31 Marzo 2025

Alluvione, espressi pareri favorevoli ai progetti esecutivi del Consorzio di Bonifica per opere di somma urgenza allo scolo Lama e al canale Fosso Ghiaia

Nella seduta di martedì scorso, (per chi volesse rivederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il consiglio comunale ha approvato due proposte di delibera su temi simili con discussioni e votazioni separate.

La prima “Espressione dell’intesa dell’Amministrazione comunale ai fini dell’approvazione del progetto esecutivo denominato “Opere di somma urgenza finalizzate al potenziamento delle portate dello Scolo Lama superiore nel tratto da paratoia filetto a sbocco fiume Ronco”, localizzato nel Comune di Ravenna, redatto dal Consorzio di bonifica della Romagna nell’ambito dell’ordinanza 19 del 12/01/2024 del commissario straordinario per la ricostruzione del territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, avente valenza di Poc ai fini di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere” è stata approvata all’unanimità.

La seconda “Espressione dell’intesa dell’Amministrazione comunale ai fini dell’approvazione del progetto esecutivo denominato “Opere di somma urgenza per la riduzione delle portate di piena del canale Fosso Ghiaia tramite costruzione di manufatto scolmatore per il deflusso delle acque all’interno del lago del bacino di canottaggio Standiana, località Fosso Ghiaia in Comune di Ravenna”, redatto dal Consorzio di bonifica della Romagna nell’ambito dell’ordinanza 19 del 12/1/2024 del commissario straordinario per la ricostruzione del territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, in variante agli strumenti urbanistici vigenti (Rue) e avente valenza di Poc ai fini di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere” è stata approvata con 20 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 6 astenuti (Fratelli d’Italia, La Pigna città forese e lidi, Lega Salvini premier), 1 dichiarazione di non voto (Lista per Ravenna – Polo civico e popolare).

Gli atti sono stati illustrati dall’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte che ha spiegato trattarsi da parte del Consiglio comunale dell’espressione di parere favorevole ai due progetti esecutivi presentati dal Consorzio di Bonifica della Romagna per interventi tesi alla risoluzione di problematiche di carattere idraulico evidenziati dall’alluvione del maggio 2023 e finanziati con l’ordinanza 19 del Commissario straordinario per la ricostruzione relativi al potenziamento delle portate dello scolo Lama superiore nel tratto da paratoia Filetto allo sbocco del fiume Ronco (del valore di 3 milioni di euro) e per la riduzione delle portate di piena del canale Fosso Ghiaia, utilizzando l’area verde privata denominata “Prati Umidi”, posta in destra idraulica dello scolo Fosso Ghiaia, come cassa di espansione in derivazione, allo scopo di assicurare la sicurezza idraulica dell’abitato di Fosso Ghiaia e dei territori agricoli posti nelle immediate vicinanze. Da essa vengono smaltite le acque laminate principalmente nel vicino lago del Bacino di canottaggio Standiana, di proprietà del Comune di Ravenna, e la restante parte nello scolo consorziale Celiere Basso, mediante diversi manufatti e opere idrauliche (del valore di 4milioni e mezzo di euro). Queste opere risultano fondamentali per ridurre il rischio idraulico e garantire la protezione dell’abitato di Fosso Ghiaia, spesso esposto a criticità durante eventi meteorici intensi, mitigando il rischio di esondazioni e migliorando significativamente la sicurezza per i residenti e le infrastrutture locali, preservando al contempo l’integrità del territorio circostante. Si tratta di opere di somma urgenza che necessitano di varianti al Poc e al Rue attraverso la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza.

Sono intervenuti nella discussione sulla seconda delibera: Anna Greco (Fratelli d’Italia), Luca Cortesi (PD), Veronica Verlicchi (La Pigna – città forese e lidi), Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Cinzia Valbonesi (PD), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna – Polo civico popolare), Andrea Vasi (Pri).

Il gruppo Fratelli d’Italia ha fatto presenti le criticità che, a suo avviso, le opere relative al canale Fosso Ghiaia potrebbero causare al bacino della Standiana adoperato come cassa di espansione ponendo a rischio le infrastrutture sportive. Ha indicato le cave di San Bartolo come alternativa. Ha infine richiesto la massima attenzione su tali aspetti.

Il gruppo Partito democratico ha rilevato l’importanza e l’urgenza di mettere in sicurezza il territorio ritenendo che quelle di Fratelli d’Italia siano osservazioni tecniche, non di merito del consiglio e di competenza di chi ha predisposto il progetto che senz’altro ha una visione d’insieme in grado di valutare gli aspetti evidenziati.

Il gruppo La Pigna città forese e lidi ha sostenuto l’intervento di Fratelli d’Italia in merito alle possibili ricadute negative del progetto sul bacino della Standiana che vengono fatte presenti senza la volontà di bloccare il progetto ma con la richiesta di tenerli nella dovuta considerazione.

Il gruppo Lista per Ravenna – Polo civico popolare ha avanzato la proposta di inserire nel dispositivo della delibera la possibilità che in sede di sviluppo del progetto vengano attentamente valutate le ricadute del medesimo su quel territorio.

Il gruppo Partito repubblicano evidenziando la pericolosità rappresentata dal canale Fosso Ghiaia durante l’alluvione e i livelli di innalzamento che raggiunge quando le piogge sono ingenti, ha sostenuto l’urgenza del progetto al di là delle considerazioni dell’opposizione sulle eventuali ripercussioni sul bacino della Standiana peraltro di proprietà comunale.