Venerdì 7 marzo alle 15 nella sede dell’associazione culturale Casa Matha, in piazza Costa 2, nell’ambito della quinta edizione dei Progetti Regionali CreaLab, studenti e giovani presenteranno il cortometraggio “Solinsieme” e il testo musicale colonna sonora “Dove sei”. I CreaLab sono Laboratori Artistici di Promozione alla Salute Scuola-Territorio promossi dall’ UOC (Unità operativa complessa) Dipendenze Patologiche dell’Azienda Usl della Romagna in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili e la cooperativa LibrAzione.
Insieme ai giovani, alle famiglie e agli insegnanti che partecipano al progetto, saranno presenti l’assessore alle Politiche sociali Gianandrea Baroncini, il direttore del dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche Antonella Mastrocola, il direttore pro-tempore dell’UOC Dipendenze Patologiche di Ravenna Elvira Speranza, con i professionisti che hanno facilitato i laboratori quali il docente di Conservatorio di Rovigo e musicista Marco Rosetti, il regista Daniele Pezzi, docente al liceo artistico “Nervi- Severini” e la atelierista e pittrice Margherita Tedaldi, la graphic designer Giulia Cennamo.
Martedì 25 marzo alle 15 nella Galleria espositiva PR2 in via D’Azeglio 2 verrà inoltre inaugurata la mostra dei prodotti artistici del Laboratorio d’ Arte “Solinsieme” che resterà aperta fino al 30 marzo, cui farà seguito l’1 aprile il riallestimento della mostra sulla paura “Fear Off” relativa ai progetti CreaLab 2023.
Il tema di lavoro di quest’anno sulla “Solitudine” è in continuità con una indagine che l’anno scorso è stata svolta in alcune scuole superiori di primo e secondo grado a cui 330 studenti hanno risposto alla domanda “Qual è la tua più grande paura” affermando “la solitudine”.
Anche quest’anno gli studenti hanno partecipato numerosi a una breve indagine producendo lavori scritti sul loro rapporto personale con la solitudine come condizione e sentimento caratterizzato da varie sfumature che troveranno uno spazio di esposizione nella giornata di presentazione e nella mostra.
Da anni il Servizio UOC Dipendenze patologiche di Ravenna tiene aperto un dialogo sui temi delle dipendenze patologiche e salute mentale sia nelle scuole con il progetto regionale “Tra rischio e piacere” sia sul territorio durante l’estate e nel tempo libero dei giovani partecipanti ai Laboratori di cinema, musica e arti.
L’intento del progetto, in accordo con l’assessorato Politiche giovanili, cultura e scuola, è quello di diffondere modelli innovativi di promozione della salute integrando linguaggi artistici e sviluppo di sé, in particolare attraverso il piacere e le sfide nella scoperta di nuove forme espressive di sé e delle proprie abilità individuali e di gruppo in contrasto alla seduzione chimica offerta dalle droghe.
L’Arte nelle sue varie forme ha il potere di curare ma anche di promuovere benessere e prevenire disagio. Attraverso i progetti CreaLab si offre possibilità di espressione artistica e protagonismo, condivisione tra pari e rielaborazione di temi adolescenziali: salute psicologica, paure di crescita e di vita, solitudini, risorse personali e di gruppo, rischio di dipendenze, stili di vita sani in affiancamento a professionisti del settore e operatori sanitari.
E’ di quest’anno la collaborazione con il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna con i progetti CreaLab dove i ragazzi hanno potuto trovare una sede di riferimento e significato per i loro lavori insieme alla possibilità di accedere alle esposizioni permanenti e alle mostre d’arte per favorire esperienze di “Bellezza” estensive di capacità, ricerca e nuove possibilità soggettive e benessere.
Tale progettualità nasce nell’estate post-Covid come risposta all’ascolto dei bisogni giunti agli operatori sanitari di spazi e luoghi di ri-vitalizzazione, di socializzazione sana e di crescita personale e artistica che i Servizi sanitari e l’assessorato alle Politiche giovanili hanno saputo intercettare.
I progetti CreaLab sono coordinati da Sabrina Drei psicologa coordinatrice dell’Equipe di Promozione alla Salute Scuole e Territorio dell’UOC Dipendenze Patologiche di Ravenna che lavora nelle scuole dal 2001 in collaborazione con Vania Baravelli, Angelo Gazzilli, Elisa Gnani, operatori I.O.R e Consultorio Giovani.
Partner preziosi del progetto sono anche l’associazione musicale “Tempi Dispari” di San Marco, la film production e post “Antropotopia”, il Circolo di Promozione Sociale “Le Rose” e la “Società degli Uomini della Casa Matha” che sponsorizza anche quest’anno parte della mostra artistica.