30 Maggio 2018

Nuove tecnologie e giovani talenti: quando la velocità si fa sentire

Nuove tecnologie e giovani talenti: quando la velocità si fa sentire
Premiati i vincitori del campionato di velocità alla tastiera del computer
Le nuove tecnologie e la trasmissione di dati per via digitale hanno introdotto criteri di rapidità e immediatezza in costante mutazione. Adeguandosi allo spirito dei tempi, la Federazione internazionale dell’informazione e della comunicazione (Intersteno), fondata a Londra nel 1887 per promuovere l’uso della stenografia, realizza dal 2003 gare di velocità di scrittura alla tastiera del computer a mezzo Internet.
Sabato, 26 maggio, alle 10:30 in municipio si è tenuta la cerimonia di premiazione nazionale dei vincitori italiani della XVI edizione della gara Internet 2018. Il vicesindaco Eugenio Fusignani, alla presenza dell’organizzatrice, Paola Pilotti, e della delegata e Presidente del gruppo onA.I.R. – Intersteno Italia, Francesca Marchionne, ha premiato i numerosi partecipanti.
Tali gare vedono partecipanti di ogni fascia d’età cimentarsi in prove di scrittura rapida, della durata di 10 minuti, che si svolgono on-line. Per ogni categoria anagrafica vi è una soglia minima di caratteri al minuto: si va dai 150 dei ragazzi, fino ai 240 degli adulti, passando per i 180 e i 200 di allievi e juniores. Il primatista assoluto di questa specialità, che conosce appassionati in ogni parte del mondo, è l’italiano Carlo Parisi con all’attivo ben 969 caratteri digitati in un solo minuto. Il record di Parisi non è casuale e conferma la bontà della “scuola italiana”.
Da segnalare in particolar modo le performance degli italiani Andrea Akhlaghi Farsi, 17 anni, e Alessio Popoli, 23 anni, che si sono classificati al secondo e decimo posto mondiali della classifica multilingua nella loro rispettiva categoria, gareggiando in ben 16 lingue, e Denise Mandirola, classificata al terzo posto mondiale della classifica madre lingua con la macchina da stenotipia nella categoria 21 – 99 anni.
Da segnalare nella categoria 13 – 16 anni: Giuseppe Falco, Sara Santi e Federico Guermandi, dell’Istituto “Paradisi” di Vignola, e i cagliaritani Luca Spadaccino e Leonardo Piero Castelli, alunni dell’Istituto Comprensivo “Regina Elena” del capoluogo sardo, che alla loro giovane età si sono classificati molto bene a livello mondiale in una competizione a cui hanno partecipato centinaia di concorrenti.
Tra i partecipanti ravennati si segnalano gli studenti del Ginanni, classificatisi molto bene grazie all’interessamento del professor Silvio Bubani che ha saputo motivarli e prepararli con molta professionalità. Da segnalare in particolare Giulia Grillo, che alla sua prima partecipazione ha scritto in 6 lingue, arrivando 4° tra gli italiani della sua categoria sia nella multilingua sia nella madre lingua.
Ci si può chiedere se nel 2018 abbia ancora un senso una gara del genere.
“Come scuola”, racconta uno dei professori di informatica dell’Istituto, “pensiamo che la scrittura veloce a dieci dita sia fondamentale. Noi abbiamo una parte di programma in cui curiamo questo aspetto perché riteniamo e sappiamo che nel mondo del lavoro e nell’ambito commerciale avere e gestire questa abilità è fondamentale.”
Infine, le dipendenti della Prefettura, che partecipano da una decina di anni, si sono classificate degnamente a livello internazionale: si sono in particolare distinte Sabrina Casadei e Monica Mami, rispettivamente seconda e terza nella classifica multilingua italiana, categoria 21 – 99 anni.
L’anno prossimo, oltre alla gara Internet, l’Italia ospiterà, dopo 16 anni, il 52° Congresso Intersteno, a Cagliari, accogliendo circa 500 campioni da tutto il mondo, tra cui speriamo di vedere sul podio alcuni dei nostri.