30 Luglio 2025

Edilizia residenziale sociale, approvate all’unanimità due delibere per la realizzazione di una palazzina con 12 appartamenti

Nella seduta di ieri, martedì 29 luglio, (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il consiglio comunale ha approvato all’unanimità due delibere legate alla realizzazione di una palazzina con 12 alloggi di Edilizia residenziale sociale (ERS): “Autorizzazione al rilascio di permesso di costruire in deroga, mediante la procedura prevista dall’articolo 20 Legge regionale 15/2013, per opere di costruzione di un fabbricato residenziale composto da 12 alloggi di Edilizia residenziale sociale (Ers) in via Renato Cartesio a Ravenna” e “Approvazione schema di atto di cessione del diritto di superficie e convenzione per la realizzazione di alloggi Ers in area comunale all’interno del Pue di iniziativa privata via Galilei denominato Casadio e altri – lotto d4 – via Cartesio – Ravenna nell’ambito del programma regionale Social housing 2023”.

Le due libere, correlate, sono state illustrate unitariamente dall’assessore all’Urbanistica Massimo Cameliani che ha spiegato trattarsi della costruzione di una futura palazzina con 12 alloggi, su terreno di proprietà del Comune, dalla Società Snoopy Casa che si è aggiudicata il bando della Regione Emilia-Romagna “Social housing 2023” per 1 milione e 20mila euro. Il progetto consentirà di dare una risposta concreta all’emergenza abitativa, in particolare alle persone che rientrano nella cosiddetta fascia grigia, cioè giovani coppie, famiglie mono reddito, anziani, lavoratori italiani e stranieri che non riescono a trovare un alloggio in locazione sul libero mercato ad un costo accessibile e allo stesso tempo non posseggono i requisiti per accedere all’edilizia residenziale pubblica. Questa tipologia di alloggi a canone calmierato prevede anche spazi collettivi per favorire e rafforzare la condivisione, la socialità e l’integrazione tra i residenti.

La concessione del terreno comunale sarà di 99 anni, eventualmente rinnovabili; dei 12 appartamenti 6 saranno da destinare alla locazione per un periodo di 35 anni e gli altri 6 da destinare alla proprietà superficiaria; la concessione a costruire in deroga riguarda l’Indice di visuale libera che risulta leggermente inferiore a quello minimo ammissibile dalle norme di attuazione del Rue, Regolamento urbanistico edilizio.

I lavori dovranno terminare entro tre anni dal loro inizio per un costo complessivo da parte della Snoopy Casa di 2 milioni e 588mila euro. L’approvazione delle delibere consentirà al soggetto attuatore di avviare i lavori entro il prossimo mese di ottobre.

Sono intervenuti: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Domenico Antonio Esposito (PD), Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Alberto Ancarani (Forza Italia), Guido Fabbri (PD), Igor Gallonetto (Movimento5 Stelle), Nicola Staloni (Alleanza Verdi Sinistra), Nicola Grandi (Fratelli d’Italia).

Il gruppo Lista per Ravenna ha sottolineato che, alla luce dell’emergenza abitativa che oggi colpisce non solo i meno abbienti ma anche la classe media, la costruzione degli alloggi in questione costituisca comunque un passo in avanti.

Il gruppo Partito democratico ha espresso soddisfazione perché, pur nell’ambito di una situazione di grande emergenza, si potrà dare risposta a 12 famiglie. Ha rappresentato la necessità di un piano casa, avanzando la proposta di richiederlo con un ordine del giorno comune al governo nazionale.

Il gruppo Fratelli d’Italia ha sottolineato che l’emergenza abitativa è una questione ormai datata e non imputabile all’attuale governo. E’ stata evidenziata l’importanza del segnale di convergenza dato in consiglio comunale sul tema casa auspicando un percorso di collaborazione.

Il gruppo Forza Italia ha rilevato che il tema di accesso alla casa è sentito da tutte le forze politiche senza contrapposizioni. Alcune soluzioni possono essere ricercate nell’ambito dell’Acer, ad esempio aprendo un dibattito sulle abitazioni sfitte che non vengono assegnate a chi è già in graduatoria.

Il gruppo Movimento 5 Stelle ha valutato con soddisfazione la convergenza delle forze politiche in consiglio comunale su un argomento che riguarda un bene primario come la casa, sottolineando la centralità dell’edilizia pubblica sociale e la risposta importante che la delibera fornisce anche se a una piccola platea.

Il gruppo Alleanza Verdi Sinistra nel rilevare il disperato bisogno di alloggi che affligge i giovani, che anche per questo non riescono ad affrancarsi dalle famiglie, e le giovani coppie ha dichiarato il proprio voto favorevole alla delibera.