25 Agosto 2025

Provincia, incontro operativo per attivare anche a Faenza e Lugo i percorsi propedeutici IeFP

Si è svolto nei giorni scorsi nella sede di piazza dei Caduti della Provincia un incontro, coordinato dalla Provincia di Ravenna, fra Ufficio Scolastico Provinciale, Comune di Faenza, Unione dei Comuni della Bassa Romagna ed Engim (ente di formazione e orientamento) per l’attivazione dei percorsi propedeutici di prima annualità IeFP (Istruzione e formazione professionale) a Faenza e Lugo. Da questi territori è emersa, infatti, la richiesta di mettere in campo azioni per ampliare l’offerta formativa e contrastare la dispersione scolastica.

In particolare i percorsi propedeutici IeFP (già presenti a Ravenna da alcuni anni) sono rivolti ai giovani in uscita dalla scuola secondaria di primo grado e consistono in un primo anno formativo orientativo e personalizzato offerto nell’ambito del sistema di Istruzione e Formazione Professionale, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento dei giovani nel secondo e terzo anno di questi percorsi professionalizzanti. Hanno una funzione prevalentemente orientativa, aiutando studentesse e studenti a rischio dispersione sia nell’individuare il percorso più adatto a loro che a rafforzare le competenze di base e trasversali.

“Come amministratori di questa provincia – aggiungono Luca Cortesi, consigliere provinciale con delega all’istruzione, Martina Laghi assessora all’istruzione del Comune di Faenza e Federico Settembrini sindaco di Cotignola con delega a Sevizi educativi e istruzione per l’Unione dei Comuni della bassa Romagna – da sempre siamo attenti ai temi dell’istruzione e dell’educazione. Riteniamo sia centrale continuare ad investire in percorsi che permettano ai giovani e alle giovani di affrontare con maggiore serenità ed opportunità una scelta che può vederli disorientati come quella di decidere il loro percorso futuro. Ampliare i percorsi propedeutici su tutto il territorio provinciale, sfruttando l’opportunità offerta dalla Regione Emilia-Romagna di attivazione di questi strumenti, risponde ad una logica di dare una risposta più capillare a tutto il territorio e quindi a quante più famiglie possibili. Essere accanto ai nostri giovani nella loro crescita offrendo la maggior varietà di percorsi possibile risponde altresì all’esigenza di considerarne le diversità sociali, di estrazione culturale, e di valorizzarli tutti, non lasciando indietro nessuno”.

Nei prossimi mesi e in vista dell’apertura delle iscrizioni all’anno scolastico 2026/27 verrà presentata l’offerta formativa completa alle famiglie e a studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo grado.