività musicali proseguano oltre le ore 24. Nel caso tali trattenimenti non si svolgano più di due volte a settimana e non durino oltre le 24 resta salva la facoltà di non installare il sistema di rilevazione e registrazione dei livelli sonori.

Resta altresì salva la facoltà, per gli stabilimenti balneari, su espressa attestazione scritta da parte di Tecnico Competente in Acustica Ambientale del rispetto dei livelli sonori stabiliti dalla legge, di non installare il sistema di rilevazione e registrazione nel caso in cui venga effettuata una semplice emissione di sottofondo con un solo amplificatore e diffusori a bassa potenza.

Per approfondimenti si allega il testo dell’ordinanza.