Nella seduta di martedì 29 luglio (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il Consiglio comunale ha approvato le delibere “Salvaguardia degli equilibri di bilancio 2025-2027. Terza variazione di competenza e di cassa al bilancio di previsione e al piano esecutivo di gestione 2025-2027. Applicazione quota parte dell’avanzo di amministrazione 2024 dell’Istituzione Museo d’arte della città” e “Approvazione assestamento generale e salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2025-2027. Applicazione quota parte dell’avanzo di amministrazione 2024 – biblioteca Classense”.
Entrambe le delibere hanno registrato 17 voti favorevoli (Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Ama Ravenna) e 6 astenuti (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna, Lista per Ravenna-Lega Polo della Famiglia).
I due atti sono stati illustrati unitariamente dall’assessore alle Politiche culturali Fabio Sbaraglia che si è soffermato sulle poste di bilancio delle rispettive Istituzioni.
Per quanto riguarda il Mar il totale complessivo di entrate e spese per l’esercizio in corso è passato da 918.536 euro a 1.133.936 euro. Tra le spese si segnalano 90 mila euro per l’implementazione dell’impianto illuminotecnico dei piani espositivi del museo, 16 mila per l’acquisto di sedute e panche, 14 mila per la realizzazione di apparati comunicativi legati alla valorizzazione delle collezioni. Tra le maggiori entrate 24.400 euro per la sponsorizzazione da parte di Marcegaglia specialies per la mostra di Chagall prevista nell’ambito degli eventi della 9^ Biennale del mosaico prevista in autunno e 70 mila come trasferimento aggiuntivo del Comune di Ravenna per l’organizzazione/promozione della mostra di Chagall ed eventi connessi alla stessa Biennale.
Per quanto riguarda la Classense il totale generale delle entrate e delle spese dell’esercizio in corso, passa da 1.426.373,67 euro a 1.518.086,37. Per mantenere gli attuali standard qualitativi dei servizi bibliotecari si rendono necessari gli acquisti di arredi, libri, spese di trasporto per prestiti mostre, spese di funzionamento Museo e Casa Dante. Nel versante entrate le principali variazioni positive si attestano su complessivi 53mila 570 euro. Previste maggiori entrate tra cui 25mila euro da parte del Comune di Ravenna; il trasferimento di 1.500 euro da parte dell’Ufficio di Educazione alla sostenibilità del Comune di Ravenna, a titolo di contributo per il Progetto Scienza in Biblioteca, l’adeguamento previsione di 10 mila euro a fronte della concessione del contributo da parte della Fondazione Dal Monte; l’adeguamento di previsione di 5mila euro per il Premio d’Attorre finanziato dalla Federazione delle cooperative della Provincia di Ravenna.
L’assessore Sbaraglia si è quindi soffermato sulle progettualità importanti tra le quali spiccano il Mar dei Piccoli o il Festival di Coconino.
Sono intervenuti Gianfranco Spadoni (Lista per Ravenna – Lega – Popolo della Famiglia), Alberto Ancarani (Forza Italia), Igor Gallonetto (Movimento 5 Stelle), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna).
Il gruppo Lista per Ravenna – Lega – Popolo della Famiglia ha dichiarato il proprio voto di astensione ritenendo che, a parte qualche evento come la mostra di Chagall, non ce ne siano altri di particolare rilievo e richiedendo pertanto uno sforzo maggiore.
Il gruppo Forza Italia ha criticato la formula dell’istituzione che non ha ragione di esistere essendo poco significativo l’intervento privato; sarebbe a suo avviso auspicabile che le due istituzioni si riducessero almeno ad una.
Il gruppo Movimento 5 stelle ha espresso il proprio voto favorevole sottolineando il grande lavoro che è stato fatto durante la precedente amministrazione e che continua con l’attuale grazie a impegno, competenza e professionalità testimoniati dal numero crescente di visitatori.
Il gruppo Lista per Ravenna ha ribadito la propria contrarietà alla formula dell’istituzione sostenendo che l’amministrazione comunale dovrebbe gestire in autonomia Classense e Mar evitando aggravi burocratici e di spesa. Ha giudicato insoddisfacenti i risultati in generale.