20 Novembre 2020

Oggi il quinto anniversario della morte di Enrico Liverani, premiati gli studenti e le studentesse partecipanti al concorso di narrativa “Sir Brancaleone”

Nonostante le normative anti Covid non consentano di realizzare l’iniziativa pubblica che l’Amministrazione comunale avrebbe voluto promuovere, il quinto anniversario della prematura morte di Enrico Liverani, che ricorre oggi, viene comunque simbolicamente ricordato in maniera molto sentita e con l’attenzione costantemente rivolta alla cifra caratterizzante il suo impegno politico e sociale, ben sintetizzata dalle sue stesse parole: “Sempre dalla parte di chi ha un diritto in meno”.

Non a caso dunque sono state scelte queste giornate per consegnare alle scuole della città i premi destinati agli studenti vincitori del concorso di narrativa “sir Brancaleone”, dedicato appunto a Enrico Liverani, organizzato dall’associazione Amata Brancaleone con il patrocinio del Comune, accompagnati da un attestato e da una lettera del sindaco Michele de Pascale. I premi sono buoni da spendere in libreria e il primo premio è andato a Samuele Zauli della scuola Montanari, il secondo a Sofia Sajari della San Pier Damiano, il terzo ad Anna Sofia Venturi della Montanari. Hanno ricevuto un premio, a pari merito, anche Emma Randi e Alessia Montanari della San Pier Damiano; Enrico Bruni, Viola Venzi, Alice Farneti e Giovanni Pirisino della Montanari; Jacopo Piazza e Gian Marco Matrone della Don Minzoni.

L’associazione Amata Brancaleone, che da anni collabora con il Comune attraverso un patto di collaborazione per la cura dei beni comuni sottoscritto con l’assessorato alla Partecipazione e si occupa di iniziative di valorizzazione della Rocca Brancaleone, fin dal 2016 organizza eventi in ricordo di Enrico Liverani, che partecipava sempre con molto entusiasmo agli eventi dell’associazione, sia come cittadino che come assessore.

“Sir Brancaleone” è un concorso di narrativa rivolto agli studenti e alle studentesse delle scuole medie. I ragazzi e le ragazze sono chiamati a individuare nei loro racconti il nome di battesimo di Sir Brancaleone e a narrare le avventure di questo giovane cavaliere immaginario, di stanza nella guarnigione della Rocca Brancaleone e diventato famoso per la difesa dei più deboli dai soprusi dei prepotenti. Il riferimento indiretto è all’operato di Enrico Liverani. Per l’edizione 2020 sono arrivati 87 racconti dalle scuole medie Montanari, Don Minzoni, Ricci, San Pier Damiano, Novello e istituto Tavelli.

Per l’anno prossimo l’obiettivo è quello di recuperare la mancata vicinanza, solo fisica, che purtroppo caratterizza l’anniversario di quest’anno, e organizzare un’iniziativa ancora più bella di quella che era stata pensata per questa edizione del concorso.