01 Agosto 2025

Approvata la concessione di una fideiussione per la realizzazione della nuova piscina comunale

Nella seduta di ieri, giovedì 31 luglio, il consiglio comunale ha approvato una delibera relativa alla concessione di una fideiussione per la realizzazione della nuova piscina comunale: 17 i voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 8 i contrari (gruppi di opposizione).

Nel corso della seduta sono stati presentati anche due ordini del giorno sul tema della piscina: uno da parte di Chiara Francesconi (capogruppo di Progetto Ravenna) approvato con 16 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 7 astenuti (gruppi di minoranza, tranne il consigliere di Fratelli d’Italia Renato Esposito, che ha votato contro); l’altro da parte di Alvaro Ancisi (capogruppo di Ancisi – Lista per Ravenna) sottoscritto anche da Nicola Grandi (capogruppo di Fratelli d’Italia), Alberto Ancarani (capogruppo di Forza Italia) e Veronica Verlicchi (capogruppo di La Pigna – città, forese e lidi) respinto con 16 voti contrari (gruppi di maggioranza) e 8 favorevoli (gruppi di opposizione).

I contenuti della delibera sono stati sintetizzati dall’assessore ai Lavori pubblici Massimo Cameliani. L’atto prevede la concessione di una fideiussione di 3,5 milioni a favore del Banco BPM spa a garanzia del mutuo che Aquavanti srl intende contrarre per il finanziamento parziale dei lavori di costruzione della nuova piscina comunale. L’importo complessivo dei lavori è di circa 22 milioni, la parte rimanente del capitale necessario è costituita da 6.950.000 euro di fondi del ministero dell’Interno e per la parte rimanente da risorse del concessionario Aquavanti.

Al dibattito sono intervenuti i consiglieri: Chiara Francesconi (Progetto Ravenna), Veronica Verlicchi (La Pigna – città, forese e lidi), Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Greta Cavallaro (Pd), Pietro Maria Moretti (Fratelli d’Italia), Alberto Ancarani (Forza Italia), Alvaro Ancisi (Ancisi – Lista per Ravenna), Guido Fabbri (Pd), Andrea Vasi (Pri), Luca Cortesi (Pd), Nicola Grandi (Fratelli d’Italia).

Il gruppo Progetto Ravenna ha dichiarato voto favorevole alla delibera e sottolineato l’importanza dell’impegno contenuto nel suo ordine del giorno, di aprire subito un tavolo di discussione con le società del nuoto ravennate.

Il gruppo La Pigna – città, forese e lidi ha motivato il proprio voto contrario considerando che, a parere del gruppo, l’intero iter riguardante la realizzazione e la gestione della nuova piscina è stato caratterizzato da errori.

Fratelli d’Italia ha evidenziato di non essere contrario alla piscina, ma al percorso che ha portato alla sua realizzazione, al modello gestionale e al fatto che, a parere del gruppo, c’è una notevole esposizione finanziaria del Comune.

Il gruppo Pd ha sottolineato che a proprio parere le procedure sono state svolte correttamente e che alla fine del percorso la comunità avrà a disposizione una nuova piscina senza costi di realizzazione per il Comune.

Il gruppo Forza Italia non si è detto contrario né alla realizzazione della piscina né al modello del project financing, ma ha sostenuto che a parere del gruppo l’impostazione del percorso ha lasciato totale libertà al privato.

Lista per Ravenna ha sottolineato che a proprio parere gli unici obiettivi da perseguire, in questa fase, fossero quelli contenuti nel suo ordine del giorno: in sintesi, un accordo tra Comune, gestore della piscina e società sportive, e una ulteriore vasca da 25 metri quando mancherà quella da 50.

Il gruppo Pri si è dichiarato favorevole alla delibera e fiducioso che da parte dell’Amministrazione comunale verranno messe in campo tutte le interlocuzioni utili a coinvolgere valorizzare le società del nuoto.