Nella mattinata di oggi, sabato 8 marzo, il Comune di Ravenna, l’Anpi provinciale di Ravenna, l’Associazione Spinaroni, l’Aicvas (Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna) hanno inaugurato una targa commemorativa nell’area verde tra via Rocca Brancaleone e via Gastone di Foix che da oggi si chiama “Giardino combattenti ravennati volontari per la Repubblica di Spagna. Brigate internazionali 1936/1939”.
Alla cerimonia, che si è svolta nell’ambito del Festival delle culture, e in occasione della battaglia di Guadalajara che iniziò proprio con un’offensiva italiana l’8 marzo del 1937, hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Massimo Cameliani, Bruna Tabarri (proponente dell’intitolazione), il deputato di Bologna Andrea De Maria, l’assessore regionale Giovanni Paglia, il presidente provinciale Anpi Ravenna Renzo Savini e il presidente del Consiglio territoriale Centro urbano Valeriano Savoia. Presenti anche Ivano Artioli presidente Associazione Spinaroni, e Marco Puppini, vice presidente nazionale Aicvas. E ancora Angelino Argelli, figlio di Eugenio e Oreste Orioli figlio di Attilio, due dei volontari ravennati che combatterono in Spagna, Valter Fusconi, nipote del combattente Italo Zanotti.
Oltre alla targa di intitolazione del giardino è stato posizionato un leggio con tutti i nomi dei 36 ravennati che hanno combattuto in Spagna, ovvero: Paolo Aldeghi, Luigi Angelo Amadei, Eugenio Argelli, Egidio Balestri, Pietro Angelo Beltrani, Tommaso Beltrani, Giovanni Bertoni, Terzo Bertoni, Gastone Bigoni, Celso Bolognesi, Armando Borghi, Anerino Bovoli, Sesto Drudi, Enrico Ercolani, Pietro Fantinelli, Leo Galliani, Libero Garzanti, Rino Graziani, Marino Grilli, Giuseppe Minghetti, Andrea Minguzzi, Giuseppe Moretti, Pietro Nenni, Guido Nuvoli, Attilio Orioli, Giuseppe Pasotti, Domenico Ragazzini, Giulio Ricci, Ludovico Rossi, Edoardo Sacchetti, Aldo Sintoni, Augusto Tampieri, Vincenzo Tarroni, Angelo Tazzari, Aristide Valentini, Italo Zanotti.