Ieri mattina è stata inaugurata la posa della banda ultra larga a San Zaccaria a servizio della scuola primaria e della zona artigianale. Alla cerimonia, davanti alla scuola primaria di primo grado, in via Dismano 464, erano presenti il sindaco Michele de Pascale, l’assessore a Ravenna digitale, Massimo Cameliani, l’assessora all’Urbanistica, Federica Del Conte, il rappresentante della Spadhausen, la dirigente scolastica Paola Falconi e alcuni docenti. Questo progetto fa parte di un’ampia programmazione che riguarda l’implementazione della banda ultralarga negli edifici scolastici e in altre strutture del territorio, in particolare del forese, come sedi del decentramento e centri sociali, case della salute, biblioteche, musei. L’investimento dell’Amministrazione comunale per collegare queste diverse sedi è di circa 320mila euro, dei quali 120mila destinato alle scuole. Ad occuparsi dell’installazione è Lepida, società di cui il Comune è socia, assieme ad altre 399 realtà, e di cui la Regione Emilia-Romagna è socia di maggioranza. Le scuole in particolare sono collegate nell’ambito di SchoolNet, progetto di Lepida che prevede la connettività per l’innovazione didattica in tutte le sedi scolastiche della regione.
Nella seconda inaugurazione, nella zona artigianale situata in via Bevano, oltre alle autorità, sono intervenuti i rappresentanti delle aziende.
L’intervento è stato reso possibile grazie all’adesione del Comune al bando regionale relativo a Por Fesr Asse 4 2014/2020 per l’infrastrutturazione di aree artigianali considerate a “fallimento di mercato”, candidando 4 zone: Savio, San Piero in Vincoli, San Zaccaria e Piangipane. Il Comune ha quindi sottoscritto una convenzione con la Regione Emilia-Romagna e Lepida ScpA che ha permesso l’infrastrutturazione dell’area artigianale da parte di Lepida. È stata poi realizzata la rete di collegamenti alle diverse aziende dalla Spadhausen Internet Provider, impresa ravennate che opera nel campo delle telecomunicazioni.
I fondi europei di cui il Comune ha potuto usufruire per la posa della banda ultra larga in queste aree artigianali sono stati ingenti, ben 787mila euro così suddivisi: oltre 14mila euro per i lavori effettuati a Savio, quasi 408mila euro a servizio dell’area di San Pietro in Vincoli, quasi 280mila euro per quella di San Zaccaria e oltre 85mila euro per la posa della banda ultra larga a Piangipane.
“È determinante avere una connettività che consenta di agevolare la vita di un’intera comunità: singoli cittadini, amministrazioni, scuole, imprese – ha affermato il sindaco –. A maggior ragione in situazioni particolari come durante la pandemia, ma anche per poter sviluppare il proprio business. Nelle zone decentrate diventa uno strumento ancora più efficace. Per questo da tempo, e proseguiremo con determinazione, siamo impegnati nella realizzazione di una rete che sta raggiungendo una diffusione ragguardevole. L’obiettivo è di ampliare questo servizio che dovrà arrivare a coprire tutto il nostro comune”.
“Partecipare a queste inaugurazioni è sempre motivo di soddisfazione – ha spiegato l’assessore Cameliani – perché come amministrazione siamo impegnati da diversi anni per sopperire al divario digitale delle frazioni, in modo da agevolare la vita di residenti, studenti e docente, artigiani e di tutte quelle attività utili all’intera comunità. Connettere in maniera sempre più diffusa il nostro ampio territorio comunale permette ai cittadini di godere di servizi indispensabili e utili”.