Nella seduta di martedì 30 settembre, (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il Consiglio comunale ha approvato la delibera “Approvazione del bilancio consolidato relativo all’esercizio 2024”, con 18 voti favorevoli (Pd, Alleanza verdi sinistra, Partito repubblicano italiano, Ama Ravenna) e 9 voti contrari (Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna, Lista per Ravenna – Lega – Popolo della Famiglia, La Pigna – città, forese, lidi).
La delibera è stata presentata dall’assessora al Bilancio Francesca Impellizzeri, la quale ha spiegato che si tratta dell’ultimo adempimento contabile del regime finanziario 2024. Si tratta di un documento contabile che ha un carattere consuntivo in quanto rappresenta il risultato economico, patrimoniale e finanziario del gruppo amministrazione pubblica inteso come un’unica entità economica di cui fanno parte la capogruppo, ossia il Comune, gli organismi strumentali (cioè le istituzioni culturali quali articolazioni organizzative del Comune), gli enti strumentali controllati e partecipati e le società controllate e partecipate che rientrano nel perimetro di consolidamento, che sono: Ravenna Holding, Angelo Pescarini Scuola Arti e Mestieri, A.M.R, Asp Ravenna, Cervia e Russi, Acer, Lepida, Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità – Delta del Po, Destinazione turistica romagna, Fondazione Ravenna manifestazioni, Fondazione Ravenna Antica – Parco archeologico di Classe, Fondazione Ater.
L’attivo patrimoniale del bilancio consolidato è pari a 1.399.762.669 euro, di cui 1.180.430.478 euro per immobilizzazioni, 218.791.283 euro di capitale circolante e 540.908 euro di ratei e risconti attivi.
Lo stato patrimoniale passivo del bilancio consolidato è pari a 1.399.762.669 euro, di cui 1.084.057.855 euro a titolo di patrimonio netto, 10.622.986 euro di Fondi per rischi e oneri, 3.854.968 euro per Trattamento di fine rapporto, 115.767.184 euro a titolo di debito e 185.459.676 euro di ratei e risconti passivi e contributi agli investimenti.
Sono intervenuti nella discussione i consiglieri: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Pietro Maria Moretti (Fratelli d’Italia), Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Greta Cavallaro (Pd), Veronica Verlicchi (La Pigna – città, forese, lidi), Guido Fabbri (Pd).
Per il gruppo Lista per Ravenna i risultati ottenuti non sono assolutamente soddisfacenti. Il gruppo ha sollevato rilievi riguardo alla scarsa trasparenza, a suo giudizio, sul sistema delle partecipate.
Per il gruppo Fratelli d’Italia questo bilancio è la fotografia di una gestione non sufficiente e deludente. Il gruppo auspica una gestione più oculata e seria nei confronti dei cittadini.
Per il gruppo Pd i numeri presentati sono altamente positivi, con un incremento del patrimonio netto. Il gruppo si dice orgoglioso del risultato e annuncia che il voto sarà positivo.
Il gruppo La Pigna ha espresso la sua posizione contraria alla delibera e ha sottolineato come questa gestione non faccia assolutamente gli interessi dell’intera comunità.